News:

Scarica subito LibreOffice 24.2 ancora più compatibile con la nota suite per ufficio commerciale.

Menu principale

Astronomia e Cosmologia

Aperto da Pope, Lunedì 16 Ottobre 2017, 22:23:14

Discussione precedente - Discussione successiva

Pope



Mi diletto nel guardare documentari e a immaginare l'infinito, che forse tale non è però c'è talmente tanto spazio che potrebbe considerarsi tale.

Un quesito che interessa tutti e argomento di tanti film di fantascienza (ricordatevi che la scienza odierna poteva essere fantascienza di secoli fà) è se siamo soli nell'universo, ovviamente no, con Philae, la sonda che ha orbitato e poi atterrata su una Cometa ha dimostrato che ci sono batteri, microscopiche forme di vita unicellulari che resistono al freddo cosmico e che cadendo su possibili pianeti potrebbero veicolare la vita, le Comete di fatto sono le impollinatrici del cosmo.
Diciamo ci saranno altre forme di vita pluricellulari e in grado di intendere la scienza come lo facciamo noi, per quel poco che ne sappiamo ancora?
Sicuramente, grazie alla missione Kepler le possibilità aumentano a dismisura a mano a mano che passa il tempo.
Me ne compiaccio, è ora di sentirci meno soli e tristi in questo Universo colmo, anzi, stracolmo di eventi, movimenti, forme di vita, miracoli e catastrofi.
Linko un documentario interessante sugli esopianeti e sulla missione Kepler, tra le missioni più importanti del genere umano.
http://it.dplay.com/focus/la-vita-nello-spazio/stagione-1-episodio-2-gli-esopianeti/
Invito tutti a commentare e a postare documentari, video e scrivere pareri sull'argomento, abbastanza vasto direi.

Poi gli argomenti sono innumerevoli e tutti affascinati:
- I principi ancora non provati di molte teorie della fisica, dall'equazione di Paul Dirac alla teroia del ponte di Einstein-Rosen, per passare alla teoria dei multiuniversi o alla teoria delle stringhe.
- I buchi neri, calamite delle Galassie e fondamentali per creare quell'eterogenia basilare per l'evolversi delle cose nell'universo, fautori del moto continuo degli astri e imperscrutabile interrogativo sull'orizzonte degli eventi.
- La materia oscura
- Il paradosso di Fermi fino alla conferma del pensiero logico del rasoio di Occam applicato ad esso.
Tutto molto interessante, ce nè da parlare eh?
:ciao:

Linus Benedict Torvalds, 25 agosto 1991: "Hello everybody out there [...] i'm doing a (free) operating system, just a hobby, won't be big and professional [...]".

evilwillneverdie

Cioè hai praticamente aperto un topic che abbraccia potenzialmente tutto ciò che esiste nell'universo  ;D.

Comunque, suggerisco (per chi mastica l'inglese) The Farther, parla delle missioni Voyager 1/2. Una frase mi ha colpito, in particolare: "la Missione Voyager potrebbe, alla fine, essere l'unica prova reale che siamo mai esistiti."

Io sono convinto che ci sia vita là fuori, purtroppo la fisica è praticamente ferma da oltre 50anni, affinando solo teorie e scoperte minori, ma siam fermi al Modello Standard, con le stringhe e la supersimmetria che, con la sfericità dell'elettrone riconfermata pochi gg fa dopo la prima misurazione del 2013, hanno ben poche speranze di sopravvivere ai prossimi 10-20anni.

Questo riduce di molto le possibilità che si possano sviluppare in tempi brevi (compatibili con la sopravvivenza sul pianeta terra) sistemi di viaggio nello spazio/tempo realmente più efficienti di quelli che rispettano il Modello Standard, e quindi è probabile che la nostra specie sia condannata a non uscire mai nemmeno dalla piccola regione nel braccio periferico della galassia in cui siamo nati. Ad oggi prevediamo circa 30/35anni di viaggio per uscire solo dal sistema solare, e poi quanti millenni ci vorrebbero per raggiungerne un altro, se la più vicina, che è Proxima Centauri, sta a 4.1al (e al momento non presenta esopianeti interessanti) e Trappist-1 sta a 39al (370mila miliardi di km)?
Non a caso sono ormai avviati progetti per la terraformazione di Marte, ci siamo rassegnati a rimanere qui, per ora. Magari i ns pronipoti marziani avranno il tempo per sviluppare qualcosa di differente.

Mi piace immaginare che un giorno la Voyager sarà intercettata, e almeno qualcuno saprà che da qualche parte, un miliardo o due di anni terrestri prima, qualcun altro ci ha provato davvero forte.

