LinuxMindItalia

Supporto hardware e software => Supporto software, installazione e configurazione => Slackware => Discussione aperta da: guest828 il Sabato 24 Settembre 2016, 18:59:45

Titolo: Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: guest828 il Sabato 24 Settembre 2016, 18:59:45
Una visita al "Circolo Linux Mind" e' sempre un piacere e fonte di sorprese. Ho conosciuto il Forum quando era il principale punto di riferimento in lingua italiana per gli utenti Linux-Mint; poi, e' successo qualcosa che non e' il caso riferire qui in dettaglio ed il nome e' cambiato in "Linux Mind" allargando il campo d'azione a piu' o meno a tutte le distro in circolazione (almeno potenzialmente). Slackware non ha un proprio forum ufficiale, va considerato tale la specifica sezione presente su "Linux Questions"  ed e' in lingua inglese. In Italia, che io sappia, ne esistono due: uno da visitare se non si e' principianti assoluti e l'altro non so se esiste ancora, comunque non era affidabile.
Qui su Linux Mind,  recentemente ho scoperto che vi e' un signore ( si Superciuk, mi riferisco a te  :) ) che non solo dimostra eccellente competenza ma e' anche di una cortesia e di una disponibilita' fuori dal comune per un utente Slackware.
Se non mi e' sfuggito qualcosa, tutte le discussioni "di spessore" afferenti a Slackware qui presenti lo vedono principale protagonista, pero', essendo appunto diverse discussioni l'argomento e' disperso in piu' rivoli. Quindi oggi mi sono detto: "apro una discussione con l'intento di elevarla al rango di "Sezione Slackware" del Forum". Vedremo se l'iniziativa avra' successo oppure se conquisto il ban a vita.

Comincio io parlando di quanto mi riguarda in merito: ebbi felice esperienza con la 13.37 e con la 14.0 su macchina interamente dedicata; oggi, mi ritrovo con la 14.2 64 bit installata su partizione UEFI (macchina con due dischi: uno ospita Windows 10, l'altro Mint, MX-15 KDE e Slackware, al momento).
Avevo provato ad installare KDE 5 di Alien Bob come ambiente grafico ma son tornato al nativo KDE 4 perche' ho sperimentato malfunzionamenti e non mi piace rivolgermi ogni momento al forum per chiedere aiuto. Fuori dai denti: il/i Forum (fora, per i puristi) Slackware non sono amichevoli come Linux Mind e per quanto mi riguarda, e' un deterrente non da poco.
Adesso la situazione e' quasi decente, mi ritrovo con un solo problema: orario sballato ad ogni accensione (su Slackware e su Windows, regolare su Mint ed MX).
Ho provato diverse configurazioni "timeconfig" ma non ho risolto niente, forse ci riusciro' un giorno.
Poi, per la prima volta ho installato "slapt-get/gslapt" per la gestione dei pacchetti: pare che funzioni bene, anche se malvisto (come tutti i gestori di pacchetti) dagli Slackers.
Io lavoro anche con le fotografie e mi e' utile il programma "RawTherapee", nell'occasione ho scoperto che e' possibile evitare l'installazione tramite SlackBuild ed operare da sorgenti seguendo la guida presente in questa pagina:
http://50.87.144.65/~rt/w/index.php?title=Linux#Compiling:_The_Manual_Way  # in inglese
in questo modo si puo' scegliere la versione "testing" ed aggiornare quando si vuole.   
Ecco fatto, ho inaugurato la sezione (da Mint, perche' quella storia dell'orario oggi m'infastidiva troppo)   :ciao:
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: Braccobaldo il Domenica 25 Settembre 2016, 08:09:20
...Messa così mi si potrebbe scambiare per una persona competente in materia di Slackware e magari di Linux in generale. Io non penso che sia veramente così.
E' vero che la mia prima installazione di linux è stata una Slackware (era il 2000 o forse un po' prima) ma è anche vero che cominciai ad installare linux più per fare un dispetto a Bill Gates che per altro, perché il sistema che utilizzavo in realtà continuava a essere windows. Poi, con Ubuntu, linux cominciò a essere utilizzabile anche dagli utenti comuni come me. E' l'unico sistema che ho usato un pochino in alternativa a windows e infine a os x. Nel frattempo  installavo tutte le distribuzioni su cui riuscivo a mettere le mani, Slackware inclusa naturalmente. Ma installare non significa obbligatoriamente saper utilizzare, era solo curiosità la mia. Poi tornavo sempre a ubuntu, con il suo USC e il suo sudo apt-get install.
Quella di Slackware quindi è una conquista recente e che, strano ma vero, si è sviluppata frequentando questo forum... Se il nostro Clementino non avesse fatto la marachella che ha portato questo forum a dissociarsi da Mint (almeno nominalmente all'inizio...) adesso o starei parlando di come installare dai sorgenti con apt e checkinstall o, più semplicemente, non sarei parte di questa comunità.

Ho spesso la sensazione di essere un po' invadente con Slackware in questo forum e di abusare della vostra tolleranza. Anche per questo, ma non solo, mi limito un po' con le iniziative...
Mi piacerebbe per esempio e sto pensando (quasi seriamente) di fare un Vademecum su Slackware (e quindi Linux), con tutto quello che io avrei voluto che qualcuno mi avesse spiegato nel corso di questi anni e che nessuno ha mai fatto. Sarebbe una impresa. Ma chissà, magari con la stagione fredda...

Ecco che l'idea di una sezione dedicata a Slackware mi farebbe sentire più giustificato con i miei interventi, ma poi dovreste trovare qualcuno che ne capisce davvero qualcosa. Perchè in questo forum, a proposito di Slackware, potrei anche sembrare una volpe nel Pollaio ma in un forum dedicato "nativamente" a Slackware, come è slacky.eu, farei la parte del pollo nel Volpaio. E io lo so...

... Detto questo, io sto vivendo un periodo di grande entusiasmo per questa distribuzione e, come generalmente fanno gli entusiasti, mi sento particolarmente disposto a condividerlo con chi fosse interessato all'argomento. Confondere però questa propensione alla condivisione, in queste condizioni, con la disponibilità e la competenza necessarie ad aiutare chi, avendo installato Slackware, sente il bisogno di essere assistito sarebbe un errore secondo me. Ciò non toglie che un maggiore interesse per la MIA distribuzione nel nostro forum sarebbe un fatto interessante e mi vedrebbe partecipe e presente, come e più di quanto io non sia già stato in questi ultimi mesi...

... Sembra quasi una minaccia.  ;D

P.S.
A proposito di "timeconfig": Generalmente Linux usa UTC e Windows Local Time. E' abbastanza semplice venirne a capo con due sistemi installati, la cosa si complica con l'aumentare dei sistemi presenti. Ci vuole un po' di pazienza ma se ne viene a capo e solitamente è Linux che si adegua a Windows.
:ciao:
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: Tony il Domenica 25 Settembre 2016, 08:40:22
Ho spostato il topic qui nel bar, poiché non è una richiesta di supporto.
Comunque, la sezione "altre distro" è appunto dedicata a distribuzioni diverse, come Slackware e compagnia. Quindi, se hai bisogno di supporto, puoi utilizzarla.
Aprire una sezione ad hoc per Slackware.... ....non so. Credo che, se vi fossero maggiori richieste di supporto su tale distribuzione, la sezione sarebbe opportuna, ma così non è.
Altrimenti bisognerebbe aprirne tante altre per diverse distribuzioni, che però rimarrebbero inutilizzate.
In altre parole, credo che sia quasi un processo naturale. Tante richieste di supporto su una distro spingono a creare una sezione dedicata.
D'altra parte crearne una ad hoc spingerebbe i relativi utenti ad avvicinarsi al forum sapendo di trovare supporto per la loro distribuzione.
Sempre che ci sia qualcuno in grado di fornirglielo.
Personalmente non conosco tale distribuzione.
Comunque, il bar è la sezione giusta per parlare della tua proposta.
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: Braccobaldo il Domenica 25 Settembre 2016, 09:28:00
Il discorso di Tony secondo me non fa una grinza, non sarà difficile essere d'accordo con lui.
Quello che di buono potrebbe venirne fuori, se qualche curioso e qualche nuovo utente Slackware si manifestasse, sarebbe una piccola comunità di Slackers in seno alla comunità più grande rappresentata dagli utenti di questo forum. Una occasione in più, buona per tutti, per imparare gli uni dagli altri e approfondire la conoscenza di Linux.
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: Braccobaldo il Domenica 25 Settembre 2016, 12:46:52
Beh, visto che ormai siamo al bar e che questa discussione Sybellius l'ha iniziata potremmo tentare di dargli un senso. Secondo me potrebbe essere questo:
questa faccenda di Slackware, in questa epoca recente, ha avuto inizio più o meno con questa discussione: http://www.linuxminditalia.org/index.php?topic=22102.0 (http://www.linuxminditalia.org/index.php?topic=22102.0).
Quando trigg ebbe finalmente installato quella benedetta Slackware la discussione contava poco più di 1100 visite. Oggi ne conta 3000. Qualcuno sembrerebbe essersi interessato, probabilmente qualcuno tra tutti questi qualcuno avrà tentato di ripercorrerne il cammino(*), installandola a sua volta, o la avrà usata per trarre degli spunti, magari era già utente Slackware e si è fatto due risate...
Per il momento io ho notizia di 4 utenti Slackware nel Forum, naturalmente l'unico di cui ho qualche certezza sono io, che la uso in esclusiva, ma sembrerebbe che trigg, Sybellius e (addirittura) Midnite non disdegnino di giochicchiarci di tanto in tanto. Ecco. Questo potrebbe essere il momento giusto per chi ha fatto un tentativo con Slackware, qualsiasi sia stata la strada che lo ha condotto da lei, di dire cosa ne pensa. Fossero anche peste&corna...  :ciao:



(*) Come il "Cammino di Santiago", alla fine si vede il Santo. :D
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: Squ@ll il Domenica 25 Settembre 2016, 13:12:36
Mi prude la virtualbox...  ;D
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: trigg il Domenica 25 Settembre 2016, 14:39:04
che dire su slackware !!

da quando grazie all'aiuto e alla pazieza di super-superciuk ho installato e configurato slackware sto usando solo questo sistema operativo
una cosa che mi piace evidenziare è la velocità di avvio , cioè da quando avvio il pc  , digito user ,password e startx  fino a quando posso operare sul computer passano meno di  90 secondi

ho provato le versioni kde ,cinnamon e xfce tutte molto stabili ed efficenti ma tra le 3 preferisco usare la leggerezza la vesatilità e la personalizzazione di xfce , ricordando che basta semplicemte dopo aver fatto il logout usare il comando xwmconfig per poter scegliere un nuovo tipo di ambiente.

all'inizio sembra essere poco pratico ma una volta capito come poter e da dove poter scaricare i programmi slackware diventa  molto semplice e accessibile

serve solo un po di pazienza , tanta buona volontà e un mentore che ti instrada sul giusto sentiero da percorrere .

un'anno fa usavo ancora windows e non ci capivo un' acca di terminale , script, codici , repo ,ambiente gnome kde e.... adesso uso 2 server linux + linux mint , uso virtualbox solo per programmare excel e word , se ci son riuscito io ad installare ,configurare slackware ci possono riuscire tutti ,slackware  è un bellissimo sistema operativo reattivo,leggero che può benissimo essere usato come server e interagire con tutti gli altri sistemi operativi , ha davvero una grandissima versatilità.



Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: guest828 il Domenica 25 Settembre 2016, 14:40:02
...si, il bar e' effettivamente la sede piu' indicata per questa discussione, avrei dovuto pensarci. Grazie Tony.

Effettivamente, il "cambio di rotta" a suo tempo almeno nelle intenzioni messo in atto si e' rivelato teorico dato che il "nuovo" Forum e' di fatto rimasto un punto di riferimento principalmente per gli utenti Linux-Mint.
Slackware non e' una distribuzione per tutti, solo chi prova gusto nello smanettare ne viene attratto, non e' neanche il caso di proporla a chi usa l'elaboratore per lavoro o semplicemente a scopo ludico.
Sono d'accordo, e' prematuro in questa fase aprire una sezione dedicata, verra' da se nel caso si venga a creare un adeguato flusso di richieste d'aiuto o comunque di persone interessate.
Non e' elegante fare il nome di chi non e' presente ma credo sia in questo caso necessario: come accennato, le sedi ad oggi specifiche per richiedere aiuto in merito a Slackware sono solo due:
- Linux Questions - in inglese. Questo e' da considerarsi il forum ufficiale; gli esperti sono li ed e' frequentato pure da Patrick Volkerding sia pure sporadicamente.
- Slacky.eu - in italiano.
E' fuori discussione la competenza delle "persone di riferimento" in entrambe le realta' pero' (a mio parere) come sovente accade nella vita, i "geni" ("sub" o "normali" che siano) spesso socievoli non sono e riescono ad essere sgradevoli specialmente con i novellini che pongono domande troppo banali e sono guai grossi se ci si permette di non condividere certe affermazioni.
Trovo ridicola e riprovevole una situazione del genere. Ci si straccia le vesti affermando che Linux e' simbolo di liberta', amicizia e tante altre belle simili cose per poi ritrovarsi in realta' che poco hanno da invidiare all'ambiente degli ultra' calcistici.
Ogni volta che posso, io non perdo l'occasione per lodare l'ambiente di Linux Mind Italia additandolo quale esempio di come un forum ideale dovrebbe essere. Ecco, per quanto utopico possa essere mi piacerebbe se esso divenisse un punto di riferimento anche per gli Slackers socievoli.

@Superciuk: in merito alla faccenda dell'orario sballato, io conosco solo due procedure, una da applicare su Debian e derivate ed un'altra da applicare su Windows.
Ho provato quella applicabile a Mint e non ho concluso niente, ho risolto agendo su Windows, prima d'installare Slackware. Adesso con Slackware installata sono di nuovo nei guai.
Questo e' il comando Debian:
$    timedatectl set-local-rtc 1 --adjust-system-clock

Questa e' la procedura Windows:
Windows 10 con la versione 64bit:
- Andiamo su Start Menu, cerchiamo  cmd  e lanciamolo come amministratore
    si aprirà la console dei comandi e digitiamo:
    Reg add HKLM\SYSTEM\CurrentControlSet\Control\TimeZoneInformation /v RealTimeIsUniversal /t REG_QWORD /d 1
    Riavviamo
Finito

Fonte:
https://ssalvaworldwindows.wordpress.com/2016/06/03/ora-sbagliata-di-windows-in-dual-boot-con-ubuntu/
L'efficientissimo meccanismo del Forum m'informa che mentre scrivevo sono stati aggiunti due messaggi alla discussione: li ho letti, credo non infirmino il senso di quanto ho gia' stilato, vediamo cosa segue adesso  ;D
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: Braccobaldo il Domenica 25 Settembre 2016, 15:22:08
Il comando in Slackware è semplicemente:

timeconfig

da root naturalmente.

In alternativa con:

pkgtool

scegliendo la voce degli script di setup e poi timeconfig.
(https://s17.postimg.org/6zk5seoq7/Istantanea_2016_09_07_09_31_30.png)

W gli Slackers Socievoli.
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: guest828 il Domenica 25 Settembre 2016, 15:41:21
@Superciuk: si, intendevo dire che avevo sistemato il problema agendo su Windows prima d'installare Slackware.
Su quest'ultima, ho utilizzato il comando "timeconfig" provando diverse combinazioni ma non ho concluso niente e sono tornato al settaggio iniziale ("NO")
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: midnite il Domenica 25 Settembre 2016, 18:57:45
Citazione di: Superciuk il Domenica 25 Settembre 2016, 12:46:52Per il momento io ho notizia di 4 utenti Slackware nel Forum, naturalmente l'unico di cui ho qualche certezza sono io, che la uso in esclusiva, ma sembrerebbe che trigg, Sybellius e (addirittura) Midnite non disdegnino di giochicchiarci di tanto in tanto. Ecco. Questo potrebbe essere il momento giusto per chi ha fatto un tentativo con Slackware, qualsiasi sia stata la strada che lo ha condotto da lei, di dire cosa ne pensa. Fossero anche peste&corna...  :ciao:

oooops, mi sento chiamato in causa ...  ;D
effettivamente in quest'ultimo periodo mi sono avvicinato a slackware, un po' per quello che avevo letto in rete (era tempo che ci giravo attorno) e molto per l'entusiasmo di qualche slackers convinto che ho conosciuto negli anni.
l'ho installata, ne ho apprezzato la pulizia (è più semplice capire cosa sta facendo cosa), ma al tempo stesso non mi è piaciuto come vengono gestiti i pacchetti/programmi. ora convive in multiboot con ubuntu / unity (la mia distro principale) e debian / gnome (che sto iniziando ad apprezzare), e proprio dal confronto con queste si sono evidenziate quelle che per me sono pecche sulla gestione dei pacchetti. però è ancora lì ...  :roll:

per quanto riguarda la necessità di una sezione dedicata, al momento come tony sono convinto che "altre distro" possa assolvere a questo compito, ma non escludo che ci si possa arrivare. in fin dei conti il forum deve rispondere alle esigenze di chi lo frequenta, e se la richiesta andranno in quella direzione, non sarà un problema procedere ... in fin dei conti lo abbiamo già fatto in altre occasioni :
- come giustamente è stato ricordato, in un passato non troppo lontano abbiamo cambiato nome da mint a mind, di fatto aprendo le porte a distro differenti, ma dopo un inizio in slancio siamo rimasti comunque incentrati su mint ... d'altra parte l'interesse degli utenti era quello
- col tempo abbiamo modificato le sezioni del forum, per adattarci meglio agli argomenti trattai (vedi la sezione "script & guide") e per rispondere alle richieste degli utenti (vedi le sezione nate per i progetti degli utenti come "Gnomint" "LinuxMindOS" "x-LigntMind")
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: Tony il Domenica 25 Settembre 2016, 21:06:49
@Sybelius
Mi raccomando, per il problema dell'orario, apri un topic nell'apposita sezione (supporto > altre distro).
Parlarne qui crea confusione.
Qua si può continuare a parlare in generale di Slackware e della tua proposta.
:ciao:
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: Braccobaldo il Lunedì 26 Settembre 2016, 12:59:42
C'è una cosa che devo assolutamente fare, prima che questa discussione si perda nelle pagine del Forum, ed è ringraziare Sybelius (dopo aver inforcato il secondo paio di occhiali sul primo sono riuscito a distinguere le elle del tuo nick, ora so che è solo una) per la considerazione che mi ha dimostrato ma che temo di non meritare, non tutta almeno, per aver aperto questa discussione e per l'interesse che manifesta per Slackware, perché questo mi fa sentire un pò meno solo: per quanto questo Forum sia passato da Menta a Mente il fatto che io non sia neanche un po' mentina lo porto un po' come una colpa...

Però, siccome questa discussione esiste e si parla di Slackware, a proposito di Kde5 volevo dire che il suo funzionamento sulla 14.2 è strepitoso, sono tentato di installare un'altra distro con kde alla stessa versione per fare un confronto diretto.
A sistema completamento avviato la ram impegnata è di circa 370 mb, almeno di 200 mb inferiore a qualsiasi altra distribuzione con kde5 sia passata sulla mia macchina. La rapidità nelle reazioni non è solo paragonabile ma è addirittura maggiore dei migliori ambienti "leggeri" con cui giochicchio solitamente (xfce e mate). Davvero mi sta impressionando.

