Dopo un lungo periodo di gestazione, a metà dicembre dovrebbe partire il progetto:
(http://img80.imageshack.us/img80/3932/dscn3442x.th.jpg)
(http://img80.imageshack.us/img80/3932/dscn3442x.jpg)
Vi terrò informati in corso d'opera.
:clap: :clap: :clap:
:yeah: :yeah: :yeah:
Complimenti !!! :clap:
Encomiabile! :ok:
Dopo 3 giorni, 60 iscritti (aggiornato a ieri, oggi credo se ne siano aggiunti sui 10/15). Dato che l'aula informatica più di 25 non ne contiene, e che io stesso non credo di poter seguire più di 20 persone, sono stato costretto a dividere il corso in due sessioni. La seconda la terrò presumibilmente per i primi mesi dell'anno venturo.
Qua vi chiedo un parere tecnico. Dato che non potrò installare fisicamente Linux sulle macchine dell'aula informatica, mi si prospettano due strade, ognuna con aspetti positivi e negativi:
- Installare in Virtualbox: Dar modo agli studenti di provare come si deve il sistema, effettuando un'installazione, insegnando a partizionare il disco rigido e conservando da lezione a lezione i programmi installati. Questa strada (che al momento è la più probabile) rischia però di confondere gli studenti meno avanzati sul concetto di sistema operativo (potrebbero confondere le parti "accessorie", cioè la configurazione di Virtualbox, con quelle centrali, inerenti l'installazione e l'uso di Linux.).
- Effettuare prove da liveCD: la procedura (masterizzazione del CD, avviamento del PC con boot dal CD...) risulterebbe senz'altro più chiara, ma l'esplorazione delle possibilità del sistema operativo ne risulterebbe castrata (niente installazione, per esempio).
Che ne pensate?
Non puoi chiedere ai frequentanti di portarsi una penna usb da almeno 4GB (meglio 8) e far fare l'installazione su quelle?
Pensa la sorpresa quando scopriranno che possono usarla tranquillamente anche a casa :)
...fra le due, comunque, mi pare meno peggio la prima (virtualbox).
Complimenti! :)
Quoto dieguito ;)
Prima di tutto i miei complimenti !!! :clap: :clap: :clap:
Se i PC sono abbastanza "giovani" da supportare il boot da USB, la soluzione indicata da dieguito è sicuramente la migliore.
In caso contrario bisognerebbe comunque mettere mano all'attuale sistema di boot dei PC dell'aula informatica...
Io non vedrei le tue due soluzioni come esclusive una dell'altra:
Un sistema virtualizzato, come hai giustamente ricordato tu, rende un po' più confuse le cose per chi non ha dimestichezza con i SO e potrebbe far rimanere il dubbio che in ogni caso serva sempre windows (il boot iniziale avviene lì, da lì si lancia VirtualBox...) col rischio di confondere Linux con un programma per windows!!! :o
Viceversa si può far tutto quello che è possibile su una macchina reale.
Con un boot da Live-CD si possono fare meno cose (certo non installare!) ma qualche esempio di aggiornamento o installazione di nuovi pacchetti (non proppo voluminosi) si può fare. L'utilizzo dei programmi è praticamente identico ad un sistema installato e gli eventuali dati possono essere salvati su una penna usb (se non si vuole rischiare di scrivere sull'HD del PC).
Inoltre si presenta una modalità di funzionamento che con windows non è possibile! ;) Mi ricordo ancora il mio stupore la prima volta che utilizzai una Knoppix!!!
Unica accortezza, con Live-CD come quelli di Mint o Ubuntu, bisogna fare attenzione che qualche studente un po' troppo "intraprendente" non faccia partire l'installazione ed arrivi alla fase di alterazione delle partizioni dell'HD !!! Avendo del tempo a disposizione sarebbe più sicuro crearsi una Live personale che non abbia la possibilità di installarsi.
In ogni caso è una bellissima iniziativa, e sono sicuro che anche chi la frequeterà ne rimarrà entusiasta. :ok:
Ti prego di tenerci aggiornati su come andrà il corso e per qualunque necessità chiedi: per un'iniziativa del genere penso proprio che tutti noi potremo investire una parte del nostro tempo per aiutarti!
Scusate se mi sono dato alla macchia, ma ho avuto diverse cose da organizzare. Ieri, intanto, le prime due ore di "lezione": una spiegazione teorica sulla filosofia che sta dietro al software libero e sull'importanza della libertà informatica nel mondo contemporaneo, qualche distinzione fra concetti di base quali software proprietario e libero, un breve sondaggio per vedere quanti e quali software liberi conoscevano i partecipanti, una focalizzazione sui vantaggi specifici di Linux rispetto ad altri sistemi operativi, un discorsetto sulla faccenda dell'uso di free software nelle pubbliche amministrazioni e nell'istruzione (con collegamenti ad esperienze quali quella peruviana, russa e francese, oltre che accennando alla questione dell'accordo con la Microsoft in Puglia ad opera di Nichi Vendola), e infine una presentazione delle varie distribuzioni e qualche dimostrazione di utilizzo di un computer Linux, proiettando il monitor su una parete dell'aula informatica.