E poi, magari siamo finiti in una zona sfortunata e poco popolata della galassia, magari sull'altro lato ci sono sistemi solari con più pianeti in zona abitabile e questi si trovano a fare grigliate tutti i fine settimana!  :)

bobol

Naaaa esageratamente troppo vasto e non tangibile come argomento, qui si parla con se , ma, forse, chissa.......io non riesco manco a immaginarla una strada intergalattica se non guardando star trek  ;D ......gli anni luce sono veramente fantascienza per noi umani e terrestri, ragazzi andiamo avanti con il morore a scoppio, ma quali galassie ed esopianeti......buon viaggio  :ciao:

trigg

parto dal fatto che anche se l'universo è sterminato , resta un'insieme denso e non infinito

dove le leggi della nostra fisica non sempre sono applicabili

secondo me la scienza odierna sbaglia a prendere come riferimento sempre e solo le teorie di einsteiin che pur avendo rivoluzionato

teorie e pratiche inesatte , nella sua indiscussa genialità avrà omesso o no si sarà fatto domande altrettanto importanti

quali ad esempio

se l'universo se pur vasto non è infinito, cosa c'è oltre l'universo?

e quando si parla di multiversi , che più di una teoria secondo me è una realtà . perchè già ogni giorno nel nostro piccolo vediamo milioni di universi che vcoesistono tra loro.

non credo nei warm , o che attraversano dun buco nero si passa da una parte all'altra della galassia, ma credo in altre forme di vita intelligenti che secondo me hsono anche legate dalla loro evoluzione  anche adesso ci osservano e ci studiano aspettando 2 cose

1) che nel nostro "per loro" primitivo essere e modo di fare ci distruggiamo
2) che nel nostro "per loro" primitivo essere e modo di fare ci evolviamo raggiungendo la loro stessa consapevolezza che la nostra terra un giorno non potrà essere più la nostra casa e che per forza di cose
    dobbiamo reinventarci pionieri dello spazio, senza andare a colonizzare altri pianeti , ma restando osservatori dello spazio nello spazio.

una teoria che non riesco ad accettare è quella del bing bang , trovo assurdo che dal nulla si crea un'esplosione che da forma all'universo così come lo conosciamo
secondo me è più plausibile che quell'esplosione non è nata dal nulla ma chissà dallo scontro di forme di energia o di elementi già esistenti che conosciamo o non conosciamo nello spazio e nel tmepo

rifiuto la teoria che noi veniamo dal nulla , quando lo stesso nulla  non è presente nell'universo
se hai paura di far domande...
                                             ...hai paura d'imparare
     ... non si finisce mai d'imparare...

Pope

Quello è vero Trigg in nulla non esiste, e dove crediamo che ci sia il nulla c'è la materia oscura, quella che ha creato il big bang, molto probabilmente.
Tutto viene riciclato nell'universo, il turbinio di un nuovo sistema solare in formazione è materia che ne formava un'altro ormai distrutto da una supernova, le comete sono briciole di pianeti ghiacciati, si Superterre distrutte e andate in poezzi dalla loro Stella.
Quindi non si butta via niente.
Sicuramente la nostra fisica ha bisogno di nuove scoperte e affinare le tecniche per andare avanti, ma tutti i nuovi telescopi e radar della Terra sono volti a quello.
Sicuramente rimarremo degli osservatori ancora per millenni Evil, però ricorda che anche il buco nero era sulla carta e la singolarità era sottovalutata dalla stesso Einstein, in vece.
Quindi chissà, io invece credo che ci possano essere delle scorciatoie simili al ponte di Einstei-Rosen che possano fa viaggiare nel Cosmo, altrimenti Fermi ha ragione e ha inchiodato tutte le civiltà dell'Universo con il suo postulato.

Però è anche vero che la ricerca non può fermarsi e la nostra curiosità ci ha portato lontani.
Linus Benedict Torvalds, 25 agosto 1991: "Hello everybody out there [...] i'm doing a (free) operating system, just a hobby, won't be big and professional [...]".

evilwillneverdie

#5
Il "cosa ci sia oltre l'universo" va valutato una volta che si è afferrato il concetto di "spazio/tempo", e in questo senso diventa anche meno ostico concepire un "prima" del Big Bang.

@ Trigg Il Big Bang inoltre non è una "esplosione che ha creato la materia", ma una INFLAZIONE della materia stessa, che prima era già presente, sotto forme diverse, principalmente legate al concetto di energia pura. Ma non aveva massa,ed era concentrata in uno spazio ristretto, nell'ordine di grandezza delle misure fisiche minime, fino a che una catena di decadimenti particellari (ricostruita in laboratorio al CERN attraverso l'LHC) ha dato origine alle particelle che fanno parte della famiglia cosiddetto Bosone di Higgs, che ha proprio la peculiarità di dare massa alla materia attorno a sé (decadendo a sua volta in particelle più elementari).
http://www.scienzagiovane.unibo.it/antimateria/big-bang.html

@ Pope, purtroppo il wormhole è una speculazione che appartiene più alla metafisica che alla fisica, cioè è quealcosa di "possibile se" che rimane tale finché quel "se" non viene confermato o smentito. Tanto più che la Teoria delle Stringhe ormai viene definita come "neanche sbagliata" da gente del calibro di Woit, che non è proprio un fessacchiotto. E già lo affermava prima della conferma di cui sopra, relativa all'elettrone sferico, che cozza con l'idea delle stringhe con una delle particelle più iportanti della fisica.