@Sybelius.
Mi piacerebbe sapere cosa non ha funzionato nel tentativo fatto da te e anche come l'hai installata, sempre se hai voglia di parlarne naturalmente.  :ciao:

Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: guest828 il Lunedì 26 Settembre 2016, 13:30:45
@Superciuk: - Prego!  :) - Tutto quel che ho scritto e' davvero sentito  e credo proprio che te lo meriti.

Per quanto riguarda KDE 5 installato sulla 14.2 64 bit, ho usato i pacchetti di Alien Bob seguendo le istruzioni d'installazione; pareva che la procedura fosse andata a buon fine ma qualcosa non rispondeva. Ricordo con certezza che non avevo cursore nel terminale, non mi viene in mente cos'altro non funzionante.
Questa seccatura e l'aver notato che KDE 5 e' a mio parere non piacevole a vedersi ed ancora troppo giovane per avere tutti gli accessori che si ritrovano in KDE 4 mi ha portato a piallare tutto.

Quando anni addietro mi sono avvicinato a Slackware, e' stato in conseguenza di una frase che ho letto:
"se conosci Slackware conosci Linux".
L'entusiasmo e' poi scemato nel tempo, sia perche' chiedere aiuto nelle sedi piu' o meno ufficiali non e' sempre un'esperienza piacevole, sia perche' ha cominciato a farsi strada la considerazione
"ma chi me lo fa fare?"
L'ultima felice esperienza e' stata con la 14.0, la 14.1 l'ho cassata dopo alcuni tentativi di farla funzionare ed ho atteso la 14.2 per vedere se riuscivo a renderla usabile.
Ecco, ho sperimentato alcune incongruenze gia' viste (pacchetti installati da SlackBuild, dipendenze comprese che non funzionano, qualcos'altro installato di default che non funziona nemmeno) e forse altro che non ricordo.
Dato che il desiderio di mantenerla e' stranamente ancora presente, ho provato ad installare slapt-get/gslapt per la gestione dei pacchetti e forse adesso e' tutto in regola, a parte quel fastidiosissimo problema dell'orario che non vuol saperne di andare a posto e che mi sballa pure Windows.
Forse dovrei fare come hai fatto tu, cioe' installare KDE 5 da sorgenti su installazione priva d'ambiente grafico, magari prima o poi ci provo ;D anche se a questo punto non capisco perche' Alien Bob si e' dato tanto da fare per pacchettizzare.

@Tony: a scanso di equivoci. Prima non stavo chiedendo aiuto per la faccenda dell'orario e adesso non sto chiedendo aiuto per quanto riguarda KDE 5  ;)
M'e' venuto il dubbio che forse era meglio affrontare l'argomento con Superciuk tramite messaggi privati ma ho lasciato perdere perche' direi che di Slackware stiamo parlando
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: Braccobaldo il Lunedì 26 Settembre 2016, 14:03:51
Per Kde5 non l'ho compilato dai sorgenti perchè temo che il nostro caro Alien con le SB di questa versione di Kde ha fatto un pò un casotto, per cui sono riuscito a compilare solo una piccola parte dei pacchetti. Poi, siccome con rsync ho come risposta che il limite di banda è stato raggiunto, ho usato "down them all" da firefox per scaricarmi tutti i .txz relativi a kde5 nei repo Ktown di Alien, li ho messi in una unica directory alla rinfusa, ho aggiunto quei pochi compilati da me in sostituzione dei precompilati di Alien e ho avviato l'installazione di tutti i pacchetti  nella directory con "pkgtool" dando conferma a ogni pacchetto. Il risultato è stato quello di cui ho già parlato in precedenza.
Io mi meraviglio sempre quando faccio queste cose per il fatto che poi funzionano  pure. Mi riesce solo con Slackware... ;D


EDIT:

fino a qualche giorno fa avevo 5 sistemi sulla stessa macchina e mi si sono incasinati gli orari, alla fine ho risolto impostando il bios due ore indietro, ma stavo rischiando di perdere il senno...  :roll:

La soluzione vera però è arrivata dopo, quando ho deciso che sarebbe stata Slackware+ Kde5 e l'ho lasciata sola a spadroneggiare sulla mia macchina. :)
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: zar Marco il Martedì 04 Ottobre 2016, 04:27:22
Ciao ragazzi, ho un macbook pro ed un notebook, sul Mac ho arch, distro che adoro è dir poco, mentre sul notebook ho arch e gentoo. Vorrei cambiare la seconda arch, perché, per provare cose nuove ????.  Sono lievemente indeciso e vi chiedo consiglio ed ho scelto questa discussione perché forse un po' ho già deciso, vorrei provare o freebsd o Slackware, secondo voi ha senso slack? Credo sia il punto più altro in linux, ed in base a quello che ho intuito ha la stessa filosofia KISS presente in arch

Inviato dal mio Nexus 6P utilizzando Tapatalk

Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: midnite il Martedì 04 Ottobre 2016, 08:17:43
Cosa intendi per punto più alto? La più difficile da configurare? ... Perché per il resto è come le altre distro. Una volta che hai tirato su la gui e i tuoi programmi l''esperienza utente è praticamente la stessa (imho).
Con questo non la voglio sminuire o sconsigliare, però oggettivamente quello che fai con Slack, lo puoi fare con debian o con ubuntu (installa il cd minimale e poi tira su ambiente e programmi da riga di comando e vedrai ...). Forse il vantaggio più tangibile, se di vantaggio si tratta, è che dovrebbe essere rimasta l'unica (assieme alle sue derivate) a non essere passata a systemd come gestore di init (la stessa arch, in barba alla sua filosofia Kiss lo ha fatto).

Ah se proprio vuoi smanettare, non scordare LFS  ;)
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: Braccobaldo il Martedì 04 Ottobre 2016, 09:13:02
Mi togli una curiosità?..
Gentoo l'hai installata usando il DVD live oppure lo hai compilato per intero dai sorgenti? Se lo hai compilato, quante ore hai impiegato per completare l'installazione?..

Arch è dichiaratamente ispirata a Slackware, anche se, come accennava Midnite, mentre Slackware si mantiene (fino a che può) coerente con la sua linea di condotta a dispetto dei nuovi standard, Arch invece, probabilmente perchè non ha un legame con la sua storia (è molto più giovane), li ha sposati e ci si adegua.
Naturalmente se lo scopo del sistema operativo è semplicemente quello di far funzionare un computer va bene qualsiasi distribuzione. Se invece si prova gusto a smanettare e a fare le cose "difficili" per gli utenti comuni allora Slackware è quella più disposta a regalare soddisfazioni (IMHO).
Ci sono un certo numero di distribuzioni molto poco conosciute anche loro molto ben disposte con gli smanettoni. Tra queste una, tutt'altro che impossibile, è NuTyX. Ne avevo gia parlato in una discussione dedicata a lei.
Di FreeBSD ne so  ancora molto poco e credo che sarà così ancora per molto. Avevo fatto un tentativo con GhostBSD, ma quando si è trattato di approfondire ho perso completamente l'interesse. Probabilmente perchè di smanettamenti ne stavo già facendo scorpacciate con Slackware e Nutyx ed ero piuttosto sazio.

Slackware una prova la meriterebbe secondo me, FreeBSD proprio non saprei...

Edit:
Slackware è' particolarmente difficile solo se ci si aspetta di utilizzarla come se fosse Ubuntu o Fedora o ...
Una volta accettata l'idea che Slackware NON è ne una debian ne red hat e neanche suse e ci si impegna un po' per capire come funziona si scopre presto che è tutt'altro che ostica. Ho sentito a questo proposito più di una volta sottolineare la distinzione tra "semplice" e "facile". Slackware è semplice ma non è facile. O almeno così si dice in giro, anche se a me mi pare un poco una fesseria: è semplice e, se ti impegni un po', è anche facile.

Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: midnite il Martedì 04 Ottobre 2016, 21:45:20
Citazione di: Superciuk il Martedì 04 Ottobre 2016, 09:13:02
Naturalmente se lo scopo del sistema operativo è semplicemente quello di far funzionare un computer va bene qualsiasi distribuzione.
intendevo proprio questo ... una volta configurata, la usi come le altre, perché poi alla fine sono i programmi che "usi" e non il sistema che c'è sotto

Citazione di: Superciuk il Martedì 04 Ottobre 2016, 09:13:02Se invece si prova gusto a smanettare e a fare le cose "difficili" per gli utenti comuni allora Slackware è quella più disposta a regalare soddisfazioni (IMHO)
e questo probabilmente è vero.
volendo puoi smanettare anche con ubuntu (accennavo appunto al cd minimale), ma poi quando hai a disposizione tutte le comodità alla fine arrivi ad usarle e ti adagi. invece quelle poche volte che ho usato (ma non per navigare o vedere un film) slackware, sono di fatto "costretto" a fare le cose a manina e quindi di fatto è quella che ti impone di capire (o almeno provarci) come funzionano le cose ... ah, lo slack ;)
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: zar Marco il Mercoledì 05 Ottobre 2016, 00:55:03
Per punto più alto intendo per il fatto che è la più vecchia e che la gestione delle dipendenze non è come con le altre distro.
Gentoo l'ho installata utilizzando lo stage3 da chroot su arch. È stata una sfida lunga ed intrigante, che qualche problemino me lo da ancora. Anche gentoo non utilizza di default systemd.
Diciamo che per ora è la distro più complessa, nonostante avessi trovato più complicato installare arch, ma probabilmente solo perché è stata la prima vera installazione.
Slackware l'ho installata oggi, e l'installazione è stata abbastanza semplice, credevo peggio. Più avanti proverò anche bsd ma per Ora credo che gentoo mi porterà via ancora molto tempo, e slackware idem. Sto cercando di complicarmi la vita eh eh



Ma,  cos'è tutto questo "astio", che ho notato in un paio di gruppi su gentoo, rispetto a systemd?

@midnite cosa intendi per lfs?
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: Braccobaldo il Mercoledì 05 Ottobre 2016, 05:03:07
Ti avevo chiesto quanto tempo avevi impiegato per installare, compilandolo, Gentoo perchè ultimamente solo per compilare le librerie qt 5.7 su Slackware ho impiegato circa 8 ore. Ho immaginato che per l'installazione dell'intero sistema sia necessario davvero molto tempo e volevo avere una idea di quanto fosse tanto.
E' anche vero che da chroot, mentre la macchina compila, ti puoi anche vedere una stagione di Supernatural. Mentre con Slackware, senza l'ambiente grafico, hai solo una schermata di terminale che "macina" a tutta forza, con il processore (x4) sempre al 100% e la Ram fino a oltre 2 GB impegnata, interessante ma noioso.

LFS è Linux From Scratch, è l'Ultima Grande Sfida.  http://www.linuxfromscratch.org/lfs/downloads/7.6/LFS-BOOK.pdf (http://www.linuxfromscratch.org/lfs/downloads/7.6/LFS-BOOK.pdf)
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: zar Marco il Mercoledì 05 Ottobre 2016, 05:27:28
Posso dirti che per compilare il Kernel, con genkernel ci avrà messo una mezz'ora, poi per compilare xorg circa 6 ore, altre due per xfce. Poi, ad installazione terminata ci ha messo 7 ore ad installare tutto kde
Il bello è che nel frattempo, se sto tipo aggiornando, per esempio ho dovuto ricompilare 460 pacchetti per via di un cambio flags, che ci ha messo un 24 ore circa, ho installato altro e fatto altri lavori. Mi piace questa cosa in gentoo
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: zar Marco il Giovedì 06 Ottobre 2016, 00:59:01
Ok, curiosità, girovagando in giro ho letto la possibilità, su slackware di installare emerde (nome tutto un programma) che dovrebbe essere l'equivalente di portage di gentoo, qualcuno di voi lo ha provato?
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: guest828 il Giovedì 06 Ottobre 2016, 06:55:00
Allora... :roll: i pacchetti su Slackware andrebbero gestiti a mano: in certi casi e' un passatempo piacevole, in altri e' un incubo.
Non mi dilungo  :rofl:
Se vogliamo renderci la vita facile, prendiamo in considerazione l'uso degli SlackBuilds. Fermo restando che anche qui in certi casi occorre operare a mano se non si vuole utilizzare un pacchetto gia' pronto. Esempio: "ffmpeg" per renderlo usabile da SlackBuild occorre modificare (lo SlackBuild) a mano.
Prima che mi dimentico: depenna "Emerde" che tra l'altro, se non sbaglio non viene piu' sviluppato dal 2006.
Qualche riferimento:
1 - SBopkg = e' il piu' noto programma per installare da SlackBuilds con gestione delle dipendenze. Volendo, c'e' anche la "gui"
https://www.sbopkg.org/ (https://www.sbopkg.org/)
http://gernot-walzl.at/index.php?nav=Slackware%2Fsbopkg_gui (http://gernot-walzl.at/index.php?nav=Slackware%2Fsbopkg_gui)
https://slackalaxy.wordpress.com/2016/06/22/a-sbopkg-gui/#more-3779 (https://slackalaxy.wordpress.com/2016/06/22/a-sbopkg-gui/#more-3779)
2 - SBotools = simile a SBopkg, e' nato dopo e qualcuno ritiene sia piu' pratico
http://pink-mist.github.io/sbotools/ (http://pink-mist.github.io/sbotools/)
http://w3shaman.com/article/automate-your-slackbuild-using-sbotools (http://w3shaman.com/article/automate-your-slackbuild-using-sbotools)
Per finire (ed escludendo altri gestori di pacchetti): Slapt-get / Gslapt (che sarebbe la "gui")
http://software.jaos.org/  (http://software.jaos.org/)
Non si occupa di SlackBuilds, gestisce i pacchetti gia' pronti e di solito si comporta bene; il buon Superciuk ha scritto qualcosa in merito:
http://www.linuxminditalia.org/index.php?topic=22102.180 (http://www.linuxminditalia.org/index.php?topic=22102.180)
:ciao:
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: zar Marco il Giovedì 06 Ottobre 2016, 07:01:50
Più che altro cerco un "aiuto"  nel trovare le dipendenze, o almeno un Tool che ti dica subito tutte le dipendenze di cui ha bisogno.
Ho iniziato con slackware da un giorno e devo ancora capire come si fa un aggiornamento ??
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: guest828 il Giovedì 06 Ottobre 2016, 07:12:22
Entrambi i "gestori" di SlackBuilds che ti ho indicato si occupano pure delle dipendenze.
Se vuoi semplicemente sapere di quali dipendenze ha bisogno un determinato SlackBuild ti basta visitare la pagina https://slackbuilds.org/ (https://slackbuilds.org/)
e digitare il nome di quel che ti serve.
Per aggiornare Slackware: in sintesi, questa e' la sequenza delle azioni:
Procedura aggiornamento Slackware:
- Usare Slackpkg. Procedura (da terminale/root):

1 - Selezionare mirror decommentando la riga (cioè togliere "#") andando su /etc/slackpkg/mirrors e sceglierne uno appropriato per la propria versione.
==================================================================================
2 - Terminale/root: scrivere comandi (nell'ordine):
# slackpkg update gpg
# slackpkg update
==================================================================================
3 - Aggiornamento pacchetti:
- Primo comando = # slackpkg install-new
- Secondo comando = # slackpkg upgrade-all
- Terzo comando = # slackpkg clean-system (preferibile non usarlo, perchè rimuove tutti i pacchetti non ufficiali eventualmente installati)

Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: zar Marco il Giovedì 06 Ottobre 2016, 07:17:03
Grazie mille, e questa procedura va bene pure per fare un futuro upgrade di versione? O sarà da reinstallare?


Edit
Ma quindi, per esempio, cerco gedit, nella pagina c'è scritto "this requires un altro pacchetto" entro nell'altro pacchetto è c'è scritto ancora un pacchetto. Io a questo punto dovrei installare i 3 pacchetti giusto? L'ordine non è importante vero? Non so se mi son spiegato
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: guest828 il Giovedì 06 Ottobre 2016, 07:47:06
Per quanto riguarda l'upgrade, a mio parere e' preferibile installare da zero la nuova versione.
Per quanto riguarda "Gedit", andando su SlackBuilds.org otteniamo:
- Gedit > requires  pygtksourceview > requires gtksourceview
Significa che occorre installare in quest'ordine:
1 - gtksourceview
2 - pygtksourceview
3 - gedit
Si parte sempre dall'ultima dipendenza.
SBopkg e SBotools provvedono a tutto, trovi i pacchetti (con SBotools gia' installati, con SBopkg non ricordo. Puoi controllare in /var/log/packages) in /tmp. Puoi spostarli da un'altra parte se vuoi conservarli e puoi cancellare quel che trovi afferente ai pacchetti che hai installato nella cartella /tmp /SBo per far pulizia (vi e' un'altra cartella /SBo in /usr se non ricordo male).
Se installi a mano, trovi i pacchetti sempre in /tmp ma devi installare tu # installpkg nome-pacchetto.
Sempre per far pulizia, dopo aggiornamento puoi cancellare il contenuto di /var/log/removed packages e /var/log/removed scripts (non guasta vuotare pure ~/.thumbnails ogni tanto).
Se era solo un esempio, non occorre altro ma se desideri un editor di testo non gia' compreso di default, ti consiglio Sublime Text
http://www.sublimetext.com/ (http://www.sublimetext.com/)
La versione 3126 e' gratis (scarica "tarball"); s'installa cosi':
- Estrarre > spostare la cartella creata in /opt > creare lanciatore.

Procedura per disinstallazione = e' sufficiente cancellare la cartella ed il
lanciatore.

Per buona misura: gli SlackBuilds si usano cosi':
Installazione pacchetti tramite SlackBuild

Uso dello Script:

L'utilizzo è molto semplice, scaricate i sorgenti (tar.gz tar.bz2 etc.)
lo *SlackBuild lo slack-desc e l'eventuale doinst.sh
in una directory di vostro gradimento,
io consiglio di chiamarla con lo stesso nome del programma
che state per pacchettizzare, un rapido controllo ai permessi dello script con

# ls -al *SlackBuild

e l'eventuale

# chmod 755 *SlackBuild

per impostare i giusti permessi di esecuzione dello script.

Ricapitolando nella vostra directory ci sarà
lo *.SlackBuild i sorgenti lo slack-desc e l'eventuale doinst.sh.

OK ci siamo ora da root eseguite lo script con

# ./*.SlackBuild --cleanup

sulla vostra console scorreranno tutti i comandi scritti nel file,
alla restituzione del prompt vi troverete il pacchetto pronto
nella directory /tmp pronto per l'installazione.