Da sottolineare il fatto che i 25 partecipanti, contro ogni aspettativa, si sono dimostrati assai interessati e hanno arricchito la "lezione" con interventi, domande e dibattiti spontanei.
E infine da sottolineare il fatto che, sull'onda di questa iniziativa, preside e tecnici hanno deciso di allestire un'altra aula informatica "Linux-powered" recuperando computer altrimenti dismessi e utilizzando su di essi esclusivamente software libero.
:yeah:
A breve, appena scoprirò come uploadarle sullo spazio FTP, allegherò le slides che ho utilizzato per dare supporto visivo ai concetti che illustravo, oltre che un articolo (incompleto e non aggiornato, ma che riassume a grandi linee gli argomenti trattati) scritto l'anno scorso per una rivista studentesca, che ho utilizzato come base su cui sviluppare il discorso.
Ecco qua i file:
http://www.linuxminditalia.org/mintitalia/Linux_a_scuola/Slides.pdf (http://www.linuxminditalia.org/mintitalia/Linux_a_scuola/Slides.pdf)
http://www.linuxminditalia.org/mintitalia/Linux_a_scuola/Lezione-1.pdf (http://www.linuxminditalia.org/mintitalia/Linux_a_scuola/Lezione-1.pdf)
Grazie a midnite per l'aiuto. ;)
:clap: :clap: :clap:
...... il secondo link non va.... ;)
Citazione di: bobol68 il Mercoledì 15 Dicembre 2010, 21:43:43
:clap: :clap: :clap:
...... il secondo link non va.... ;)
Sistemato ;)
Facocero, dovrebbero intitolarti la scuola! :)
Citazione di: Facocero il Mercoledì 15 Dicembre 2010, 21:11:20
E infine da sottolineare il fatto che, sull'onda di questa iniziativa, preside e tecnici hanno deciso di allestire un'altra aula informatica "Linux-powered" recuperando computer altrimenti dismessi e utilizzando su di essi esclusivamente software libero.
Standing ovation! :clap:
:clap: :clap: :clap: :clap:
magari riuscissi a convincere anche io il preside della mia scuola ad usare GNU/Linux, purtroppo avendo 15 anni non mi caga nemmeno il prof di informatica :'(
Università italiana: computer vechi e winowz 2000.... :bad:
Università danese: computer nuovi e Open suse!!!! :good:
Quando si decideranno a svegliarsi?
Citazione di: ch3m il Giovedì 16 Dicembre 2010, 23:51:52
Università italiana: computer vechi e winowz 2000.... :bad:
Università danese: computer nuovi e Open suse!!!! :good:
Quando si decideranno a svegliarsi?
beh dai, piano piano anche in italia la gente sta cominciando a svegliarsi, ci sono interi comuni che hanno fatto un passaggio completo a GNU/Linux risparmiando milioni di €.
in ogni caso, anche con i computer vecchi e una qualunque distribuzione i computer sarebbero delle schegge, solo che ci metteranno un bel po' di tempo per svegliarsi :ohno:
piano piano arriveremo anche qui...
ho un amico che fa assistenza informatica... fino al 2008 era solo per win (era quello
che gli veniva chiesto dal mercato) poi ha iniziato a muoversi qualcosa, ed proprio in
questi ultimi mesi, gli arriva quasi un pc a settimana da "convertire"
Citazione di: midnite il Venerdì 17 Dicembre 2010, 07:30:22
piano piano arriveremo anche qui...
ho un amico che fa assistenza informatica... fino al 2008 era solo per win (era quello
che gli veniva chiesto dal mercato) poi ha iniziato a muoversi qualcosa, ed proprio in
questi ultimi mesi, gli arriva quasi un pc a settimana da "convertire"
ormai piano piano che la gente che usa GNU/Linux aumenta, aumentano anche gli articoli in rete, chi non sa nemmeno dell'esistenza di questo OS (e sono tanti, credimi) vede questi articoli e si documenta, poi comincia a usarlo, alla fine è come una spece di passaparola, quindi piano piano aumentiamo.
ah, per curiosità, il tuo amico che distro monta sui computer da "convertire"? ;D
in genere quella che gli chiede il cliente ... chi vuole provare è perché ha letto qualcosa
o ne ha sentito parlare, quindi arriva con una richiesta più o meno precisa.
in genere però si tratta di ubuntu (ovviamente) ma anche mandriva...
io mi sono avvicinato a linux grazie a lui che mi ha proprio consigliato ubuntu, e col tempo
gli ho ricambiato il favore facendogli conoscere mint (sui suoi pc ci sono queste due)
Citazione di: midnite il Venerdì 17 Dicembre 2010, 19:39:48
in genere quella che gli chiede il cliente ... chi vuole provare è perché ha letto qualcosa
o ne ha sentito parlare, quindi arriva con una richiesta più o meno precisa.
in genere però si tratta di ubuntu (ovviamente) ma anche mandriva...
io mi sono avvicinato a linux grazie a lui che mi ha proprio consigliato ubuntu, e col tempo
gli ho ricambiato il favore facendogli conoscere mint (sui suoi pc ci sono queste due)
anche io mi sono avvicinato a GNU/Linux grazie a ubuntu, poi però ho migrato a mint :roll:
Appena conclusa la seconda lezione, con all'ordine del giorno: dimostrazione dell'installazione in dual-boot su portatile (previa spiegazione dei concetti di liveCD e partizione), prova del SO in Virtualbox sui PC della scuola, spiegazioni e risoluzione dubbi di vario genere.
