Allora descrivo lo scenario per cercare di far capire meglio il problema.
Ho acquistato un piccolo interruttore smart (Sonoff basic), l'ho flashato con un nuovo firmware (il Tasmota per distaccarne l'uso e la configurazione dal server cinese legato alla sua App Ewelink).
In pratica questo piccolo aggeggio ha un ingresso 220v , ed un relè a bordo che switchando trasferisce la 220v sui morsetti in uscita, il tutto controllato via wifi dalla rete LAN.
Per poterlo controllare anche da remoto con smartphone, ho aperto una porta del router (la 100) indirizzandola alla porta dove lavora il dispositivo (la 80).
In questo modo da smartphone via web digito nella barra degli indirizzi IP_del_mio_router:100 e riesco a vedere e controllare il dispositivo.
Vorrei però (ed in questo chiedo il vostro prezioso aiuto perchè già è tanto che sono arrivato fin qui con le mie poche conoscenze :D ) vorrei che il collegamento da remoto richiedesse user e pw di accesso e non so assolutamente come procedere.
Per ora ho solo questo dispositivo che collegherò al citofono per attivare l'apriporta del portone condominiale; ma successivamente vorrò inserirne altri con altre funzioni, con un Raspberry per il controllo di tutto.
Grazie a che cercherà di offrirmi una soluzione ma anche a chi si è soffermato a leggere.
Un saluto Roberto
Non v'è modo di configurare il dispositivo?
Non prevede questa opzione?
No.....la cosa importante è che lasciando in questo modo non ci siano rischi per il sistema, perché adesso è solo un pulsante apriporta quindi poco male, ma non vorrei che ci fosse la possibilità di ingresso indesiderato nel sistema
In pratica un ulteriore grado di protezione.
Oltre alla password del wifi per accedere così alla lan, occorre poi utente+password.
È così?
Boh. Forse con un pc che si frappone....
Come raspberry o simile.
Ma a sto punto basterebbe solo il raspberry e uno o più relè, senza l'interruttore smart.
Il dispositivo è già connesso in LAN via wifi, una volta digitato l'indirizzo IP e numero della porta sei già nel pannello di comando senza nessuna password, comunque per adesso va bene anche così, poi eventualmente quando ampliero' il sistema con raspberry troverò una soluzione differente