L'opzione --cleanup aiuta l'eliminazione automatica delle directory di lavoro.
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: zar Marco il Giovedì 06 Ottobre 2016, 08:02:08
Sì sì ho preso gedit come esempio, sublime lo uso già su arch è ottimo ??
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: guest828 il Giovedì 06 Ottobre 2016, 08:06:44
Direi di si  :)
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: zar Marco il Giovedì 06 Ottobre 2016, 08:16:02
Anche se a dire il vero uso il due su arch, sicuramente il 3 sarà meglio
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: Braccobaldo il Giovedì 06 Ottobre 2016, 08:28:24
Quando uso sbopkg solitamente faccio così:

1) Mi cerco il software che mi interessa.

2) Leggo il file Readme per vedere quali sono le dipendenze (se ce ne sono molte faccio uno screenshot della finestra di sbopkg, perché sono pigro e non mi va di prendere nota).

3)Aggiungo il pacchetto alla coda.

4)Adesso comincio con le dipendenze partendo dalla prima della lista e le aggiungo in coda (controllo i loro Readme per vedere se anche loro, a loro volta, richiedono delle dipendenze)

5) Riordino la coda di installazione portando in basso il software di partenza.

6) Procedo alla compilazione e all'installazione di tutti i pacchetti della coda.

P.S.
Per gli editor di testo con Slackware solitamente uso Leafpad oppure Geany che è molto di più di un semplice editor. La maggior parte delle volte però lavoro con Nano...  :ciao:

Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: zar Marco il Giovedì 06 Ottobre 2016, 08:39:38
Ha indubbiamente un che di fascinoso tutto sto procedimento
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: Braccobaldo il Giovedì 06 Ottobre 2016, 10:21:17
Siccome sono curioso come una scimmia ho installato il "sublime-text" che ho trovato (V.3) tra le SBo.
Non vi chiederò come funziona, ma sono curioso di sapere in quale circostanza un utente che NON scrive codice ma che si limita a editare qualche file di configurazione, come credo facciamo noi, trova l'uso di sublime-text più vantaggioso o idoneo di un qualsiasi mousepad, leafpad, gedit, pluma, ecc. Quando? ... :)
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: zar Marco il Giovedì 06 Ottobre 2016, 13:06:03
Beh, apparte il discorso estetico, io ho iniziato ad usare sublime text, consigliato da un amico, quando ho iniziato a  fare a livello amatoriale un corso di web design, e l'ho utilizzato pure con Python e c++ anche se sono un verginello in merito
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: Braccobaldo il Giovedì 06 Ottobre 2016, 13:41:10
Capisco, quindi chi deve solo editare il conkyrc o modificare lo script di una SlackBuild non si perde niente non usandolo, a parte l'estetica naturalmente che però è un fatto personale...  :ok: Grazie.
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: zar Marco il Giovedì 06 Ottobre 2016, 14:04:34
Anch'io generalmente, per modificare file di sistema uso nano, anche se sarei curioso di vim
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: zar Marco il Giovedì 06 Ottobre 2016, 14:43:36
Figo sbopkg, si occupa bene delle dipendenze?
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: Braccobaldo il Giovedì 06 Ottobre 2016, 15:21:32
Citazione di: zar Marco il Giovedì 06 Ottobre 2016, 14:43:36
Figo sbopkg, si occupa bene delle dipendenze?

Per come hai usato i punti interrogativi nei post precedenti adesso sono confuso: la tua è una domanda!  :)
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: zar Marco il Giovedì 06 Ottobre 2016, 15:37:38
Citazione di: Superciuk il Giovedì 06 Ottobre 2016, 15:21:32
Citazione di: zar Marco il Giovedì 06 Ottobre 2016, 14:43:36
Figo sbopkg, si occupa bene delle dipendenze?

Per come hai usato i punti interrogativi nei post precedenti adesso sono confuso: la tua è una domanda!  :)

Sì, scusa, prima scrivevo da smart e mi convertiva le emoticons. Sì è una domanda eh eh
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: Braccobaldo il Giovedì 06 Ottobre 2016, 15:42:55
Beh, allora, direi di si. Se trovi la maniera di usarlo potrebbe addirittura sembrare figo.

Mi incuriosisce sbotools...
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: zar Marco il Giovedì 06 Ottobre 2016, 15:57:51
cosa fa sbotools?
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: guest828 il Giovedì 06 Ottobre 2016, 16:47:48
Sublime Text puo' essere vantaggioso anche se serve a creare un appunto, mi spiego meglio: se il documento creato si utilizza pure in Windows (e viceversa), puo' accadere che al posto di certi caratteri si ottengano geroglifici vari quando redatti con Kate, Blocco note e altro.
Sublime Text ha una gestione dei caratteri diversa e solitamente non sbaglia un colpo.
SBotools fa lo stesso lavoro di SBopkg ma se ricordo bene ha piu' funzioni. Per esempio: se lo SlackBuild prevede settaggi vari prima di procedere chiede cosa vuoi fare
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: zar Marco il Giovedì 06 Ottobre 2016, 18:57:38
In alternativa che altro editor può andare bene per programmazione varia? Intendo in slack. Quello di default, emacs? O appunto vim?

Ma avendo installato sbokpg, non ha senso installare altri programmi del genere giusto?
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: guest828 il Giovedì 06 Ottobre 2016, 19:23:29
In ambiente KDE "Kate" e' eccellente; io non sono mai andato oltre i gia' citati e "Nano". "Vi" mi rifiuto di usarlo  ;D
Si, avendo installato "SBopkg" non ha senso installare programmi analoghi; al massimo la "gui" se ti piace.
Ancora a proposito di gestione pacchetti: "Slackpkg" e' nativo, potrebbe essere utile arricchirlo con "Slackpkg+"
http://alien.slackbook.org/blog/introducing-slackpkg-an-extension-to-slackpkg-for-3rd-party-repositories/  (http://alien.slackbook.org/blog/introducing-slackpkg-an-extension-to-slackpkg-for-3rd-party-repositories/)
http://slakfinder.org/slackpkg+.html (http://slakfinder.org/slackpkg+.html)
:ciao:
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: Braccobaldo il Giovedì 06 Ottobre 2016, 21:01:22
Citazionen alternativa che altro editor può andare bene per programmazione varia? Intendo in slack. Quello di default, emacs? O appunto vim?

Volendo puoi installare Geany, io lo uso perchè ha le schede (forse ce l'hanno anche gli atri ma le sue sono più belle). Per quello che ho capito dandogli una occhiata potrebbe essere una alternativa.

Slackpkg non è proprio amichevole anche se sarebbe il caso di imparare a usarlo. Se non si fa attenzione quando si fanno gli aggiornamenti si corre il rischio di installare software che non si vorrebbe ma soprattutto di fare qualche pasticcetto. Per il momento con gli aggiornamenti preferisco un approccio più artigianale...
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: zar Marco il Venerdì 07 Ottobre 2016, 02:40:07


Citazione di: Superciuk il Giovedì 06 Ottobre 2016, 21:01:22
Citazionen alternativa che altro editor può andare bene per programmazione varia? Intendo in slack. Quello di default, emacs? O appunto vim?

Volendo puoi installare Geany, io lo uso perchè ha le schede (forse ce l'hanno anche gli atri ma le sue sono più belle). Per quello che ho capito dandogli una occhiata potrebbe essere una alternativa.
Sì oggi pomeriggio ho installato geany, vediamo se mi trovo

Citazione di: Superciuk il Giovedì 06 Ottobre 2016, 21:01:22Slackpkg non è proprio amichevole anche se sarebbe il caso di imparare a usarlo. Se non si fa attenzione quando si fanno gli aggiornamenti si corre il rischio di installare software che non si vorrebbe ma soprattutto di fare qualche pasticcetto. Per il momento con gli aggiornamenti preferisco un approccio più artigianale...

Per metodo artigianale intendi scaricarti i pacchetti e ricompilarli?
Ma così facendo ti tocca ricercare tutti i pacchetti manualmente no? Non è una rottura?
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: Braccobaldo il Sabato 08 Ottobre 2016, 20:00:31
Scusami se ti rispondo solo ora...

CitazioneMa così facendo ti tocca ricercare tutti i pacchetti manualmente no? Non è una rottura?

Se considerassi questo genere di cose una rottura userei anche io ubuntu, non credi?...

Comunque no, non obbligatoriamente compilare tutti i paccchetti, solo quelli che già lo erano (sbopkg gestisce gli aggiornamenti dei suoi pacchetti), si può fare anche con gslapt e slaptget, magari procedendo a tronconi con i repo: prima quelli ufficiali, poi Ktown, poi alien.sbo, poi salix, ecc. Facendo attenzione a cosa vuole sostituire cosa. In ogni modo quello degli aggiornamenti per me non è in generale un grosso problema: non soffro se non ho l'ultima versione di software e se quella che ho funziona. Quando è necessario si fa...
Anche se! ...
... Per come uso io il computer è difficile che una installazione duri più di 2 settimane, sono sempre in fermento: in questi giorni ho assemblato quasi per sbaglio una macchina nuova (tutta roba economica) e sono ripartito da zero. Oggi ho complilato e installato il mio primo kernel su slackware (sembra che funzioni) sono riuscito a compilare dai sorgenti di Ktown (kde5) circa l80 % dei pacchetti (le slackbuilds e i sorgenti sono messi a casaccio e mancano dei pezzi - non è cosi per i repo dei precompilati). Ieri ho compilato e installato xfce, tempo totale circa 9 min. su una installazione in cui avevo rimosso tutta la sezione delle x-applications (gimp, xpdf, xpad, ecc.) per poter compilare solo quelle che mi interessavano. Insomma, per me gli aggiornamenti non sono un probema. :)
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: zar Marco il Sabato 08 Ottobre 2016, 21:13:01
Citazione di: Superciuk il Sabato 08 Ottobre 2016, 20:00:31
Scusami se ti rispondo solo ora...

CitazioneMa così facendo ti tocca ricercare tutti i pacchetti manualmente no? Non è una rottura?

Se considerassi questo genere di cose una rottura userei anche io ubuntu, non credi?...

Comunque no, non obbligatoriamente compilare tutti i paccchetti, solo quelli che già lo erano (sbopkg gestisce gli aggiornamenti dei suoi pacchetti), si può fare anche con gslapt e slaptget, magari procedendo a tronconi con i repo: prima quelli ufficiali, poi Ktown, poi alien.sbo, poi salix, ecc. Facendo attenzione a cosa vuole sostituire cosa. In ogni modo quello degli aggiornamenti per me non è in generale un grosso problema: non soffro se non ho l'ultima versione di software e se quella che ho funziona. Quando è necessario si fa...
Anche se! ...
... Per come uso io il computer è difficile che una installazione duri più di 2 settimane, sono sempre in fermento: in questi giorni ho assemblato quasi per sbaglio una macchina nuova (tutta roba economica) e sono ripartito da zero. Oggi ho complilato e installato il mio primo kernel su slackware (sembra che funzioni) sono riuscito a compilare dai sorgenti di Ktown (kde5) circa l80 % dei pacchetti (le slackbuilds e i sorgenti sono messi a casaccio e mancano dei pezzi - non è cosi per i repo dei precompilati). Ieri ho compilato e installato xfce, tempo totale circa 9 min. su una installazione in cui avevo rimosso tutta la sezione delle x-applications (gimp, xpdf, xpad, ecc.) per poter compilare solo quelle che mi interessavano. Insomma, per me gli aggiornamenti non sono un probema. :)
Sì beh intendevo proprio la ricerca degli aggiornamenti, credevo avesse un norificatore diciamo. Per esempio su arch puoi installare i pacchetti da aur, che è una sorta di compilatore di pacchetti non presenti sui Repository ufficiali. Ma ha anche un Tool che lanci e ti notifichi gli aggiornamenti lanciando il comando da terminale.
Per la compilazione di xfce, 9 minuti poco...su gentoo ci ha messo un oretta...
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: Braccobaldo il Sabato 08 Ottobre 2016, 22:12:40
Volendo ci sta un notificatore per Gslapt, forse ce n'è pure qualcun altro.
La maniera convenzionale sarebbe con slackpkg e slackpkg+ e gestendo la blacklist. Hai mai visto quei loghi di Slackware in cui si inneggia all'Anarchia?... E' perché puoi fare come ti pare!
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: guest828 il Sabato 08 Ottobre 2016, 22:22:37
Si, Slackpkg/plus basta lanciarlo con i l comando che conosciamo e notifica gli aggiornamenti.
Conosco altre due possibilita':
1 - Slapt-get/Gslapt = si puo' abbinare "slapt-update-service"
http://software.jaos.org/ (http://software.jaos.org/)
2 - Slpkg = e' un altro gestore di pacchetti, si occupa anche degli SlackBuilds. Mi piace molto e l'ho provato, puo' capitare che perda qualche colpo pero' mi resta molto simpatico. Installando i pacchetti necessari dispone anche di una "gui", comunque l'uso da terminale e' molto gradevole.
https://github.com/dslackw/slpkg (https://github.com/dslackw/slpkg)
https://pypi.python.org/pypi/slpkg (https://pypi.python.org/pypi/slpkg)
Ad esso e' abbinabile "SUN" (preferibile installarlo tramite SlackBuild)
https://github.com/dslackw/sun (https://github.com/dslackw/sun)
Per inciso: "SUN" si puo' abbinare anche  a Slackpkg
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: zar Marco il Domenica 09 Ottobre 2016, 00:38:18
Grazie mille ad entrambi
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: guest828 il Domenica 09 Ottobre 2016, 04:14:45
@ Zar Marco: - Prego!  :)
Ho corretto il post #50, ieri scrivendo di fretta sono stato impreciso  :ciao:
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: Braccobaldo il Martedì 11 Ottobre 2016, 10:50:36
...Da quando Slackware mi ha fatto vedere "quella cosa", il riferimento è al "Piccolo Diavolo" di R. Benigni (prima che quest'ultimo si trasformasse in un tool di sistema), la mia febbre da smanettamento ha raggiunto vette mai neanche immaginate. Ma nel turbinio di compilazioni, installazioni ed esperimenti, mi sono trovato nell'impossibilità di utilizzare il computer per le mie cose di tutti i giorni: un telegiornale di rainews, una partita a scacchi online, una capatina sul forum, eccetera, eccetera. Per cui, considerati i miei progressi, mi sono deciso a realizzare quella installazione che sul mio computer si potrebbe definire "stabile", quella destinata ad essere usata come la gente normale usa un computer (... illuso!).

Quella mostrata nell'immagine qui sotto rappresenta "lo stato dell'arte" nella evoluzione del mio piccolo mondo informatico. Assolutamente tutte le applicazioni con interfaccia grafica, incluso l'intero ambiente desktop sono state compilate dai sorgenti, con le slackbuilds del DVD dei sorgenti di Slackware prima e con con quelle di SlackBuild.org dopo.

Ometto per pudore tutta la parte relativa alle "prestazioni" e di come queste siano aumentate con questa pratica.

In fase di installazione ho "smarcato" emacs, kde, xfce, e l'intera sezione "xap" (le applicazioni di X). Avevo già compilato tutti i pacchetti di xfce in precedenza e ho potuto usare i miei pacchetti precompilati: una manciata di secondi in tutto per avere il mio ambiente desktop attivo sulla mia slack. Poi le applicazioni che mi interessano dalla sez. xap e infine tutto quello che mi occorreva con sbopkg.
Dubito che qualcuno si metterà a fare le stesse cose, ma nel caso in cui succedesse il mio consiglio è di sovradimensionare la partizione dedicata alla root. Le directory di lavoro delle compilazioni e i pacchetti prodotti sono tutti nella directory /tmp che di conseguenza tende a ingigantirsi. Per esempio: per compilare libreoffice bisogna avere minimo 12GB di spazio libero nella /. A compilazione, pacchettizzazione e installazione avvenuta si può tranquillamente rimuovere la dir di lavoro e il pacchetto .txz ottenuto (dopo averlo salvato altrove) dalla directory /tmp e tornare in possesso dello spazio su disco.
Tutta questa fatica ha prodotto un pacchetto .txz per ogni software installato, il che mi consente di poter replicare questa installazione in pochissimi minuti, quando ce ne fosse bisogno, utilizzando il software dal mio personalissimo repository.

(http://i.imgur.com/IKMMPCj.png)


P.S.
La scritta Slackware, in alto a sx sul mio desktop, serve solo a sovradimensionare il tasto del whisker menu e a renderlo più comodo del bottoncino di default.  :)
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: trigg il Martedì 11 Ottobre 2016, 19:55:08
voglio incasinarmi anch'io
ps che differenza c'e' tra l'installazione fatta con gslpat e quella fatta con spopkg?

ho notato che con spopkg l'installazione e' più lunga rispetto a quelle fatte con gslapt o con -install.txz
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: zar Marco il Martedì 11 Ottobre 2016, 20:30:50
Io attualmente sono fermo. Mi si è fuso il pc con slackware e gentoo, non voglio rischiare anche quello con arch visto che sono quasi coetanei. Appena prendo il fisso reinstallo, recuperando l'ssd eh eh
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: Braccobaldo il Martedì 11 Ottobre 2016, 20:55:31
Citazione di: trigg il Martedì 11 Ottobre 2016, 19:55:08
voglio incasinarmi anch'io
ps che differenza c'e' tra l'installazione fatta con gslpat e quella fatta con spopkg?

ho notato che con spopkg l'installazione e' più lunga rispetto a quelle fatte con gslapt o con -install.txz
Con Sbopkg installi il software compilando i sorgenti: sbopkg lavora con le slackbuilds, quindi compila il sorgente lo pacchettizza e lo installa. Con Gslapt installi i pacchetti precompilati.

A seconda del programma che stai compilando l'operazione può essere molto lunga, anche 6, 7, 8 ore e spesso impiega tutta la potenza del processore.
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: guest828 il Mercoledì 12 Ottobre 2016, 00:24:22
@ Zar Marco: suggerisco l'assemblamento di una macchina, non l'acquisto di una gia' pronta.
Il "case" lo puoi recuperare, per quello che deve andare dentro, io direi:
- Processore i5 Intel
- Alimentatore da almeno 800 Watt (pare vi sia una buona scelta su Amazon)
- 8 Giga di RAM DDR 3 (io ne metterei anche 16 Giga, ma...). Non so se la DDR 4 e' gia' disponibile.
Per altri componenti non mi sbilancio in consigli. Ricorda di usare il disco SSD solo per i sistemi operativi, non per i dati; un SSD quando e' pieno si puo' buttare (e si riempie anche se si cancella quel che non serve), di solito durano almeno 5 anni, dipende dalla capienza  :ciao:
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: zar Marco il Mercoledì 12 Ottobre 2016, 08:01:10
@ Sybelius  stavo pensando anch'io ad assemblarlo, un i5 potrebbe essere una buona idea. Come ssd recupererei quelli del portatile, se possibile
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: trigg il Mercoledì 12 Ottobre 2016, 13:11:03
Citazione di: Superciuk il Martedì 11 Ottobre 2016, 20:55:31

Con Sbopkg installi il software compilando i sorgenti: sbopkg lavora con le slackbuilds, quindi compila il sorgente lo pacchettizza e lo installa. Con Gslapt installi i pacchetti precompilati.