Purtroppo, vuoi per il fatto che la lezione era molto più tecnica e catturava quindi meno l'attenzione degli iscritti rispetto a quella precedente, vuoi per via di alcuni problemi tecnici che hanno interessato i PC su cui provavamo il SO, vuoi per il fatto che la spiegazione è risultata - a causa di questi problemi - abbastanza frammentata e probabilmente non chiarissima in alcuni punti ai meno esperti; mi è parso che la lezione sia stata meno partecipata.
Al di là di questo, oggi sono stati consegnati agli studenti dei liveDVD, in modo che durante la pausa natalizia gli interessati possano darsi agli smanettamenti più vari sui PC domestici. Ho invitato preside e studenti a fare riferimento a questo forum per ogni dubbio, quindi - se tutti quelli che oggi parevano interessati passeranno all'azione - aspettatevi un bel pò di nuovi utenti alle prime armi nelle prossime settimane...
;D ;D
Complimenti per il lavoro che stai facendo.
Ma come li vedi questi nuovi "adepti", abbastanza interessati, incuriositi
o superficiali e scostanti?
Se devo dire la mia, a parte un gruppo che evidentemente non è particolarmente interessato, li vedo abbastanza interessati all'argomento: sarà perchè ho introdotto l'argomento facendo diversi riferimenti a temi (filosofici, politici, ecoomici) di interesse comune, ma vedo che da parte di molti c'è partecipazione attiva con domande, richieste di chiarimenti o spiegazioni aggiuntive, quando non vero e proprio dibattito o apporto di conoscenze che io magari non avevo.
Ultimi aggiornamenti: la settimana scorsa lezione esplicativa con panoramica sui principali programmi liberi utilizzabili in Linux, con approfondimento finale su programmi "creativi", ovvero di grafica, registrazione musicale e video/audio editing. Dopodichè, ho sfruttato l'opportunità della presenza di un bel pò di nuovi PC (che andranno a costituire la nuova aula informatica dell'istituto, interamente Linux-powered) per far provare partizionamento e installazione su PC veri e propri, e non su macchine virtuali come invece ero stato costretto a fare la volta precedente.
Se qualcuno volesse cimentarsi nel decifrare i miei appunti, questa è la scaletta che ho seguito:
(http://img207.imageshack.us/img207/6604/dscn3452o.th.jpg) (http://img207.imageshack.us/i/dscn3452o.jpg/)
Ieri invece ultima lezione per quanto riguarda questa prima sessione: il preside (con esperienza nell'insegnamento ECDL su programmi liberi) ha tenuto una spiegazione su OpenOffice.org, presentando l'utilizzo di Writer, Calc e Impress.
La prossima sessione nel 2° quadrimestre, stay tuned! ;)
Allora c'è qualcuno che scrive a zampe di gallina come me! :P
Se non ho una tastiera sotto le dita, non riesco a leggermi da solo! :D :D :D
Ottimo :ok:
Poi su macchine reale sarà anche più semplice muoversi con le applicazioni che hai messo negli appunti :clap: :clap: :clap:
:clap: :clap: :clap:
Domani parte la seconda sessione, riveduta e corretta.
Mentre la scorsa sessione era stata divisa in 4 incontri da 2 ore ciascuno (in totale quindi 8 ore), in occasione di questa ho ritenuto opportuno ridurre i tempi (2 lezioni da 2 ore e mezza, per un totale di 5 ore), sia per ragioni "tecniche" che in base all'esperienza acquisita la volta scorsa.
I contenuti che verranno "tagliati" sono quelli costituenti l'ultima lezione su Openoffice, lezione che ha riscosso scarso successo (e perdipiù il preside non è più disponibile a tenerla per impegni esterni). Inoltre, questa volta non sarò costretto a ripetere più volte l'installazione (su VB e su PC vero), quindi ci dovrei stare con i tempi.
A presto impressioni e commenti su questa nuova lezione.
:ciao:
Che bravo facocero. Splendida iniziativa.
Facci sapere come andrà :ciao:
In bocca al lupo! :ciao:
:ok:
Orbene...
Appena svolto il primo incontro. L'ordine del giorno è stato più o meno quello della volta scorsa, con la differenza che ho concentrato molti più contenuti nelle due ore e mezza disponibili. La prossima volta farò una dimostrazione di installazione e di utilizzo.
:clap: :clap: :clap: