Cura open source per un tumore: appello digitale di Salvatore Iaconesi

Aperto da Al, Lunedì 10 Settembre 2012, 16:39:52

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elias

avrei dovuto fare un mestiere diverso  :boh:
E' terribile sentirsi così inutile


Sparajuri

Io ho scritto un post sul mio blog dove esprimo la mia idea riguardo al fatto che la questione sollevata da Iaconeso sia una forzatura. Sarei contento
se qualcuno volesse leggerla. Non lascio il link diretto perchè non voglio fare spam, ma tramite google cercando il mio nick non dovrebbe essere difficile trovarla.

dieguitus

Io non sono in grado di trovare il tuo blog :boh:
Che parole chiave mi consigli? :hmm:

Segnalo intanto questo cinico topic in ubuntu-it:
http://forum.ubuntu-it.org/viewtopic.php?t=534638&p=4182723

Un poveraccio tenta di trovare visibilità per non crepare a trent'anni, e 'sti disgraziati stanno a ricamare se il formato dei file sia aperto o chiuso... ma diobòno, la personificazione del cinismo :o

Vorrei vedere voi con un tumore al cervello, e 'sti nerdicoli che stanno a dire "ma no, non sei un vero hacker"...

Cribbio... quando il dito indica il cielo... :|

Al

idioti

e pensare poi che questo pirla era anche nel nostro forum >:-|
http://forum.ubuntu-it.org/viewtopic.php?t=534638&p=4182723#p4181118

a parte che si può curare, dove lo vuole esportare, in germania?



Sparajuri

ma scusate, nessuno attaca la persona malata, cavolo ha tutto il mio sotegno, ma stiamo scherzando? dico solo che io tutti i giornali hanno rilasciato informazioni sbagliate, i dicom sono visibili a tutti in maniera facile, perchè tirare fuori discorsi come quello che l'open source aiuterebbe a trovare una cura più velocemente. Il discorso non è sulla malattia di un uomo, ma sullo standard dicom

dieguitus

Diciamo che se sostituisci "open source", forse usato impropriamente, con "formati più comuni", ecco che il messaggio è chiaro e che non occorre spostare l'attenzione su quanto facile sia o meno aprire un file dicom (che vorrei sapere quanti di noi, che pure si interessano di informatica, hanno mai sentito nominare... figurarsi gente che si occupa di tutt'altro).
Uno sta crepando, e altri che stanno a soppesare le parole che usa...

Sparajuri

diegiuto io capisco il tuo ragionamento che di fronte ad una malattia tanto grave si va a guardare di fatto il pelo nell'uovo. Però se io vado a fare una tac e mi danno un cd con la tac dentro ed nel cd vi è il software ed un pdf che ti spiega come fare a vedere sti benedetti dicom, perchè devo andare in giro dicendo che i dicom sono chiusi e che non posso inviarli ad altri dottori affinchè mi diano dei pareri??

dieguitus

...uscite come:
CitazioneDirei che la mia cura diventa un pelino più aggressiva: "non so se hai un tumore, nel caso mi spiace, ma non è una buona ragione per contar balle alla gente; quando una struttura pubblica usa uno standard internazionale aperto sarebbe bene riconoscerlo!"
CitazioneBeh, se uno ha un tumore al cervello è in un certo comprensibile che spari un po' di cazzate...
sono di una sensibilità da babbuino. A questo farebbe veramente bene una bella diagnosi sbagliata che gli faccia stringere il buco del #### per qualche mese... >:(

A costui non frega niente del senso dell'articolo, 'sto qua ha in testa solo frasi fatte sull'open-source, non vede al di là del suo naso...  :bonk:

Citazione di: Sparajuri il Mercoledì 12 Settembre 2012, 15:08:11Però se io vado a fare una tac e mi danno un cd con la tac dentro ed nel cd vi è il software ed un pdf che ti spiega come fare a vedere sti benedetti dicom, perchè devo andare in giro dicendo che i dicom sono chiusi e che non posso inviarli ad altri dottori affinchè mi diano dei pareri??
Perché come ha fatto lui, mettendo due jpg in un sito, ha ottenuto che praticamente qualunque dottore anche con un tablet o uno smartphone possa vedere quei dati, che altrimenti resterebbero chiusi nel suo cd.
Già la procedura che descrivi per aprirli è tipica da linuxiano, di quelli che amano passare delle mezze ore o più per ottenere un risultato che dovrebbe essere la norma... Quanta gente pensi che sarebbe disposta a mettersi lì ad aprire pdf e a leggere la procedura, anziché farci clic sopra (cosa che lui ha ottenuto)?

Ok, sarà inesatto parlare di open-source, ma questa è miopia mentale!

Al

io una volta avevo un file su cd di un ospedale. se non avessi avuto win col tubo che lo aprivo. ora ci riuscirei anche, ma ci sono dei momenti che non ti va di sbatterti a trovare una soluzione.



Sparajuri

dieguito, io continuo  a capire il tuo ragionamento che si basa sulla cosa più importante e cioè che c'è una persona malata di tumore. Ma se provi a fare un ragionamento un po pi distaccato sulla faccenda, ti renderesti conto che non centra nulla l'atteggiamento di tipo linuxiano che tu mi hai attribuito. Ti allego il pdf in questione dove dice come fare per aprirlo.... dimmi tu cosa c'è di complicato e quanto ci vuole a leggerlo e sopratutto se serve essere linuxiani.
Se entri nello specifico della questione ti renderesti conto che leggere i dicom non è la parte più difficile per trovare una cura! Se un ospedale mi avesse rilasciato un file odt e mi avrebbe allegato un pdf con su scritto di scaricare open office per leggere tu cosa avresti detto? Che bisogna avere un atteggiamento linuxiano per aprire un pdf scaricare OO installarselo ecc
E se avessero consegnato le lastre quelle "in plastica" (perdonate non so come vengono fatte le radiografie) credo sarebbe stato molto peggio. In questo caso infatti il paziente sarebbe dovuto sbattersi per andare personalmente dai dottori per farglieli vedere a ciascuno..
Dai su nnon fraintendiamo i ragionamenti, ma cerchiamo di descrivere la realtà delle cose.


dieguitus

Forse scrivo difficile.

Citazione di: dieguito il Mercoledì 12 Settembre 2012, 15:14:15Perché come ha fatto lui, mettendo due jpg in un sito, ha ottenuto che praticamente qualunque dottore anche con un tablet o uno smartphone possa vedere quei dati, che altrimenti resterebbero chiusi nel suo cd.
Restando nella metafora poi, se proprio vogliamo fare dei "ragionamenti" più distaccati, in questo caso il "linuxiano" - in senso positivo stavolta - è proprio lui, che ha fatto del (semplice) "reverse engineering" e ha condiviso e reso pubblici dei dati che altrimenti richiedono un'applicazione "proprietaria" (nel senso di specifica) per essere visualizzati.
Spero che si colga che è una metafora,come lo è quella di parlare di "hacker".