A seconda del programma che stai compilando l'operazione può essere molto lunga, anche 6, 7, 8 ore e spesso impiega tutta la potenza del processore.

ma alla fine dell'installazione il programma installato gira  allo stesso modo , oppure usare spopkg ti permette di far girare i programmi meglio?
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: Braccobaldo il Mercoledì 12 Ottobre 2016, 14:33:37
Non ci sarebbe motivo di fare tutto questo casotto se non fosse così. Con alcuni programmi la differenza è particolarmente evidente, con altri lo è un po' di meno, ma la differenza c'è sempre.
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: Braccobaldo il Mercoledì 12 Ottobre 2016, 21:56:32
Esiste questo progetto per avere anche Gnome 3.20.1 su Slackware, è ancora una RC1 ... : http://www.droplinegnome.org#dropline-gnome-3-20-rc1-released (http://www.droplinegnome.org#dropline-gnome-3-20-rc1-released).

Sapevatelo! ... :good:
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: trigg il Giovedì 13 Ottobre 2016, 08:11:08
se volessi per esempio installare libreoffice con sbopkg
questo spazio non basterebbe

  (http://imgur.com/2iMX8hPl.png)
(http://i.imgur.com/2iMX8hP.png)

ieri ho voluto fare una prova ad installare chromium da sbopkg ma mi ha dato errore.

in altre parole ho questo file di testo salvato upgradepkg --install-new  chromium-48.0.2564.97-x86_64-2_slonly.txz

upgradepkg --install-new  chromium-pepperflash-plugin-22.0.0.209-x86_64-1alien.txz

upgradepkg --install-new  vivaldi-1.2.490.43-x86_64-1_slonly.txz

upgradepkg --install-new vivaldi-codecs-ffmpeg-extra-51.0.2704.79-x86_64-1_slonly.txz

upgradepkg --install-new gslapt-0.5.4c-x86_64-1.tgz

upgradepkg --install-new leafpad-0.8.18.1-x86_64-2gv.txz

upgradepkg --install-new libreoffice-5.2.0-x86_64-1alien.txz

upgradepkg --install-new libreoffice-l10n-it-5.2.0-x86_64-1alien.txz

upgradepkg --install-new slapt-get-0.10.2t-x86_64-1.tgz

upgradepkg --install-new unetbootin-608-x86_64-3_slonly.txz

upgradepkg --install-new p7zip-16.02-x86_64-2_slonly.txz

upgradepkg --install-new  wheel-sudo-1-noarch-2dj.txz

upgradepkg --install-new  vlc-2.2.4-x86_64-1alien.txz

upgradepkg --install-new flashplayer-plugin-11.2.202.632-x86_64-1alien.txz

sh VirtualBox-5.1.4-110228-Linux_amd64.run
aggiungere extension pack
finire con wiskiemenu

con i pacchetti txz , mi piacerebbe addattarlo per sbopkg, in questo modo non mi servirebbe più avere i pacchetti.txz salvati e cmq i programmi girerebbero meglio.

Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: Braccobaldo il Giovedì 13 Ottobre 2016, 10:07:26
Ciao trigg,
credo tu stia facendo un po' di confusione.

Citazionein questo modo non mi servirebbe più avere i pacchetti.txz salvati e cmq i programmi girerebbero meglio.

Il fine ultimo dell'utilizzo di una SlackBuild e di sbopkg è proprio quello di ottenere un pacchetto .tgz (o txz), il tuo personale .tgz. In questo modo si ottiene un duplice beneficio, la possibilità di utilizzare software compilato sulla tua macchina e la possibilità di gestirlo con gli stessi strumenti che utilizzi per i pacchetti slackware, che sono:

installpkg "nomepacchetto" (il nome completo)

upgradepkg --install-new "nomepacchetto"

upgradepkg --install-new --reinstall "nomepacchetto"

removepkg "nomepacchetto" (semplice, senza indicare la versione e/o l'architettura)

pkgtool

Le alternative sarebbero:

1) Utilizzare i pacchetti precompilati, come hai fatto sin qui, che sono meravigliosi, funzionano bene e sono facili da gestire.

2) Compilare a mano il software dai sorgenti, il software funziona meglio ma gestire installazione, disinstallazione e aggiornamenti può diventare una impresa. Devi essere molto ben organizzato e sapere cosa stai facendo.


Come vedi usare le SlackBuilds e sbopkg ti consente di avere, insieme, solo il meglio dei due sistemi e, come già accennavo in un post precedente, di crearti un tuo repository popolato esclusivamente da software compilato sul tuo PC.

Nota:
usare i pacchetti compilati da te sulla tua macchina su di un PC diverso non ha senso. Tanto vale usare i precompilati nei repo vari.


P.S.

E' evidente che 5,4 GB non sono sufficienti  per svolgere un lavoro per cui ne sono richiesti 12.  :)



Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: Braccobaldo il Giovedì 13 Ottobre 2016, 11:53:38
...Quando sostengo che il software compilato sul PC funziona meglio, sto sostenendo qualcosa che si basa principalmente sulla evidenza: molte delle cose che prima erano molto veloci diventano istantanee: una finestra di thunar, del terminale, ma anche di xine (player video) o di abiword sono letteralmente istantanee. un programma come gimp impiega dal 50 al 70 % in meno del tempo per aprirsi. Questi esempi dovrebbero rendere l'idea....
Poi si basa su quel poco che sono riuscito a capire leggendo online e sulla fiducia per la bontà di quelle tesi. In effetti però piacerebbe anche a me una spiegazione comprensibile di quali siano i meccanismi per i quali questo miglioramento si concretizza. Se qualcuno avesse qualche link da suggerire... :ciao:
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: trigg il Giovedì 13 Ottobre 2016, 13:23:38
capito :)

mannaggia adesso ho il pensiero di voler installare openoffice e i pochi programmi che uso con  sbopkg

ma meglio che mi dimentico di sbopkg e lascio le cose così come sono , il sistema operativo è velocissimo così com'è .
ma chi non vorrebbe il proprio pc ancora più veloce ed efficiente?  ç ç
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: zar Marco il Mercoledì 19 Ottobre 2016, 19:57:39
Ragazzi, alla fine ho preso il pc, un bel desktop i7 sesta generazione con 8 gb di ram e scheda video dedicata Nvidia. Consiglio, mac a parte ho sempre avuto pc con BIOS, per l'installazione su uefi c'è qualche passo particolare? Premetto che ho già settato il far partire per prima la chiavetta
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: Braccobaldo il Giovedì 20 Ottobre 2016, 14:44:54
Per la macchinina che ho appena assemblato ho fatto attenzione a scegliere una MB con il caro vecchio bios e quindi rimanderò ancora l'esperienza di una macchina con (U)EFI. Però sarei curioso di sapere come si fa: potresti sempre illuminarci tu...  :)
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: zar Marco il Giovedì 20 Ottobre 2016, 15:45:48
Sarà fatto, appena riesco a risolvere il problema della risoluzione. Ho attaccato il pc ad una tv ma ho lo schermo che fuoriesce da tutti i lati. Su win ho risolto, ma facendo partire una qualsiasi live non vedo i bordi...ed è scomodo
Ah si l'ho connesso tramite hdmi
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: zar Marco il Giovedì 27 Ottobre 2016, 21:14:38
Oggi ho provato ad installare una prima volta slackware, problemi con elilo, domani proverò ad installarlo senza installare Bootloader. Volevo chiedervi è già presente oppure esiste il programma xrandr? Mi serve per lo schermo


Ho anche un'altra curiosità, spesso leggo di slackware current, è una versione differente?
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: Braccobaldo il Venerdì 28 Ottobre 2016, 11:25:17
Xrandr è già presente; quello della current è il ramo di sviluppo di Slackware, credo che si possa dire così.
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: zar Marco il Martedì 15 Novembre 2016, 23:13:41
Ragazzi, alla fine sono riuscito ad installare Slack con uefi, toccato usare refind perché con grub 2 non partiva
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: Braccobaldo il Sabato 19 Novembre 2016, 20:06:13
Io sto sperimentando un nuovo approccio a Slackware. Nuovo per me, perché in realtà è il metodo operativo standard, quello caldamente consigliato nei wiki di Slackware. Consiste nell'installare letteralmente tutto quello che c'è da installare in fase di installazione del sistema, kde, kdei e xfce inclusi.
Visto dalla mia angolazione, almeno per quello che ho fatto con Slackware fin'ora, è una idea rivoluzionaria. Ma ha perfettamente senso se l'idea di partenza è quella di usare questa distribuzione stabilmente e portarsela fino al rilascio successivo, e magari oltre.
Il perché lo si scopre imparando il funzionamento di slackpkg con tutti i suoi comandi e di slackpkgplus che ne estende le funzionalità ai repository di terzi.
Proprio questa ultima opportunità comporta, secondo me, una maggiore attenzione alla coerenza dei repository scelti, che poi va estesa anche a slapt-get e a gslapt se se ne intende fare uso (pef facilitarsi la vita con le dipendenze), questo per garantire che gli aggiornamenti del sistema, che andranno fatti periodicamente, siano sempre impeccabili. E' un argomento molto interessante e andrebbe approfondito...

Un'altra cosa nuova per me è l'installazione in una unica partizione senza separare niente, ma soprattutto sto utilizzando xfs come filesystem (anche questo nell'ottica di una installazione destinata a durare per tutto il suo ciclo). Anche questo è un argomento che potrebbe meritare un approfondimento...

:ciao:
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: midnite il Sabato 19 Novembre 2016, 21:16:31
mah...  :hmm:
- xfce + kde non mi pare logico... o scegli uno o scegli l'altro. a cosa serve avere due d.e. completi (+ tre window manager) che quindi comportano solo una ridondanza dei servizi e delle funzionalità.
- non ho ancora capito il vantaggio di xfs al posto di ext4 nell'uso domestico.
- personalmente non mi sembra neppure il massimo non separare la /home (nemmeno se si ha una partizione o disco dedicato ai dati), e questo  vale a maggior ragione se l'uso è quello di un server dove è ancora più importante una gestione avanzata del filesystem

questo ovviamente è solo il mio punto di vista...
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: Braccobaldo il Sabato 19 Novembre 2016, 22:24:00
 Solo qualche settimana fa, e qualche post più su in questa stessa discussione, avrei avuto la tua stessa espressione a proposito di kde e xfce insieme. Per questo ho specificato che il senso di questo comincia ad apparire chiaro quando si comincia a usare slackpkg, e cercando le risposte alla domanda: perchè Patrick Volkerding l'ha concepita così e perchè consiglia questo metodo.
Usando Slackware con entrambi gli ambienti installati io non sto avendo problemi di sovrapposizione di servizi, conservo comunque il buon senso di utilizzare un utente per ogni ambiente, anche se per la sua natura diversa kde è quello che meno di tutti rischia di incrociarsi con i vari gtk, e quindi non sembra avere problemi neanche in quello (... ci ho provato).
Credo comunque che anche usando Xfce, con tutta la sua leggerezza, possa tornare utile avere a disposizione tutto il parco software di Kde perfettamente funzionante e già installato. Io comunque sto usando kde.
Naturalmente per chi stenta ad entrare in sintonia con modi di pensare diversi da quelli cui è abituato questo potrebbe essere un altro punto a suo sfavore. Per me invece, che non mi sono mai abituato a niente, rappresenta solo un altro modo di utilizzare Slackware, uno dei tanti.
La partizione "unica", che non ho mai usato in precedenza, mi serve solo a rendere più semplice la gestione dei diversi sistemi che solitamente girano nel mio PC e lascio a luckybackup il compito di tenere i miei files in sicurezza.
Naturalmente sono tutte scelte che dipendono dall'uso personalissimo che ognuno di noi fa del suo computer, nel mio caso un desktop domestico.
La scelta di xfs è dettata dalla curiosità e da ciò che ho letto a proposito della sua velocità, delle sue prestazioni e dei suoi tools che consentono di fare operazioni di manutenzione che non sono possibili con ext4: vedi la deframmentazione del filsystem mentre lo stesso è in uso nel sistema, sebbene ne sia soggetto ancora meno di ext4, oppure una snapshot del sistema, seppure con qualche accorgimento mi pare (...per questo nell'ottica di una lunga durata del sistema installato). Ma, a parte questi motivi, non sono riuscito a trovare una risposta alla domanda: perché no? E accetto suggerimenti...

Naturalmente non sto invitando nessuno a fare altrettanto se non ha qualche motivo valido per farlo. Solo per parlarne un po' e capirne se possibile qualcosina in più.  ;)
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: midnite il Domenica 20 Novembre 2016, 07:06:52
io tendo a distinguere il parco software dal d.e. ... certo quando installi kde, hai un ambiente molto completo, molto configurabile e contornato da una vasta scelta di software decisamente valido... ma da lì ad installare kde solo per avere quei programmi che mi mancano in xfce mi sembra esagerato. su xfce si possono installare i vari programmi "k" senza problemi, anzi c'è pure l'opzione per caricare i servizi kde (o gnome) all'avvio del sistema nel caso si necessiti di usare spesso software propri di questi ambienti.

da quel poco che ho capito della filosofia di slackware è che deve essere una distro stabile e che offre un servizio/programma (o almeno pochi) per ogni scopo ... non a caso nei repositori non abbiamo altri ambienti (gnome & derivati, lxde, openbox ) o software aggiuntivo (vlc, chrome ...)
il fatto che ci siano due ambienti di default dovrebbe essere, da quello che ho capito, per offrire una scelta minima: vuoi un ambiente completo? vai su kde (e non ti offro gnome come alternativa); vuoi un ambiente funzionale ma leggero? vai su xfce (e non ti offro lxde come alternativa); vuoi solo il filemanager? vai su fluxbox (e non ti offro openbox)...

poi posso anche aver frainteso la cosa
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: Braccobaldo il Domenica 20 Novembre 2016, 09:47:36
Anche io tendo a fare la stessa distinzione e tutto quello che ho detto a proposito di Slackware in questi mesi può solo confermare questa visione delle cose...

Nel repository ufficiale di Slackware non c'e altro software che non sia quello presente nel dvd di installazione, sono l'uno il clone dell'altro. Ogni modifica apportata da Volkerding al repo si ripropone pari pari sul sistema installato, sulle macchine che usano Slackware, per mezzo degli aggiornamenti attraverso "slackpkg" che è il programma che li gestisce. Questo garantisce sempre la perfetta funzionalità del sistema installato localmente e in questa relazione c'è la chiave per comprendere questo modo di fare.

Un utente avanzato di Slackware può, con le blacklist, separare i ruoli degli ambienti e plasmare la sua installazione secondo i propri gusti e/o esigenze. Ma Slackware non è e non vuole essere una distribuzione adatta ai soli utenti avanzati, i nuovi e inesperti utenti possono in questo modo gestire il proprio sistema con semplicità e nella massima sicurezza e soddisfazione. Questa semplificazione delle cose però può tornare utile anche a quegli utenti avanzati che non hanno voglia di fare smanettamenti e si vogliono godere la propria Slackware in tutto il suo magnifico splendore. Proprio come me adesso.

Un servizio/programma è una prerogativa delle derivate di Slackware, Zenwalk e Salix in testa. Ma assolutamente non è così per Slackware stessa.
Anche se ci limitassimo ai soli argomenti trattati nelle pagine di questo forum scopriremmo che se sai come fare puoi sceglierti la via che preferisci e fare della tua Slack esattamente quello che vuoi, a dimostrazione del fatto che l'unica cosa che manca a questa distribuzione sono i limiti. Gli unici suoi limiti sono i nostri stessi limiti.

EDIT:
inserisco il link a questa guida (http://www.linuxminditalia.org/index.php?topic=22762.msg248502#msg248502) perchè forse può essere utile per rendere più comprensibile il concetto che ho tentato di esprimere in questi ultimi post.


Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: zar Marco il Venerdì 25 Novembre 2016, 23:59:34
@Superciuk la stai facendo sembrare una distro semplice, ed è un complimento
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: Braccobaldo il Domenica 27 Novembre 2016, 08:39:08
Grazie per il complimento, sto solo cercando di dare un senso a " Keep it Simple, Stupid" (KISS) e di rimediare un po' ai danni che ho fatto in giro (sul Forum) con questa storia di Slackware... :roll:

Allo Staff: se pensate che sia meglio che io me ne stia buono è sufficiente dirmelo, magari con un MP.  ;)

:ciao:
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: zar Marco il Lunedì 28 Novembre 2016, 12:29:01
@Superciuk ma installare Slack su un portatile può avere qualche ripercussione? Te lo chiedo perché per esempio gentoo me l'hanno sconsigliata...vorrei provare a sostituire arch con Slack sul mio macbook come unico os
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: Braccobaldo il Lunedì 28 Novembre 2016, 14:21:39
Su un portatile in genere no, non ci dovrebbero essere problemi. Io l'ho usata un po' su un acer (BIOS) e andava benissimo. Su di un MacBook sinceramente non saprei. Qualche tempo fa stavo per installare Slackware sul mio iMac, poi però mi ha fatto pena e ho aggiornato da Lion a Sierra... ;D
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: zar Marco il Lunedì 28 Novembre 2016, 15:26:49
Citazione di: Superciuk il Lunedì 28 Novembre 2016, 14:21:39
Su un portatile in genere no, non ci dovrebbero essere problemi. Io l'ho usata un po' su un acer (BIOS) e andava benissimo. Su di un MacBook sinceramente non saprei. Qualche tempo fa stavo per installare Slackware sul mio iMac, poi però mi ha fatto pena e ho aggiornato da Lion a Sierra... ;D
Credo sia la stessa cosa di un uefi normale. Il dubbio che ho, mi riconosce la chiavetta wifi esterna? Magari non in installazione ma dopo?
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: Braccobaldo il Lunedì 28 Novembre 2016, 15:38:35
Se è una chiavetta generalmente riconosciuta da Linux non c'è motivo di credere che non funzionerà con Slackware, anzi, il riconoscimento hardware di Slackware, almeno per la mia esperienza, è particolarmente buono.
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: zar Marco il Lunedì 28 Novembre 2016, 15:50:30
Citazione di: Superciuk il Lunedì 28 Novembre 2016, 15:38:35
Se è una chiavetta generalmente riconosciuta da Linux non c'è motivo di credere che non funzionerà con Slackware, anzi, il riconoscimento hardware di Slackware, almeno per la mia esperienza, è particolarmente buono.
Perfetto, proviamo questa avventura eh eh
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: zar Marco il Martedì 29 Novembre 2016, 07:28:44
Purtroppo su Mac non mi boota, faccio una piccola ricerca
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: Braccobaldo il Martedì 29 Novembre 2016, 09:14:27
Quando avevo pensato di installarla sull'iMac la maniera migliore sembrava passare per refind (che hai già usato).
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: zar Marco il Martedì 29 Novembre 2016, 09:24:30
Ma dici anche per bootare la chiavetta? Io quasi quasi provo ad installare refind su arch e vediamo se parte
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: Braccobaldo il Martedì 29 Novembre 2016, 09:33:28
Non ho approfondito l'argomento più di tanto proprio perché, come ti dicevo prima, mi è dispiaciuto traviare quella macchina. Per cui prima ho pensato di aggiornare il mio vecchio PC e poi invece ne ho assemblato un altro facendo attenzione ad evitare EFI, scegliendo una MB con Bios. Proprio per questo non ho maturato nessuna esperienza diretta e posso parlare solo per sentito dire, cosa che normalmente tento di evitare. :)
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: zar Marco il Martedì 29 Novembre 2016, 10:42:55
Provare non mi costa nulla eh eh
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: drugo il Giovedì 01 Dicembre 2016, 18:53:36
Sto seguendo con interesse questo 3D e mi permetto di fare una richiesta  ;D
@Superciuk visto che sei molto disponibile e pure competente mi chiedevo se potevi fare (se e quando avrai tempo e voglia) una guida all'installazione di Slackware, sarebbe cosa parecchio gradita  :)

Avevo provato a installarle in VB ma poi mi sono incasinato con lilo
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: bobol il Giovedì 01 Dicembre 2016, 19:33:47
credo che l'abbia già fatta se non sbaglio  ;D...vedo se la ritrovo
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: drugo il Giovedì 01 Dicembre 2016, 19:45:54
Opss, chiedo scusa  :imba: :palm:
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: bobol il Giovedì 01 Dicembre 2016, 19:51:19
http://www.linuxminditalia.org/index.php?topic=22102.0 (http://www.linuxminditalia.org/index.php?topic=22102.0) dovrebbe essere questa, la discussione è di Trigg ma seguito passo passo dal Superciuk nazionale  ;)
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: Braccobaldo il Giovedì 01 Dicembre 2016, 20:02:13
E' vero, c'è qualcosa che tratta l'installazione di Slackware; ma è una cosa che io considero al pari di un intrigo di rovi. E quasi la sconsiglierei perchè fa diventare complicatissima una cosa che in realtà è molto più semplice di come appare in quella discussione.
Avevo anche pensato a una guida per rimediare a quel danno; ma se posso dire liberamente quello che penso: il requisito minimo di un utente di Slackware è di riuscire a portare a termine la sua installazione. Installazione in cui, secondo me, la parte più difficile è rappresentata dalla masterizzazione della iso. E non penso di stare esagerando.

Per quanto riguarda lilo: mantieniti su "simple" e accetta con gli occhi aperti i suoi suggerimenti.  :)

:ciao:
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: drugo il Giovedì 01 Dicembre 2016, 20:41:32
Citazione di: Superciuk il Giovedì 01 Dicembre 2016, 20:02:13....ma se posso dire liberamente quello che penso: il requisito minimo di un utente di Slackware è di riuscire a portare a termine la sua installazione

Si credo di capire cosa intenti. Quando sono riuscito ad installare arch e configurarla ho provato una grande soddisfazione, anche se per molti è una banalità

Citazione di: Superciuk il Giovedì 01 Dicembre 2016, 20:02:13Per quanto riguarda lilo: mantieniti su "simple" e accetta con gli occhi aperti i suoi suggerimenti.  :)
:ciao:

Grazie  :)
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: Braccobaldo il Giovedì 01 Dicembre 2016, 21:09:43
Beh, vista la nuova evoluzione una guiduccia magari la faccio... ;D

Però, se posso permettermi, la differenza tra l'installazione di Arch e quella di Slackware è notevole.
Per Arch se non hai una buona guida non ti avvii neanche, figurarsi portarla a compimento.
Per Slackware devi saper distinguere solo tra /dev/sda, /dev/sda1 e /dev/sdb e puoi partire anche senza guida, perché se semplicemente leggi quello che Slackware ti dice ti accorgi che è lei la tua guida.

Però capisco anche che un aiutino possa tornare utile... :)
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: midnite il Giovedì 01 Dicembre 2016, 21:27:10
concordo... l'installazione di slack è semplice quasi quanto quella di debian. le differenze che ricordo sono nella localizzazione (che in debian avviene mediante una schermata semigrafica) nel bootloader (debian usa il buon caro grub) e nella creazione dell'utente (con debian lo fai durante l'installazione con slack al primo avvio), ma per il resto l'installer ti guida passo passo in tutte le azioni necessarie  :ok:
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: guest828 il Venerdì 02 Dicembre 2016, 04:52:10
Se uno proprio non e' pratico, secondo me solo due cose sono necessarie:
1 - Preparare le partizioni con GParted tramite "live" di Ubuntu o qualcosa di simile, evitando l'uso di cfdisk (o come si chiama).
2 - Questo credo sia il punto piu' importante per procedere con disinvoltura: conoscere l'inglese.
Poi, se s'installa su disco UEFI occorre documentarsi a proposito della procedura per installare elilo al posto di lilo; se si e' in multiboot e grub e' gia' presente, l'aggancia lui di suo senza problemi. Eventualmente in seguito occorre smanettare un po' se si vuole usare il kernel generic invece dell'huge di default, ma questo e' un altro discorso.
:ciao:
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: zar Marco il Venerdì 02 Dicembre 2016, 05:21:12
Beh devo dire che quando installai Slack su un UEFI, ti avvertita direttamente che non potevi usare lilo ma ti installava elilo, riguardo a grub dual boot già presente, sempre UEFI, non c'è stato verso, l'unica è installare refind
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: drugo il Venerdì 02 Dicembre 2016, 07:25:23
Per quanto riguarda  refind mi sono documento ma che confusione...  ;D
Quando sarà il momento che installerò Slack, verrò a chiedere aiuto.
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: zar Marco il Venerdì 02 Dicembre 2016, 07:44:34
Citazione di: rim67 il Venerdì 02 Dicembre 2016, 07:25:23
Per quanto riguarda  refind mi sono documento ma che confusione...  ;D
Quando sarà il momento che installerò Slack, verrò a chiedere aiuto.
Personalmente refind non l'ho mai installato direttamente su Slack, ma su la distro chiamiamola fissa, quella sempre presente
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: Braccobaldo il Venerdì 02 Dicembre 2016, 08:59:00
Non so se  può tornarvi utile: http://docs.slackware.com/howtos:slackware_admin:uefi_triple_boot_with_refind_on_slackware (http://docs.slackware.com/howtos:slackware_admin:uefi_triple_boot_with_refind_on_slackware)
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: zar Marco il Venerdì 02 Dicembre 2016, 09:41:17
Ora devo capire  come installare Slack su Macbook
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: Braccobaldo il Venerdì 02 Dicembre 2016, 10:49:04


... Suppongo che si possa dire che questa discussione sia diventata: "Slackware: ne stiamo parlando!"...

...E' una bella cosa. Grazie!

Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: zar Marco il Venerdì 02 Dicembre 2016, 10:54:56
Beh molto del merito è indubbiamente tuo. Ti faccio una domanda, ma la versione current è scaricabile da qualche parte?
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: Braccobaldo il Venerdì 02 Dicembre 2016, 15:03:44
Citazione di: zar Marco il Venerdì 02 Dicembre 2016, 10:54:56
... Ti faccio una domanda, ma la versione current è scaricabile da qualche parte?

Ci arrivi facilmente partendo da qui: http://mirrors.slackware.com/

... Una cosa che mi piacerebbe fare prossimamente è vedere un po' più da vicino le SlackBuilds, SlackBuilds.org e Sbopkg (e/o equivalenti) e vedere magari cosa hanno in comune con AUR e Yaourt e con apt e checkinstall.
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: zar Marco il Venerdì 02 Dicembre 2016, 15:21:51
Vista così mi sembra più simile a portage di gentoo o ports di freebsd

Ma il ramo current è solo una via intermedia o è Rolling?
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: Braccobaldo il Venerdì 02 Dicembre 2016, 15:33:27
Non lo so se è rolling, non sono neanche sicuro di sapere bene cosa significhi rolling. però sono sicuro che è current è che è il ramo di sviluppo di Slackware. Se posso darti un suggerimento installala in una VM e dagli una occhiata da vicino. Tanto funziona come l'altra, uguale uguale.
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: zar Marco il Venerdì 02 Dicembre 2016, 15:37:46
Rolling, tipo arch, gentoo, la installo una volta e non reinstallo più, credo che sia così anche il ramo testing di debian
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: Braccobaldo il Venerdì 02 Dicembre 2016, 16:04:17
Ti confesso che non lo so, non ho mai usato una distribuzione tanto a lungo. Ma se poi tu lo scopri ce lo dici?
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: zar Marco il Venerdì 02 Dicembre 2016, 17:12:28
Certamente, sempre meglio sapere qualcosa in più. Poi io di mio preferisco le Rolling
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: guest828 il Venerdì 02 Dicembre 2016, 21:57:20
La "current" e' il laboratorio di preparazione della nuova versione, quando Volkerding finisce di lavorarci sopra esce come nuova versione e si ricomincia.
Si puo' scaricare da qui:
http://bear.alienbase.nl/mirrors/slackware/slackware-current-iso/ (http://bear.alienbase.nl/mirrors/slackware/slackware-current-iso/)
:ciao:
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: zar Marco il Sabato 03 Dicembre 2016, 10:52:55
Citazione di: Sybelius il Venerdì 02 Dicembre 2016, 21:57:20
La "current" e' il laboratorio di preparazione della nuova versione, quando Volkerding finisce di lavorarci sopra esce come nuova versione e si ricomincia.
Si puo' scaricare da qui:
http://bear.alienbase.nl/mirrors/slackware/slackware-current-iso/ (http://bear.alienbase.nl/mirrors/slackware/slackware-current-iso/)
:ciao:
Ma quindi io volendo potrei rimanere sempre in current senza reinstallare oppure ad un certo punto muore e di ricomincia da capo?
Inizio settimana prossima lo virtualizzerò
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: guest828 il Domenica 04 Dicembre 2016, 00:30:44
@Zar Marco: come ho gia' detto, la "current" e' tale fin quando Volkerding ci lavora sopra. Quando finisce esce come versione definitiva (per esempio, 14.2 che e' l'ultima "stabile") e si ricomincia con una nuova current  :ciao:
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: Braccobaldo il Domenica 04 Dicembre 2016, 10:11:10
Anche se ho vissuto il passaggio tra la 14.1 e la 14.2, proprio utilizzando la current, sia quella di Slackware , sia di Zenwalk che mi pare che sia una derivata basata sul ramo current, confesso che non mi è ancora chiaro il suo funzionamento. Suppongo che ne saprò di più seguendo il corso della 14.2;
anche se credo di poter dire che la current diventerà anche molto interessante quando inizierà il passaggio a KDE5. In un futuro prossimo ma non credo imminente. Non penso che al momento la current sia interessante. E' molto simile alla stable, senza averne la solidità. Ragione per cui, ed è solo la mia opinione, sarebbe consigliabile per chi inizia a giocare con Slackware farlo con la versione stabile, e di conservarsi la current per quando sarà diventato più pratico.  :ciao:
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: zar Marco il Domenica 04 Dicembre 2016, 12:26:57
Proverò a scaricare e virtualizzare Slack. Ma eventualmente poi potrei far diventare il mio sistema virtualizzato un sistema installato? Chiaramente creandomi una iso ed installandola
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: Braccobaldo il Domenica 04 Dicembre 2016, 12:41:05
Non so se c'è un modo per fare quello che vorresti. Ma così, a occhio, ho la sensazione che faticheresti meno a ripetere l'installazione quando arriverà il momento.
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: zar Marco il Domenica 04 Dicembre 2016, 12:55:55
Citazione di: Superciuk il Domenica 04 Dicembre 2016, 12:41:05
Non so se c'è un modo per fare quello che vorresti. Ma così, a occhio, ho la sensazione che faticheresti meno a ripetere l'installazione quando arriverà il momento.
Forse si c'hai anche ragione. Ma chiedevo per il fatto che avrei voluto usarlo come se fosse una distro installata, non so se mi sono spiegato
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: Braccobaldo il Domenica 04 Dicembre 2016, 13:12:03
Si, ti sei spiegato. Io però sono uno di quelli che l'installazione l'ha ripetuta tante volte, ogni volta adattandola al mio nuovo modo di usare Slackware. Per cui capirai che stento un po' comprendere chi sembra avere un atteggiamento completamente opposto al mio. Il che non significa che non lo approvi (...chi sono io per stabilire cosa è meglio e per chi...). Ho impiegato praticamente un intero anno, di prove ed esperimenti, per trovare il mio modo di usarla e di farne la mia distribuzione. Sarei contento per te se tu riuscissi a farla tua più velocemente...
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: zar Marco il Lunedì 05 Dicembre 2016, 10:45:02
Ora scarico Slack poi la installo al posto di arch e ci smanetto un po'
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: zar Marco il Lunedì 05 Dicembre 2016, 18:30:16
@Superciuk farai anche una guida per installare plasma 5? :-D
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: Braccobaldo il Lunedì 05 Dicembre 2016, 20:50:27
Forse un giorno... Ma se impari a usare slackpkg e slackpkgplus (http://www.linuxminditalia.org/index.php?topic=22762.msg248938#msg248938) ci metti dieci minuti a farlo anche senza la mia guida. Ti verrà spontaneo. ;D
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: drugo il Giovedì 08 Dicembre 2016, 21:07:11
Volevo chiedere (visto che ho un po' di confusione):
I pacchetti di Slackware hanno l'estensione .txz o .tgz installabili con:

slackpkg install
Su  https://slackbuilds.org/ si possono trovare dei pacchetti .tar.gz (come per esempio il pacchetto audacity.tar.gz) che però non riesco ad installare ne con slackpkg install ne con sbopkg , ma allora devo usare il metodo:

sudo ./configure
sudo make
sudo checkinstall


o c'è qualcosa che mi sfugge?  :hmm:

Poi, già che ci sono, riguardo a slackonly se qualcuno conosce un mirror funzionante dal momento che Superciuk dice che:

Citazione di: Superciuk il Sabato 03 Dicembre 2016, 12:01:14
ATTENZIONE: questo è da considerarsi solo come un esercizio per vedere come si fa ma l'indirizzo che abbiamo usato in realtà non funziona perchè dal rilascio di slackpkgplus è cambiato.

Slackonly tuttavia è un repo molto valido e tra i più completi, può sostituire da solo tutti quelli che abbiamo effettivamente impostato e ne avanza molto, solo che cambia spesso indirizzo...

EDIT: @Superciuk, volevo ringraziarti per l'ottimo lavoro fatto qui (anche se come vedi sono ancora un po' confuso...colpa mia  ;D): http://www.linuxminditalia.org/index.php?topic=22762.msg248064#msg248064
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: zar Marco il Giovedì 08 Dicembre 2016, 21:09:38
Citazione di: rim67 il Giovedì 08 Dicembre 2016, 21:07:11
Volevo chiedere (visto che ho un po' di confusione):
I pacchetti di Slackware hanno l'estensione .txz o .tgz installabili con:

slackpkg install
Su  https://slackbuilds.org/ si possono trovare dei pacchetti .tar.gz (come per esempio il pacchetto audacity.tar.gz) che però non riesco ad installare ne con slackpkg install ne con sbopkg , ma allora devo usare il metodo:

sudo ./configure
sudo make
sudo checkinstall


o c'è qualcosa che mi sfugge?  :hmm:

Poi, già che ci sono, riguardo a slackonly se qualcuno conosce un mirror funzionante dal momento che Superciuk dice che:

Citazione di: Superciuk il Sabato 03 Dicembre 2016, 12:01:14
ATTENZIONE: questo è da considerarsi solo come un esercizio per vedere come si fa ma l'indirizzo che abbiamo usato in realtà non funziona perchè dal rilascio di slackpkgplus è cambiato.

Slackonly tuttavia è un repo molto valido e tra i più completi, può sostituire da solo tutti quelli che abbiamo effettivamente impostato e ne avanza molto, solo che cambia spesso indirizzo...

EDIT: @Superciuk, volevo ringraziarti per l'ottimo lavoro fatto qui (anche se come vedi sono ancora un po' confuso...colpa mia  ;D): http://www.linuxminditalia.org/index.php?topic=22762.msg248064#msg248064
Da i ricordi che ho, da slackbuild.org devi scaricare due zip, in cui uno va copiato dentro l'altro e poi installato. Però non ricordo di preciso, ma da qualche parte qui sul forum c'è scritto
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: drugo il Giovedì 08 Dicembre 2016, 21:21:14
grazie, vado a leggere in giro nella sezione!
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: zar Marco il Giovedì 08 Dicembre 2016, 21:23:20
Eh eh era una mia discussione http://www.linuxminditalia.org/index.php?topic=22640.0
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: drugo il Giovedì 08 Dicembre 2016, 21:31:54
Citazione di: Superciuk il Mercoledì 05 Ottobre 2016, 09:44:50
Se fai attenzione, quando dei nella pagina di download di SlackBuilds.org, hai due pacchetti. Normalmente sono archivi tar, il primo, scorrendo la pagina, è quello relativo alla SlackBuild, il secondo è quello dei sorgenti del software.
Devi scaricare entrambi ma devi scompattare solo il primo archivio, quello della SlackBuild, così facendo otterrai una cartella che contiene degli script. Adesso dovrai copiare o spostare l'archivio tar dei sorgenti all'interno della cartella degli script. Quindi aprirai un terminale e ti porterai nella directory di lavoro (quella degli script) per lanciare con i privilegi elevati lo script "nomepacchetto.SlackBuild".
A compilazione ultimata lo script produrrà un pacchetto .txz che potrai installare normalmente.

;D ;D ;D ;D
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: zar Marco il Giovedì 08 Dicembre 2016, 21:45:28
Eh il buon @Superciuk
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: Braccobaldo il Giovedì 08 Dicembre 2016, 22:02:58
Citazione di: rim67 il Giovedì 08 Dicembre 2016, 21:31:54
Citazione di: Superciuk il Mercoledì 05 Ottobre 2016, 09:44:50
Se fai attenzione, quando dei nella pagina di download di SlackBuilds.org, hai due pacchetti. Normalmente sono archivi tar, il primo, scorrendo la pagina, è quello relativo alla SlackBuild, il secondo è quello dei sorgenti del software.
Devi scaricare entrambi ma devi scompattare solo il primo archivio, quello della SlackBuild, così facendo otterrai una cartella che contiene degli script. Adesso dovrai copiare o spostare l'archivio tar dei sorgenti all'interno della cartella degli script. Quindi aprirai un terminale e ti porterai nella directory di lavoro (quella degli script) per lanciare con i privilegi elevati lo script "nomepacchetto.SlackBuild".
A compilazione ultimata lo script produrrà un pacchetto .txz che potrai installare normalmente.

;D ;D ;D ;D

dai una occhiata anche a questo:
Citazione di: Superciuk il Lunedì 05 Settembre 2016, 10:54:30

... Tornando alle SlackBuild e al sito/Repo https://slackbuilds.org/ (https://slackbuilds.org/).

Esiste una applicazione che si esegue da terminale sbopkg-0.38.1-noarch-1_wsr.tgz (https://github.com/sbopkg/sbopkg/releases/download/0.38.1/sbopkg-0.38.1-noarch-1_wsr.tgz) che si occupa di gestire il software (anche quello installato in precedenza) "SBo", installare e rimuovere le SlackBuild, controllare se ci sono SBo aggiornabili, accodare i file da gestire in una "coda", gestire/salvare/aprire una coda, eseguire i processi in coda. Naturalmente installare/rimuovere anche un solo pacchetto per volta, sincronizzarsi con il repo, eccetera... 

Una volta installato il pacchetto, da root, inserire il comando:

sbopkg

per aprire questa finestra e iniziare a divertirsi. In questo modo anche la compilazione del software diventa un gioco da ragazzi...

(http://i.imgur.com/NWzz3bL.png)


Il sito di sbopkg: https://sbopkg.org/index.php (https://sbopkg.org/index.php)

e a questo:
Citazione di: Superciuk il Sabato 07 Maggio 2016, 18:54:44
Siccome non ho trovato niente nel ramo current installo una slackbuild per la 14.1

Questo è l'indirizzo: https://slackbuilds.org/repository/14.1/desktop/xfce4-whiskermenu-plugin/ (https://slackbuilds.org/repository/14.1/desktop/xfce4-whiskermenu-plugin/)


1) Scarico il pacchetto dei sorgenti:xfce4-whiskermenu-plugin-1.5.0-src.tar.bz2 (http://gottcode.org/xfce4-whiskermenu-plugin/xfce4-whiskermenu-plugin-1.5.0-src.tar.bz2)

2) Scarico la sua slaclbuild: xfce4-whiskermenu-plugin.tar.gz (https://slackbuilds.org/slackbuilds/14.1/desktop/xfce4-whiskermenu-plugin.tar.gz)

3) In una cartella qualsiasi della home scompattiamo il file al punto 2
  (http://imgur.com/B8bXRMcl.png)
(http://i.imgur.com/B8bXRMc.png)

4) Adesso copiamo il file che abbiamo scaricato al punto 1, i sorgenti, all'interno della cartella che abbiamo ottenuto nel passo pecedente. Apriamo la cartella e con il destro del mouse apriamo un terminale...
(http://i.imgur.com/wdNqUPn.png)

Saliamo con su

otteniamo la lista dei files con ls

copiamo la stringa: xfce4-whiskermenu-plugin.SlackBuild

e nel terminale scriviamo "sh più il testo che abbiamo copiato"

sh xfce4-whiskermenu-plugin.SlackBuild

e diamo invio

(http://i.imgur.com/2RnB7hZ.png)

Come si vede dall'ultimo rigo del mio terminale il nostro script ha compilato il programma e ha creato il pacchetto installabile in:/tmp/xfce4-whiskermenu-plugin-1.5.0-x86_64-1_SBo.tgz

A questo punto sarà sufficiente scrivere nel terminale upgradepkg --install-new e aggiungere la stringa che mi sono procurato con l'ultimo rigo dello script, quindi: upgradepkg --install-new /tmp/xfce4-whiskermenu-plugin-1.5.0-x86_64-1_SBo.tgz

e dare invio per installare il software.

Attenzione: io ho la 64 bit...

Per aggiungere il menu Whisker al pannello di Xfce basta scegliere "aggiungi nuovi elementi" dal menu di modifica del pannello.

e quest'altro che è l'introduzione al prossimo:
Citazione di: Superciuk il Mercoledì 07 Settembre 2016, 09:36:17
Questo non lo commento.

Da root. Il comando è:

pkgtool

(https://s17.postimg.org/6zk5seoq7/Istantanea_2016_09_07_09_31_30.png)

e infine questo:

Citazione di: Superciuk il Giovedì 13 Ottobre 2016, 10:07:26

...Il fine ultimo dell'utilizzo di una SlackBuild e di sbopkg è proprio quello di ottenere un pacchetto .tgz (o txz), il tuo personale .tgz. In questo modo si ottiene un duplice beneficio, la possibilità di utilizzare software compilato sulla tua macchina e la possibilità di gestirlo con gli stessi strumenti che utilizzi per i pacchetti slackware, che sono:

installpkg "nomepacchetto" (il nome completo)
Questo lo usi quando sei sicuro che no c'è un'altra versione installata.

upgradepkg --install-new "nomepacchetto" (il nome completo)
Questo lo usi per l'upgrade di versioni diverse dello stesso pacchetto(sostituisce una versione con l'altra, che sia più nuova o più vecchia non importa)

upgradepkg --install-new --reinstall "nomepacchetto" (il nome completo)
Forza la sostituzione di un paccheto con un altro alla stessa versione. Situazione questa saltata dal comando precedente.

removepkg "nomepacchetto" (semplice, senza indicare la versione e/o l'architettura)

pkgtool




EDIT: slakpkg lo usi per il software dei vari mirrors e repo (a meno che non ne impostri uno locale). Per i pacchetti che hai in locale usi i comandi qui sopra.

:ciao:

Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: Braccobaldo il Giovedì 08 Dicembre 2016, 23:05:04
Intanto mi scuso se il post di sopra mi è venuto un po' lunghetto  ;D ...

In compenso però dovrebbe esserci la risposta a qualcuna delle tue domande.

Con l'istallazione che sto utilizzando adesso, che è l'unica sul mio HD, all'inizio, quando ero ancora un po' indeciso su come usarla e prima di conformarmi ai buoni consigli di chi l'ha concepita, ho usato il comando "magico" di slackpkg un paio di volte.

Citazione di: http://www.linuxminditalia.org/index.php?action=post;msg=248502;topic=22762.0slackpkg clean-system

Questo comando, se accetterete di rimuovere tutto ciò che vi propone di rimuovere, riporterà il vostro sistema a una condizione di assoluto candore. Proprio come se fosse appena installato, eliminando tutto ciò che non è nel repository ufficiale di Slackware.
E' un comando che va impartito coscientemente.

... Non c'è vergogna! :angel:
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: drugo il Venerdì 09 Dicembre 2016, 23:48:49
Grazie per i chiarimenti  ;) , cosi ne ho approfittato per installare il whiskermenu!
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: drugo il Sabato 10 Dicembre 2016, 14:19:43
Citazione di: rim67 il Giovedì 08 Dicembre 2016, 21:07:11

Poi, già che ci sono, riguardo a slackonly se qualcuno conosce un mirror funzionante dal momento che Superciuk dice che:

Citazione di: Superciuk il Sabato 03 Dicembre 2016, 12:01:14
.....Slackonly tuttavia è un repo molto valido e tra i più completi, può sostituire da solo tutti quelli che abbiamo effettivamente impostato e ne avanza molto, solo che cambia spesso indirizzo...

Riguardo slackonly, c'è un mirror che conoscete, funzionante?
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: Braccobaldo il Sabato 10 Dicembre 2016, 14:40:23
Questo sembra funzionare:
https://slackonly.com/pub/packages/14.2-x86_64/ (https://slackonly.com/pub/packages/14.2-x86_64/)

Vedi qui per le altre versioni di Slackware:
https://slackonly.com/pub/packages/ (https://slackonly.com/pub/packages/)
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: drugo il Sabato 10 Dicembre 2016, 15:11:52
Grazie  ;)
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: trigg il Domenica 11 Dicembre 2016, 13:00:01
sto seguendo le indicazioni per aggiornare slackware

non ho ancora fatto la prova perchè da qualche parte ho letto che dopo quel tipo di aggiornamento alcuni programmi come ad esempio libreoffice si corrompono

aggiornare con slackpkg è differente dall' usare gslpat selezionando il tasto mark all updates?

  (http://imgur.com/DHAVNEel.png)
(http://i.imgur.com/DHAVNEe.png)

cosa cambia?
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: Braccobaldo il Domenica 11 Dicembre 2016, 22:04:09
Rispetto al metodo che conosci per gestire il software quello del vademecum è tutta un'altra cosa. Mischiarli adesso potrebbe portarti a risultati imprevedibili. Ti consiglio di studiartelo con attenzione e di mettere da parte i metodi che conosci. Ripartendo da zero.
Tuttavia anche adesso puoi applicare quella guida dal principio fino a questo punto http://www.linuxminditalia.org/index.php?topic=22762.msg248502#msg248502 (http://www.linuxminditalia.org/index.php?topic=22762.msg248502#msg248502). Ma ti ripeto: leggi tutto con attenzione.
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: trigg il Domenica 11 Dicembre 2016, 22:24:26
ciao super-SuperCiuck
sono sicuro che prima o poi dovrò aggiornare il sistema ,per adesso mi limito santuariamente ma molto santuariamente ad aggiornarlo con gslapt per questioni di tempo .

non metto in dubbio nemmeno una delle tue parole e sai come sono fatto ormai  ;D vorrei solo capire e sapere di più :) , per questo precedentemente ho scritto quali sono le differenze tra slackpkg e gslapt  :roll:

dopo effettivamente non so se in realtà (considerando il mio inglese) con slackpkg alcuni software si corrompono , la mia è solo curiosità  :ciao:
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: Braccobaldo il Lunedì 12 Dicembre 2016, 13:04:52
Citazione di: trigg il Domenica 11 Dicembre 2016, 13:00:01
...aggiornare con slackpkg è differente dall' usare gslpat selezionando il tasto mark all updates?

  (http://imgur.com/DHAVNEel.png)
(http://i.imgur.com/DHAVNEe.png)

cosa cambia?
Per spiegarti in maniera comprensibile cosa cambia dovrei spiegarti prima quello che è scritto nel vademecum. Ed è per questo che l'ho scritto: per non doverlo spiegare di volta in volta...
Dopo di che dovrei tentare di spiegarti come funzionano slapt-get/gslapt (anche se credi di saperlo già...) e poi evidenziare le differenze.
Purtroppo tu, in gran parte per colpa mia, hai acquisito un modo di usare Slackware sregolato, che ti porterà prima o poi a situazioni che non saprai spiegarti ne gestire. Quello sarà il momento di studiarti quel vademecum e ripartire da zero.

...In modo particolare la prefazione. :)

:ciao:

P.S.
Se vuoi avere una idea di cosa può succedere se non gestisci i repo e gli aggiornamenti coscientemente (vale sempre, anche con gslapt...) leggi questo:
Citazione di: http://www.linuxminditalia.org/index.php?topic=22762.msg248739#msg248739è assolutamente importante, direi fondamentale, che la scelta dei repo che useremo effettivamente sia oculata. L'errore che istintivamente commettono gli utenti poco esperti è quello di attivare più repository possibili, come se questo potesse garantirci i migliori risultati. Non è così. Anzi, direi piuttosto il contrario.
Se attivassimo troppi repo ci troveremmo ad ogni upgrade con un repo che vuole sostituire il software di un altro, che all'upgrade successivo sarà sostituito nuovamente dal primo o, ancora peggio, da un altro ancora. In un ciclo di vicendevoli sostituzioni assolutamente privo di senso. Questa situazione caotica è solo la parte più evidente del problema e la prima ad emergere. La parte peggiore, quella che sarà evidente solo dopo, è che creeremmo presto un gran casino con le dipendenze. Questo perché, anche trattandosi dello stesso software, nei diversi repository potrebbero essere richieste delle dipendenze diverse (anche solo leggermente) per alcuni pacchetti.
Se la situazione diventasse incoerente il software smetterebbe presto di funzionare lasciandoci con un sistema praticamente inutilizzabile se non nella sua configurazione originaria. Che tradotto significa che Slackware continua a funzionare ma il software che abbiamo installato invece no; ma con un po' di impegno si potrebbe mettere in difficoltà anche il sistema di base: usando, per esempio, senza cognizione, i repo di salixos e/o di connochaetos.

Con gslapt devi impostare correttamente le priorità dei repo, se vuoi avere una speranza...
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: trigg il Lunedì 12 Dicembre 2016, 19:21:55
adesso è chiaro il concetto
anche se ho paura di rovinare tutto il sistema che va davvero come mai è andato prima ,sbagliando il procedimento con slackpkg :

tornando a gslapt che con i suoi lilmiti mi rassicura , in che modo dovrei impostare i repo

  (http://imgur.com/KCWNx1ol.png)
(http://i.imgur.com/KCWNx1o.png)
se ho capito bene solo a 1 devo dare la priorità alta e quale delle sopra citate impostazioni da la precendeza ad un repo invece che all'altro.

Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: Braccobaldo il Lunedì 12 Dicembre 2016, 19:34:06
... Così ti eserciti anche un po' con l'inglese:

DEFAULT    is the default, lowest priority
PREFERRED  assigns more weight to this source
OFFICIAL   even more weight, used to denote official sources
CUSTOM     highest priority, for your custom package source

http://software.jaos.org/git/slapt-get/plain/README (http://software.jaos.org/git/slapt-get/plain/README)
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: Braccobaldo il Mercoledì 14 Dicembre 2016, 12:40:29
Avviso ai naviganti...

...Questa mattina ho fatto una nuova installazione di Slackware in aggiunta alla mia, l'ho aggiornata immediatamente e tra gli aggiornamenti c'era il kernel, che naturalmente ho aggiornato.
Siamo passati dall'originale 4.4.14 al 4.4.29 e oggi al 4.4.38.

A me è capitato che al riavvio lilo non è partito (lilo is big...). Se vi dovesse succedere sappiate che si rimedia facilmente. (http://www.linuxminditalia.org/index.php?topic=22920.msg249195#msg249195)
Potete volendo escludere l'aggionamento del kernel da parte di slackpkg inserendo la "serie k" nella blacklist, prima di fare l'aggiornamento. Così:
slackpkg blacklist k

e accettate, dando invio, la selezione che vi propone.


EDIT: la procedura corretta per inserire il kernel nella blacklist di slackpkg è editare il file /etc/slackpkg/blacklist decommentando tutte le voci del kernel.
#
# Automated upgrade of kernel packages aren't a good idea (and you need to
# run "lilo" after upgrade). If you think the same, uncomment the lines
# below
#
#kernel-firmware
#kernel-generic
#kernel-generic-smp
#kernel-headers
#kernel-huge
#kernel-huge-smp
#kernel-modules
#kernel-modules-smp
#kernel-source


... Leggi Qui (http://www.linuxminditalia.org/index.php?topic=22762.msg249178#msg249178)
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: bobol il Mercoledì 14 Dicembre 2016, 13:13:04
Credo sia meglio metterlo come post a sè, con titolo indicante proprio l'aggiornamento del kernel in modo da identificarlo meglio nelle ricerche  ;)
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: Braccobaldo il Mercoledì 14 Dicembre 2016, 13:28:27
Ciao Bobol, non l'ho messo da solo perchè è un fenomeno occasionale e non volevo creare un allarme ufficiale. Inoltre, a quell'aspetto della ISO di installazione (recupero del sistema) volevo dedicare una discussione apposita. Vediamo come si evolve... ;)

Grazie!
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: bobol il Mercoledì 14 Dicembre 2016, 13:46:00
 :ok:
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: zar Marco il Giovedì 15 Dicembre 2016, 21:28:51
Chiedo qui, così per curiosità, ma perché l'aggiornamento del Kernel è sconsigliato?
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: Braccobaldo il Giovedì 15 Dicembre 2016, 21:37:15
...Perché se un kernel funziona non c'è nessuna ragione di cambiarlo, almeno fino a che non sopraggiungono motivi validi...



EDIT: comunque, se il tuo riferimento è a questo post:
CitazioneNotate sempre il suggerimento "saggio" che accompagna ogni configurazione:
# Automated upgrade of kernel packages aren't a good idea (and you need to
# run "lilo" after upgrade). If you think the same, uncomment the lines
# below


Tradotto, letteralmente:
L'upgrade automatico del kernel non è una buona idea (e avrai bisogno di eseguire lilo dopo l'upgrade).
Se tu la pensi allo stesso modo, decommenta le linee sotto.

#kernel-firmware
#kernel-generic
#kernel-generic-smp
#kernel-headers
#kernel-huge
#kernel-huge-smp
#kernel-modules
#kernel-modules-smp
#kernel-source



Il messaggio è: l'upgrade automatico è sconsigliato. Non l'aggiornamento del kernel in generale.

In sostanza, quando l'utente decide di cambiarlo lo cambia e basta. Solo è meglio non affidare il compito a un procedimento automatico.
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: zar Marco il Giovedì 15 Dicembre 2016, 22:02:55

Sì sì intendevo esattamente quello, grazie mille per la spiegazione
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: Tony il Venerdì 16 Dicembre 2016, 09:41:37
@zar Marco
Non citare i messaggi quando non ce n'è bisogno, come hai appena fatto.
Fallo solo quando, altrimenti, non si capirebbe a chi stai rispondendo.
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: drugo il Venerdì 16 Dicembre 2016, 12:42:14
@Super: alla fine ho dovuto dare il "comando magico" (per chi non si ricordasse lo può trovare nel Vademecum)  per ripristinare il SO allo stato originale  ;D
Nonostante ciò, non tutto il software funziona a dovere quindi mi sorge un dubbio:

Citazione di: Superciuk il Giovedì 01 Dicembre 2016, 12:42:52
è assolutamente importante, direi fondamentale, che la scelta dei repo che useremo effettivamente sia oculata. L'errore che istintivamente commettono gli utenti poco esperti è quello di attivare più repository possibili, come se questo potesse garantirci i migliori risultati. Non è così. Anzi, direi piuttosto il contrario.
Se attivassimo troppi repo ci troveremmo ad ogni upgrade con un repo che vuole sostituire il software di un altro, che all'upgrade successivo sarà sostituito nuovamente dal primo o, ancora peggio, da un altro ancora. In un ciclo di vicendevoli sostituzioni assolutamente privo di senso. Questa situazione caotica è solo la parte più evidente del problema e la prima ad emergere. La parte peggiore, quella che sarà evidente solo dopo, è che creeremmo presto un gran casino con le dipendenze. Questo perché, anche trattandosi dello stesso software, nei diversi repository potrebbero essere richieste delle dipendenze diverse (anche solo leggermente) per alcuni pacchetti.
Se la situazione diventasse incoerente il software smetterebbe presto di funzionare lasciandoci con un sistema praticamente inutilizzabile se non nella sua configurazione originaria. Che tradotto significa che Slackware continua a funzionare ma il software che abbiamo installato invece no;

Non è che per caso ho troppi repo: ho attivato quelli del Vademecum!
http://www.linuxminditalia.org/index.php?topic=22762.msg248739#msg248739
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: Braccobaldo il Venerdì 16 Dicembre 2016, 13:03:35
Slackpkgplus io lo tengo quasi sempre su off (prima voce del suo .conf)...
E lo uso solo per quei programmi che sarebbe lungo compilare: libreoffice e chromium (che sul repo di alien è piu aggionato).

E poi. Hai inserito SBo nella blacklist? ...
CitazioneSe avete dato una occhiata al file /etc/slackpkg/blacklist vi sarete accorti che c'è un rigo, questo rigo:

#[0-9]+_SBo

che basterà decommentare per inserire tutti pacchetti prodotti da sbopkg nella blacklist di slackpkg e suggellare l'autonomia dei due sistemi di gestione del software.

Scusa se sembro indiscreto, ma quali programmi non funzionano?...

...Perché se hai usato il comando magico hai pulito tutto il software terzo (ma se "sbo" stava nella lista nera i suoi pacchetti sono rimasti...), insomma, potresti essere un po' più dettagliato?
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: drugo il Venerdì 16 Dicembre 2016, 13:15:18
SBo ce l'ho non commentato  (che essendo una blacklist funziona al contrario: cioè quello che commenti funziona e quello senza commento non funziona .
Giusto?)

Il software che non va è soundkonverter e soundconverter.
Non mi interessa uno o l'altro basta che ne funzioni uno, purtroppo non vanno entrambi!
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: Braccobaldo il Venerdì 16 Dicembre 2016, 13:32:22
Se vuoi che il comando magico abbia pieno effetto DEVI commentare SBo.
Cosi lo sottrai alla blacklist e lo ributti tra le grinfie di slackpkg. che con il comando magico lo ripulisce per benino. Solo così potrai fare davvero pulizia con clean-system e ripartire dal principio.
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: drugo il Venerdì 16 Dicembre 2016, 14:15:08
 :ohno: ah ecco dove ho sbagliato!
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: Braccobaldo il Sabato 17 Dicembre 2016, 12:09:23
... In alternativa, se non vuoi editare la blacklist di slackpkg, puoi usare il tool grafico di sbopkg per rimuovere i pacchetti "SBo".

Che siano uno, più pacchetti, o tutti i pacchetti della selezione:

(https://s23.postimg.org/truwd9nrf/schermata41.png)

(https://s24.postimg.org/guxb4obg5/schermata42.png)

In questo modo i due sistemi di gestione conservano la loro autonomia e sono gestibili senza bisogno di apportare modifiche temporanee alla configurazione esistente.

... Ancora più elementare.  ;D
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: Braccobaldo il Lunedì 09 Gennaio 2017, 10:37:12
Qualche giorno fa ho postato, in "Get-Slack" di questa sezione, il link per scaricare le versioni Live di Slackware. Contrariamente a quanto pensavo originariamente le LIVE di Slackware possono avere anche un carattere persistente (conservano file e impostazioni) e possono essere installate su HD. La prima di queste due possibilità (persistente su USB) trovo che sia particolarmente interessante per chi, pur essendo incuriosito da questa distribuzione, teme che la sua installazione e la sua gestione superi le proprie possibilità.
In modo particolare per la versione con KDE5 (che pesa 3,8 GB), ci si trova di fronte a un sistema molto ricco di applicazioni e al contempo estremamente agile e veloce (in pieno stile Slackware). Una esperienza rassicurante anche per un utente poco esperto.

Per avere il sistema persistente su USB bisogna masterizzare la chiavetta utilizzando uno script. Che detto così potrebbe sembrare una operazione complessa (e non lo è) e che invece si riduce a incollare un comando in una finestra di terminale.

Chi fosse interessato può chiedere...

P.S.
Tutte le versioni LIVE sono basate sulla Slackware Current.
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: drugo il Venerdì 13 Gennaio 2017, 19:03:03
Dove si trova questo script?
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: Braccobaldo il Venerdì 13 Gennaio 2017, 20:22:34
http://bear.alienbase.nl/cgit/liveslak/snapshot/liveslak-1.1.5.tar.xz (http://bear.alienbase.nl/cgit/liveslak/snapshot/liveslak-1.1.5.tar.xz)
scompatta l'archivio e al suo interno troverai, tra l'altro, due script:

iso2usb.sh questo serve a fare la usb persistente

setup2hd e questo dovrebbe servire a installare la Live su HD (non l'ho ancora mai usato).
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: drugo il Venerdì 13 Gennaio 2017, 21:01:55
Grazie.
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: Imbesuito il Sabato 14 Gennaio 2017, 01:59:26
Con Wifislax e in generale con Slax non c'è neanche bisogno di script....
Basta aprire un terminale e scrivere:

changes 512

Dove 512 è la quantità di megabyte da destinare alla partizione persistente....
Si riavvia la live e oplà ....hai una usb con partizione che mantiene i dati salvati.....  :good:
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: maxfact il Lunedì 16 Gennaio 2017, 11:53:21
Ammetto di essere arrivato su questo forum, facendo ricerche su come installare, aggiornare, utilizzare slackware, questa distro mi ha sempre attirato ma avevo ed ho ancora timori nell'affrontarla.

Volevo chiedervi se il sistema uefi presente su quasi tutti i pc, presenta difficoltà nella installazione di slackware? Se una volta installata, Lilo, la controparte di grub, riesce a vedere windows 10 in uefi, se si può usare grub al posto di Lilo?

Intanto alcune domande poi appena mi cimento nella sua installazione vi romperò per altre info, richieste e altro..... :ciao:
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: bobol il Lunedì 16 Gennaio 2017, 13:48:35
Abbiamo una intera sottosezione dedicata a quello che ti piace....qui (http://www.linuxminditalia.org/index.php?topic=22986.msg249604#msg249604) trovi l'indice con i relativi link alle discussioni, poi c'è il nostro Superciuk che saprà sicuramente rispondere meglio alle tue domande  ;)
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: Braccobaldo il Lunedì 16 Gennaio 2017, 14:55:19
Ciao maxfact e benvenuto.

Mi meraviglierei molto se ci fossero delle difficoltà di Slackware con uefi. Io però non ho una esperienza diretta con questa situazione, perchè uso solo macchine col vecchio bios, e quindi parlo "per sentito dire". Quello che ho sentito dire è che il procedimento è identico per tutti e due i sistemi, con la differenza che con uefi l'installer userà ELILO e non LiILo.
Elilo dovrebbe riconoscere la partizione di avvio efi e configurarsi per utilizzarla insieme a Windows 10 senza fare casini e fornendoti l'opzione di avvio doppia con Windows come prima scelta (se in fase di installazione usi l'opzione SIMPLE per Lilo). Ma, come dicevo, non ho una esperienza diretta e non posso certamente garantirti che le cose funzioneranno così. Questo non esclude che nel forum ci possa essere qualcuno che invece lo ha sperimentato e possa dirti di più.
Se intendi usare sulla stessa macchina un terzo sistema che usa grub dovresti poter usare "quel" grub per avviare anche Slackware (in questo caso non installare LILO in fase di installazione).
Ho sentito dire che esiste anche la possibilità di installare Grub con il sistema, ma anche questa è una di quelle cose che non ho mai fatto...  :ciao:

EDIT:
facendo una ricerca tra la documentazione di slackware ho trovato una pagina nella quale si prospetta l'installazione di una VECCHIA versione di Slackware su una macchina uefi. Considera come vecchie le release precedenti alla 14.1, mentre l'attuale è la 14.2. Nella stessa pagina si afferma che dalla 14.1 in poi provvede l'installer a gestire la parte efi, senza complicazioni a carico dell'utente. La pagina è questa:
http://docs.slackware.com/howtos:slackware_admin:installing_on_uefi_hardware (http://docs.slackware.com/howtos:slackware_admin:installing_on_uefi_hardware)
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: Braccobaldo il Lunedì 16 Gennaio 2017, 20:12:25
Citazione di: maxfact il Lunedì 16 Gennaio 2017, 11:53:21
Ammetto di essere arrivato su questo forum, facendo ricerche su come installare, aggiornare, utilizzare slackware, questa distro mi ha sempre attirato ma avevo ed ho ancora timori nell'affrontarla...

... Credimi se ti dico che i tuoi timori sono infondati. Io ho installato Slackware che usavo windows 98 e (e pensavo al disco C: ... ;D), il mio inglese era molto più ridicolo di quanto non sia oggi e non avevo tutta questa documentazione di appoggio, eppure... Immagino che oggi se provenissi da un'altra esperienza Linux forse penserei anch'io che è una cosa complicata, sono fortunato a sapere che mi sbaglierei...  :)

Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: drugo il Lunedì 16 Gennaio 2017, 21:59:46
A me è andata cosi:
Citazione di: rim67 il Sabato 03 Dicembre 2016, 22:08:37
.....
.....
a un certo punto mi ha detto di aver trovato una partizione uefi/boot (/dev/sda1) e che non potevo installare lilo e dovevo invece affidarmi a elilo e se dunque volevo procedere cosi, ho confermato ed è partita l'installazione (comunque il mio inglese fa schifo e magari ho capito male).

Al primo avvio si e pianta allora sono entrato in mint18 ho dato un sudo update-grup e le volte successive l'ho fatta partire dal grub di mint!
http://www.linuxminditalia.org/index.php?topic=22888.msg248871#msg248871
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: Braccobaldo il Lunedì 16 Gennaio 2017, 22:16:41
...Vero!
Mi ricordavo che a te era andata così...
Qualche volta succede che l'installazione di LILO non va a buon fine al primo colpo (è successo anche a me un paio di volte), in genere è sufficiente seguire questo procedimento:http://www.linuxminditalia.org/index.php?topic=22920.0 (http://www.linuxminditalia.org/index.php?topic=22920.0).

Ho trovato anche questa discussione in cui si prospettano situazioni diverse e bootloader diversi:
http://docs.slackware.com/howtos:slackware_admin:uefi_triple_boot_with_refind_on_slackware (http://docs.slackware.com/howtos:slackware_admin:uefi_triple_boot_with_refind_on_slackware)
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: maxfact il Martedì 17 Gennaio 2017, 19:20:22
Grazie per le vostre risposte, mi metterò con impegno nella installazione :ok:
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: Superciuk il Giovedì 27 Aprile 2017, 18:42:27
Citazione di: trigg il Giovedì 27 Aprile 2017, 18:07:50
Citazione di: Braccobaldo il Domenica 06 Novembre 2016, 13:00:02
Questa piccola guida o questo piccolo Vademecum (come mi piace pensarlo) è rivolto principalmente ai nuovi utenti di Slackware e a tutti quegli utenti che non hanno ancora chiaro come fare quelle operazioni basilari, indispensabili a garantire un buon funzionamento del sistema installato.
Leggendo la guida credo che apparirà chiaro che essa è stata realizzata un pezzo alla volta e può essere applicata allo stesso modo, un pezzo alla volta. Ad ogni passo successivo (in ogni post) sarà introdotto qualche nuovo comando e sarà chiarito il suo ruolo in relazione ai comandi illustrati precedentemete.
La maniera migliore per entrare in confidenza con questo sistema di aggiornamento e di gestione del software è quella di eseguire i comandi proposti. Soprattutto nei sistemi appena installati e soprattutto quando questi comandi non comportano delle modifiche sostanziali al sistema installato.
Seguendo i suggerimenti proposti scoprirete che, soprattutto quelli destinati ad apportare modifiche al sistema, prima di essere realmente eseguiti i comandi vi offriranno una possibilità di revisione e/o di selezione ulteriore delle scelte, fino al loro totale annullamento se nel frattempo ci avete ripensato. Nessun comando impartito è definitivo in prima battuta.

Per quanto riguarda chi scrive: non sono un super esperto di Slackware e non sono un esperto di informatica, sono un utente come voi che sta cercando di imparare ad utilizzare correttamente questo sistema operativo e che, nel farlo, cerca di rendersi utile anche ad altri oltre che a se stesso.

Ho cercato di mantenere uno stile discorsivo e di spiegare ogni passaggio nel tentativo di rendere comprensibile a tutti quanto riportato. Spero di esserci riuscito almeno un pochino e che qualcuno, prima o poi, trovi questo lavoro utile.

Superciuk




La domanda di partenza è: come si aggiorna Slackware?...

:ciao:

ma non è possibile fare uno script per questo del tipo


#! /bin/bash
slackpkg_update_gpg () {
# chiavi
echo -e "* aggiornamento chiavi *"
slackpkg update gpg # aggiornamento chiavi
sleep 2
if [ "$ALL" == "Y" ]
then
return
fi
INIZIO
}

slackpkg_update () {
# pacchetti
echo -e "* aggiornamento lista pacchetti *"
slackpkg update #aggiornamento pacchetti
sleep 2
if [ "$ALL" == "Y" ]
then
return
fi
INIZIO
}

UPGRADE () {
# sistema
echo -e "* aggiornamento sistema*"
slackpkg upgrade-all # aggiornamento sistema
sleep 2
if [ "$ALL" == "Y" ]
then
return
fi
INIZIO
}


*** Aggiornare  sistema ***

Opzioni:

k) Aggiorna Chiavi
p) Aggiorna Pacchetti
s) Aggiorna Sistema

EOF


read -s -n1 TASTO
clear
case $TASTO in
k | K) slackpkg_update_gpg ;;
p | P) slackpkg_update ;;
s | S) UPGRADE ;;
q | Q) exit ;;
* ) INIZIO ;;
esac
}

INIZIO


ho provato a farlo ma non funziona  :boh:  :hmm:

Ciao trigg,

ti rispondo in questa discussione, e non in quella originale, perchè mi riservavo di continuare quel discorso e mi dispiacerebbe se il topic diventasse caotico. E' già abbastanza difficile così mantenere un filo logico...  ;)

Tornando alla tua richiesta:

dal mio punto di vista uno script è solo un modo per complicare il procedimento. Quando hai imparato a usare quei due o tre comandi è abbastanza semplice e veloce di suo. Inoltre per velocizzarlo ulteriormente potresti creare e usare degli alias dei comandi (io per un po' li ho usati, poi ho smesso...).

Comunque,

uno script per l'aggiornamento di Slackware esiste già  (http://www.sya54m.eu/aggiornare-slackware.php), si chiama "slackup" ed è opera di  Andrea Peluso.

E' stato concepito per la versione Current di Slackware, quindi come minimo deve essere rieditato e modificato per adattarlo alla Stable. Se ti va di provarci qui sotto ti posto il testo dello script:#!/bin/sh
# Copyright (C) 2015-2017, Andrea Peluso <sya54m@gmail.com>
# Tutti i diritti riservati.
#
# ___ changelog ___
#
# 2.1.0 (01/02/2017)
# aggiunta controllo delle istanze in esecuzione
# aggiunta pulizia file temporanei in caso di interruzione
#
# 2.0.0 (30/01/2017)
# aggiunta gestione dei pacchetti KDE di alien
#
# 1.3.3 (25/01/2017)
# escluso glibc-zoneinfo dai pacchetti multilib
#
# 1.3.2 (21/05/2016)
# non disinstalla i pacchetti rimossi in current se presenti in whitelist
# aggiunto commento di esempio per KDE5
#
# 1.3.1 (10/03/2016)
# aggiunto whitelist
#
# 1.3.0 (09/03/2016)
# modificato separatore blacklist
# modificata selezione pacchetti kdei
# bugfix
#
# 1.2.2 (23/12/2015)
# migliorata rimozione vecchi pacchetti
#
# 1.2.1 (19/12/2015)
# bugfix
#
# 1.2.0 (15/12/2015)
# aggiunto supporto elilo
# bugfix
#
# 1.1.0 (22/11/2015)
# download separati nelle directory
# bugfix
#
# 1.0.0 (05/11/2015)
# prima versione

############################### Configurazione ################################
lng="it"  #codice lingua
MIRROR="http://ftp.slackware.com/pub/slackware"
DVD="/media/SlackDVD"
tmp="/root/current"
KDE_alien="si"  # si o no
# separare con pipe: |
blacklist="kernel-source|bsd-games"
whitelist=""
###############################################################################

aiuto(){
echo "Uso: $(basename $0)"
echo "Procedura automatizzata per l'aggiornamento di Slackware current."
echo "Copyright (C) 2015-2017, Andrea Peluso."
echo -e "\n  -v\tstampa le informazioni sulla versione ed esce"
echo -e "  -h\tmostra questo aiuto ed esce"
echo -e "\nSegnalare i bug di SlackUp a <sya54m@gmail.com>"
echo -e "Sito web di SlackUp: <http://www.sya54m.eu/>\n"
}
if [ "$(whoami)" != "root" ]; then
echo -e "Permesso negato: eseguire come root.\n"
exit 1
fi
if [ -d /usr/lib64 ]; then
bit="64"
else
bit=""
fi
PRGVER="2.1.0"
DVD="$DVD/slackware$bit"
LOCKFILE="/tmp/slackup.lock"
N=1
while [ $N -le 1 ]; do
if [ ! -f $LOCKFILE.$N ]; then
touch $LOCKFILE.$N
break
fi
N=$[$N+1]
done
trap "{ rm -f $LOCKFILE.$N ; exit 255; }" EXIT
trap "{ rm -rf $tmp ; exit 255; }" SIGINT SIGTERM
if [ $N -gt 1 ]; then
echo -e "Il programma è già in esecuzione.\nTermino."
exit 1
fi
while :
do
case "$1" in
-v)
echo -e "$(basename $0) $PRGVER\nCopyright (C) 2015-2017, Andrea Peluso."
exit 0
;;
-h)
aiuto
exit 0
;;
-*)
aiuto
exit 1
;;
*)
break
;;
esac
shift
done
mkdir -p $tmp/a $tmp/ap $tmp/d $tmp/e $tmp/f $tmp/k $tmp/kde $tmp/kdei $tmp/l $tmp/n $tmp/t $tmp/tcl $tmp/x $tmp/xap $tmp/xfce $tmp/y
cd $tmp
utente=$(who |grep ":0" |cut -d" " -f1 |uniq)
if [ "$utente" != "root" -a -n "$DISPLAY" -a -n "`ls /var/log/packages/kde-base* 2> /dev/null`" ]; then
cp /home/$utente/.Xauthority /root/.Xauthority
export $(dbus-launch)
fi
multilib3=()
if [ "$bit" == "64" -a -n "`ls /var/log/packages/*_multilib-x86_64-* 2> /dev/null`" ]; then
if [ ! -r FILELIST-multilib.TXT ] || [ -r FILELIST-multilib.TXT -a $(expr `date +%s` - `stat -c %Z FILELIST-multilib.TXT`) -gt 43200 ]; then
wget http://www.slackware.com/~alien/multilib/current/FILELIST.TXT -O FILELIST-multilib.TXT || exit 1
fi
multilib=(`cat FILELIST-multilib.TXT |egrep "./gcc-|./glibc-" |egrep ".tgz|.txz" |egrep -v ".asc|.md5|debug" |cut -d / -f2`)
multilib2=(`cat FILELIST-multilib.TXT |egrep "./gcc-|./glibc-" |egrep ".tgz|.txz" |egrep -v ".asc|.md5|debug" |cut -d / -f2 |rev |cut -f2- -d. |rev`)
NUM=0
NUM2=0
while [ "$NUM" -lt "${#multilib2[*]}" ]; do
if [ ! -f /var/log/packages/${multilib2[$NUM]} ]; then
multilib3[$NUM2]=${multilib[$NUM]}
NUM2=`expr $NUM2 + 1`
fi
NUM=`expr $NUM + 1`
done
if [ "${#multilib3[*]}" -gt "0" ]; then
echo -e "\E[031;1mDownload dei pacchetti multilib di Alien...\E[031;0m"
fi
POS=$(kdialog --progressbar "File totali: ${#multilib3[*]}" --caption "SlackUp - Multilib Download" 2> /dev/null)
NUM=0
while [ "$NUM" -lt "${#multilib3[*]}" ]; do
if [ ! -f $tmp/?/${multilib3[$NUM]} ]; then
if [ -n "`echo ${multilib3[$NUM]} |grep "solibs" 2> /dev/null`" ]; then
dir="a"
elif [ -n "`echo ${multilib3[$NUM]} |grep "glibc" 2> /dev/null`" ]; then
dir="l"
elif [ -n "`echo ${multilib3[$NUM]} |grep "gcc" 2> /dev/null`" ]; then
dir="d"
fi
echo "+=============================================================================="
echo "| Download del file `expr $NUM + 1` di ${#multilib3[*]}: $dir/${multilib3[$NUM]}"
echo "+=============================================================================="
percentuale=$(expr $NUM \* 100 / ${#multilib3[*]})
qdbus $POS Set "" value $percentuale &> /dev/null
qdbus $POS setLabelText "Download del file `expr $NUM + 1` di ${#multilib3[*]}: $dir/${multilib3[$NUM]}" &> /dev/null
dcop $POS setProgress $percentuale &> /dev/null
dcop $POS setLabel "Download del file `expr $NUM + 1` di ${#multilib3[*]}: $dir/${multilib3[$NUM]}" &> /dev/null
wget http://www.slackware.com/~alien/multilib/current/${multilib3[$NUM]} -O $tmp/$dir/${multilib3[$NUM]} || rm $tmp/$dir/${multilib3[$NUM]}
fi
NUM=`expr $NUM + 1`
done
qdbus $POS close &> /dev/null
dcop $POS close &> /dev/null
fi
kdealien3=()
if [ "$KDE_alien" == "si" ]; then
blacklist2="kde|akonadi|gpgme|grantlee|phonon|qt-gstreamer|PyQt-|poppler|sip-"
if [ -z "$blacklist" ]; then
blacklist="$blacklist2"
else
blacklist="$blacklist|$blacklist2"
fi
whitelist2="kwallet-|calligra-l10n-$lng"
if [ -z "$whitelist" ]; then
whitelist="$whitelist2"
else
whitelist="$whitelist|$whitelist2"
fi
if [ "$bit" == "64" ]; then
bit2="_64"
else
bit2=""
fi
if [ ! -r FILELIST-kdealien.TXT ] || [ -r FILELIST-kdealien.TXT -a $(expr `date +%s` - `stat -c %Z FILELIST-kdealien.TXT`) -gt 43200 ]; then
wget http://alien.slackbook.org/slackware/ktown/current/latest/x86$bit2/FILELIST.TXT -O FILELIST-kdealien.TXT || exit 1
fi
kdealien=(`cat FILELIST-kdealien.TXT |egrep ".tgz|.txz" |egrep -v ".asc|.md5" |awk '!(/.\/kdei\// && !/l10n-'$lng'-/)' |cut -d / -f2,3,4`)
kdealien2=(`cat FILELIST-kdealien.TXT |egrep ".tgz|.txz" |egrep -v ".asc|.md5" |awk '!(/.\/kdei\// && !/l10n-'$lng'-/)' |rev |cut -d / -f1 |cut -f2- -d. |rev`)
NUM=0
NUM2=0
while [ "$NUM" -lt "${#kdealien2[*]}" ]; do
if [ ! -f /var/log/packages/${kdealien2[$NUM]} ]; then
kdealien3[$NUM2]=${kdealien[$NUM]}
NUM2=`expr $NUM2 + 1`
fi
NUM=`expr $NUM + 1`
done
if [ "${#kdealien3[*]}" -gt "0" ]; then
echo -e "\E[031;1mDownload dei pacchetti KDE di Alien...\E[031;0m"
fi
POS=$(kdialog --progressbar "File totali: ${#kdealien3[*]}" --caption "SlackUp - KDE Alien Download" 2> /dev/null)
NUM=0
mkdir -p $tmp/kde_alien/deps/telepathy $tmp/kde_alien/kde/applications $tmp/kde_alien/kde/applications-extra $tmp/kde_alien/kde/frameworks $tmp/kde_alien/kde/kde4 $tmp/kde_alien/kde/kde4-extragear $tmp/kde_alien/kde/kdepim $tmp/kde_alien/kde/plasma $tmp/kde_alien/kde/plasma-extra $tmp/kde_alien/kde/telepathy $tmp/kde_alien/kdei
while [ "$NUM" -lt "${#kdealien3[*]}" ]; do
if [ ! -f $tmp/kde_alien/${kdealien3[$NUM]} ]; then
echo "+=============================================================================="
echo "| Download del file `expr $NUM + 1` di ${#kdealien3[*]}: ${kdealien3[$NUM]}"
echo "+=============================================================================="
percentuale=$(expr $NUM \* 100 / ${#kdealien3[*]})
qdbus $POS Set "" value $percentuale &> /dev/null
qdbus $POS setLabelText "Download del file `expr $NUM + 1` di ${#kdealien3[*]}: ${kdealien3[$NUM]}" &> /dev/null
dcop $POS setProgress $percentuale &> /dev/null
dcop $POS setLabel "Download del file `expr $NUM + 1` di ${#kdealien3[*]}: ${kdealien3[$NUM]}" &> /dev/null
wget http://alien.slackbook.org/slackware/ktown/current/latest/x86$bit2/${kdealien3[$NUM]} -O $tmp/kde_alien/${kdealien3[$NUM]} || rm $tmp/kde_alien/${kdealien3[$NUM]}
fi
NUM=`expr $NUM + 1`
done
qdbus $POS close &> /dev/null
dcop $POS close &> /dev/null
fi
if [ -z "$blacklist" ]; then
blacklist="riempitorechenonpuoesistere"
fi
if [ -z "$whitelist" ]; then
whitelist="riempitorechenonpuoesistere"
fi
if [ ! -r FILE_LIST ] || [ -r FILE_LIST -a $(expr `date +%s` - `stat -c %Z FILE_LIST`) -gt 43200 ]; then
wget $MIRROR/slackware$bit-current/slackware$bit/FILE_LIST -O FILE_LIST || exit 1
fi
if [ ! -r CHANGES_AND_HINTS.TXT ] || [ -r CHANGES_AND_HINTS.TXT -a $(expr `date +%s` - `stat -c %Z CHANGES_AND_HINTS.TXT`) -gt 43200 ]; then
wget $MIRROR/slackware$bit-current/CHANGES_AND_HINTS.TXT -O CHANGES_AND_HINTS.TXT || exit 1
fi
FILE=(`cat FILE_LIST |egrep ".tgz|.txz" |egrep -v ".asc|.md5" |awk '!(/.\/kdei\// && !/l10n-'$lng'-/)' |egrep -v "$blacklist" |cut -d / -f2,3` `cat FILE_LIST |egrep ".tgz|.txz" |egrep -v ".asc|.md5" |egrep "$whitelist" |cut -d / -f2,3`)
FILE2=(`cat FILE_LIST |egrep ".tgz|.txz" |egrep -v ".asc|.md5" |awk '!(/.\/kdei\// && !/l10n-'$lng'-/)' |egrep -v "$blacklist" |cut -d / -f3 |rev |cut -f2- -d. |rev` `cat FILE_LIST |egrep ".tgz|.txz" |egrep -v ".asc|.md5" |egrep "$whitelist" |cut -d / -f3 |rev |cut -f2- -d. |rev`)
echo -e "\E[031;1mControllo gli aggiornamenti...\E[031;0m"
NUM=0
NUM2=0
while [ "$NUM" -lt "${#FILE2[*]}" ]; do
if [ ! -f /var/log/packages/${FILE2[$NUM]} ]; then
if [ ! -f FILELIST-multilib.TXT ] || [[ -f FILELIST-multilib.TXT && ${FILE2[$NUM]} != "gcc-"* && ${FILE2[$NUM]} != "glibc-"* ]] || [[ ${FILE2[$NUM]} == "glibc-zoneinfo-"* ]]; then
FILE3[$NUM2]=${FILE[$NUM]}
NUM2=`expr $NUM2 + 1`
fi
fi
NUM=`expr $NUM + 1`
done
if [ "${#FILE3[*]}" -eq "0" -a "${#multilib3[*]}" -eq "0" -a "${#kdealien3[*]}" -eq "0" ]; then
rm -rf $tmp
echo -e "\E[031;1mIl sistema è già aggiornato.\E[031;0m"
exit 0
fi
if [ "${#FILE3[*]}" -eq "0" ]; then
echo -e "\E[031;1mDownload dei pacchetti ufficiali...\E[031;0m"
fi
POS=$(kdialog --progressbar "File totali: ${#FILE3[*]}" --caption "SlackUp - PKG Ufficiali Download" 2> /dev/null)
NUM=0
while [ "$NUM" -lt "${#FILE3[*]}" ]; do
if [ ! -f $tmp/${FILE3[$NUM]} ]; then
percentuale=$(expr $NUM \* 100 / ${#FILE3[*]})
qdbus $POS Set "" value $percentuale &> /dev/null
dcop $POS setProgress $percentuale &> /dev/null
if [ -r $DVD/${FILE3[$NUM]} ]; then
echo "+=============================================================================="
echo "| Copia del file `expr $NUM + 1` di ${#FILE3[*]}"
echo "+=============================================================================="
qdbus $POS setLabelText "Copia del file `expr $NUM + 1` di ${#FILE3[*]}: ${FILE3[$NUM]}" &> /dev/null
dcop $POS setLabel "Copia del file `expr $NUM + 1` di ${#FILE3[*]}: ${FILE3[$NUM]}" &> /dev/null
cp $DVD/${FILE3[$NUM]} $tmp/${FILE3[$NUM]} || rm $tmp/${FILE3[$NUM]}
else
echo "+=============================================================================="
echo "| Download del file `expr $NUM + 1` di ${#FILE3[*]}: ${FILE3[$NUM]}"
echo "+=============================================================================="
qdbus $POS setLabelText "Download del file `expr $NUM + 1` di ${#FILE3[*]}: ${FILE3[$NUM]}" &> /dev/null
dcop $POS setLabel "Download del file `expr $NUM + 1` di ${#FILE3[*]}: ${FILE3[$NUM]}" &> /dev/null
wget $MIRROR/slackware$bit-current/slackware$bit/${FILE3[$NUM]} -O $tmp/${FILE3[$NUM]} || rm $tmp/${FILE3[$NUM]}
fi
fi
NUM=`expr $NUM + 1`
done
qdbus $POS close &> /dev/null
dcop $POS close &> /dev/null
echo -e "\E[031;1mDownload completato. Aggiornamento in corso...\E[031;0m"
kdialog --passivepopup "Download completato. Aggiornamento in corso..." --caption SlackUp 2> /dev/null &
runlevel=$(runlevel |cut -d" " -f2)
if [ "$runlevel" -gt "1" ] && [ -n "`ls $tmp/a/glibc-solibs-*.t?z 2> /dev/null`" ]; then
echo -e "\E[031;1mRieseguire in runlevel 1.\E[031;0m"
kdialog --msgbox "Rieseguire in runlevel 1." --caption SlackUp 2> /dev/null
exit 1
fi
if [ "$runlevel" -gt "3" ] && [ -n "`ls $tmp/x/xorg-server-*.t?z 2> /dev/null`" -o -n "`ls $tmp/x/mesa-*.t?z 2> /dev/null`" ]; then
echo -e "\E[031;1mRieseguire in runlevel 3.\E[031;0m"
kdialog --msgbox "Rieseguire in runlevel 3." --caption SlackUp 2> /dev/null
exit 1
fi
if [ -n "`ls $tmp/a/glibc-solibs-*.t?z 2> /dev/null`" ]; then
upgradepkg $tmp/a/glibc-solibs-*.t?z
fi
if [ -n "`ls $tmp/a/pkgtools-*.t?z 2> /dev/null`" ]; then
upgradepkg $tmp/a/pkgtools-*.t?z
fi
if [ -n "`ls $tmp/a/tar-*.t?z 2> /dev/null`" ]; then
upgradepkg $tmp/a/tar-*.t?z
fi
if [ -n "`ls $tmp/a/xz-*.t?z 2> /dev/null`" ]; then
upgradepkg $tmp/a/xz-*.t?z
fi
if [ -n "`ls $tmp/a/findutils-*.t?z 2> /dev/null`" ]; then
upgradepkg $tmp/a/findutils-*.t?z
fi
if [ "${#FILE3[*]}" -gt "0" -o "${#multilib3[*]}" -gt "0" ]; then
upgradepkg --install-new $tmp/*/*.t?z
fi
if [ "$KDE_alien" == "si" -a "${#kdealien3[*]}" -gt "0" ]; then
upgradepkg --install-new $tmp/kde_alien/*/*.t?z $tmp/kde_alien/*/*/*.t?z
fi
rimossi=(`awk '/*** OTHER NOTABLE CHANGES AND HINTS ***/{found=0} {if(found) print} /*** PACKAGE REMOVALS SINCE/{found=1}' CHANGES_AND_HINTS.TXT | cut -d/ -f2 |cut -d" " -f1 |tr -d "\r" |grep -v "^$"`)
NUM=0
while [ "$NUM" -lt "${#rimossi[*]}" ]; do
if [ -n "`ls /var/log/packages/${rimossi[$NUM]}-[0-9]*-[i-x]*-[1-9]* 2> /dev/null`" -a -z "`echo ${rimossi[$NUM]}- |egrep "$whitelist"`" ]; then
removepkg ${rimossi[$NUM]}
fi
NUM=`expr $NUM + 1`
done
cd /etc/rc.d
find . -name "*.new" | while read configfile ; do
if [ ! "$configfile" = "./rc.inet1.conf.new" \
-a ! "$configfile" = "./rc.local.new" \
-a ! "$configfile" = "./rc.M.new" ]; then
cp -a $(echo $configfile | rev | cut -f 2- -d . | rev) \
$(echo $configfile | rev | cut -f 2- -d . | rev).bak 2> /dev/null
mv $configfile $(echo $configfile | rev | cut -f 2- -d . | rev)
fi
done
mv /usr/share/vim/vimrc.new /usr/share/vim/vimrc 2> /dev/null
if [ -n "`ls $tmp/a/kernel-huge-*.t?z 2> /dev/null`" -a -z "`ls /boot/vmlinuz-* |egrep -v "huge|generic" 2> /dev/null`" ]; then
DIS=$(cat /etc/mtab |grep " / " |cut -d" " -f1 |sed s/.$//)
MBR=$(dd if=$DIS bs=446 count=1 2> /dev/null |strings)
CURVER=$(uname -r |cut -d- -f1)
VER=$(ls $tmp/a/kernel-huge-?.*.t?z |cut -d- -f3)
if [ "`zcat /proc/config.gz |grep "CONFIG_EXT4_FS=" |cut -d= -f2`" == "m" ]; then
if [ "`zcat /proc/config.gz |grep "CONFIG_LOCALVERSION=" |cut -d= -f2`" == "\"-smp\"" -a -z "$bit" ]; then
/usr/share/mkinitrd/mkinitrd_command_generator.sh -k $VER-smp
else
/usr/share/mkinitrd/mkinitrd_command_generator.sh -k $VER
fi
fi
controllo="0"
if [ -n "`echo $MBR |grep -i grub`" ]; then
sed -i "s|$CURVER|$VER|g" /boot/grub/grub.cfg
elif [ -n "`echo $MBR |grep -i elilo`" ]; then
sed -i "s|$CURVER|$VER|g" /etc/elilo.conf
/sbin/elilo --efiboot
elif [ -n "`echo $MBR |grep -i lilo`" ]; then
sed -i "s|$CURVER|$VER|g" /etc/lilo.conf
/sbin/lilo
else
controllo="1"
echo -e "\E[031;1mErrore: Bootloader non aggiornato.\E[031;0m"
kdialog --error "Errore: Bootloader non aggiornato." --caption SlackUp 2> /dev/null
fi
if [ "$controllo" -eq "0" ]; then
echo -e "\E[031;1mBootloader aggiornato.\E[031;0m"
kdialog --passivepopup "Bootloader aggiornato." --caption SlackUp 2> /dev/null
fi
fi
rm -rf $tmp $LOCKFILE.$N
echo -e "\E[031;1mAggiornamento completato.\E[031;0m"
kdialog --passivepopup "Aggiornamento completato." --caption SlackUp 2> /dev/null &


Io però ti confesso che non ci perderei neanche un minuto di tempo: una delle cose che mi piace di più di Slackware è il controllo che mi consente di avere sulle operazioni sul sistema. Non mi piace l'idea di delegare uno script per questo...  :)

http://www.sya54m.eu/aggiornare-slackware.php (http://www.sya54m.eu/aggiornare-slackware.php)





Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: trigg il Giovedì 27 Aprile 2017, 19:08:53
assolutamente no  :break: qualche mese fa ho aggiornato per inesperienza la stable con la current ed ho dovuto reinstallare tutto

in effetti sono solo 3 comandi basta averli in un foglio di testo per incollarli e procedere con l'aggiornamento.

però mi darò un'occhiata per capire come mai gli script per slackware non funzionano così come per le altri distribuzioni .

:roll:
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: Superciuk il Giovedì 27 Aprile 2017, 19:26:15
Comunque, il comando

# slackpkg update gpg

devi darlo solo se cambi (o imposti la prima volta) il mirror di slakpkg. Oppure quando modifichi/aggiungi/rimuovi i MIRRORPLUS di slackpkgplus, se lo usi.

Quindi i comandi normali sono:

slackpkg update

slackpkg install-new

slackpkg upgrade-all

Nello stesso ordine postato qui.

Inoltre questi comandi ti rimangono nella "memoria" della shell, quindi ti basta il tasto freccia su/giù per richiamarli...
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: zar Marco il Lunedì 25 Settembre 2017, 11:45:47
Ho una curiosità da chiedervi, ho installato slackware con root su ssd e la home su un hdd sulla stessa partizione in cui ho la home di gentoo, è normale che mi abbia creato la var nella stessa partizione della home? Quindi ho var con il seguente percorso /home/var
Ciò potrebbe crearmi problemi in gentoo, visto che la partizione home di gentoo risiede nella stessa partizione?
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: Superciuk il Lunedì 25 Settembre 2017, 12:14:14
L'installer di Slackware non può creare la directory var nella home, non avendo automatismi in tal senso. Se ti ritrovi la var nella home è perché ce l'hai messa tu...
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: zar Marco il Lunedì 25 Settembre 2017, 12:25:18
Ok, allora mi sa che ho sbagliato qualcosa, intanto lascio finire chromium
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: zar Marco il Domenica 29 Aprile 2018, 19:48:42
Ragazzi, qualcuno di voi ha mai installato slackware usando la live?
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: nessuno il Domenica 29 Aprile 2018, 20:07:52
SI, Io.

Con la live in esecuzione apri un terminale, sali con i privilegi, e digiti:

setup

Apparentemente senza differenze con l'installer di Slackware, con il vantaggio di lavorare all'interno di una finestra di un ambiente grafico...
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: zar Marco il Domenica 29 Aprile 2018, 20:10:31
setup2hdd giusto? È di una lentezza unica...

Inviato dal mio VKY-L09 utilizzando Tapatalk

Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: nessuno il Domenica 29 Aprile 2018, 20:42:36
Si setup2hd, io non me lo ricordo così lento come dici.

Certo che se stai installando la versione Plasma5 non puoi aspettarti che sia velocissima, è una iso da 4,2 GB piena zeppa di software...

...Prova a installare la versione Xfce da 700 mb e vedrai che sarà più veloce.
Titolo: Re:Slackware: ne vogliamo parlare?
Inserito da: zar Marco il Domenica 29 Aprile 2018, 20:52:02
Effettivamente ho visto che sta lavorando su 15 giga, ormai sono al 50%