Pope

Linus Benedict Torvalds, 25 agosto 1991: "Hello everybody out there [...] i'm doing a (free) operating system, just a hobby, won't be big and professional [...]".

bobol

...rimane comunque un campo molto affascinante

evilwillneverdie

Del resto chi è che non voleva fare l'astronauta, da piccolo?  :)

Pope

No io volevo fare il pilota di Robottoni alti 50 metri  ;D

Comunque il topic è una bacheca di teorie, che noi riteniamo interessanti, anche andando nello specifico con video o citazioni varie.
Tipo a me ha sempre incuriosito una parte del paradosso di fermi per contrastare l'equazione di Drake:
CitazioneNon siamo in grado di ricevere le loro comunicazioni
Tutti i nostri attuali tentativi di inviare o ricevere comunicazioni con altri mondi si sono basati sull'utilizzo di onde elettromagnetiche. Così come prima dell'epoca di Guglielmo Marconi non avremmo neppure immaginato di usare questo mezzo, così potremmo non essere neppure in grado di immaginare le tecniche usate da civiltà radicalmente diverse dalla nostra. Alcune tecnologie teorizzate potrebbero essere basate sui neutrini, le onde gravitazionali o la correlazione quantistica. Vi è da aggiungere che tali tecnologie di comunicazioni teorizzate sono assai opinabili sulla base delle conoscenze scientifiche attuali, in particolare utilizzare la correlazione quantistica per trasmettere informazioni contrasta con un ben assodato teorema della meccanica quantistica. La trasmissione mediante onde gravitazionali o neutrini non pone obiezioni di carattere teorico, ma richiederebbe delle civiltà con a disposizione una quantità di energia paragonabile a quella contenuta in larga parte dell'Universo. Attualmente vi sono in funzione in alcuni laboratori rivelatori di neutrini e di onde gravitazionali in grado di misurare tali ipotetici segnali se particolarmente intensi. Si può comunque ipotizzare che una civiltà attraversi diverse fasi di evoluzione tecnologica, passando anche per le relativamente facili onde elettromagnetiche. È ragionevole ritenere che scienziati di questa civiltà siano in grado comunque di ricevere e decodificare segnali radio, anche se per loro ormai obsoleti.

Rimanendo nel campo delle onde radio dobbiamo tenere in considerazione il problema della velocità della luce. Le microonde da noi emesse da quando si è sviluppata la televisione, si stanno ancora allontanando da noi alla velocità della luce in tutte le direzioni. Il raggio in anni luce della sfera entro la quale queste informazioni sono ricevibili coincide numericamente con il periodo in anni dal quale le trasmissioni sono iniziate. Nel caso della Terra questo valore è quindi di circa 50 anni luce. La tendenza ad ottimizzare le trasmissioni per ragioni economiche, come nel caso della televisione digitale o dei telefoni cellulari, focalizzandole in fasci di microonde e sopprimendo la portante, fa sì che i segnali trasmessi siano meno distinguibili dallo spazio.

I critici di questa soluzione fanno notare che se una civiltà aliena volesse comunicare, utilizzerebbe dei segnali facilmente riconoscibili come tali, come ad esempio una modulazione con portante. Se tale civiltà intendesse usare segnali di difficile ricezione per evitare di comunicare con altre civiltà più arretrate o diverse, si ricadrebbe nel caso precedente. Inoltre alcuni dei mezzi di comunicazione proposti, alternativi alle onde elettromagnetiche, o sono speculazioni teoriche[10] o sono già rilevabili con la tecnologia terrestre.[11]
https://it.wikipedia.org/wiki/Paradosso_di_Fermi
Collegandosi ad un evento che ha ispirato molti film di fantascienza, il segnale WOW, con tutti i dubbi, leciti, del caso, essendo l'universo starcolmo di eventi ad energia elevatissima, come l'unione di due stelle di Neutroni, osservata nelgi ultimi tempi.
Però è sempre interessante parlarne.
https://it.wikipedia.org/wiki/Segnale_Wow!
Linus Benedict Torvalds, 25 agosto 1991: "Hello everybody out there [...] i'm doing a (free) operating system, just a hobby, won't be big and professional [...]".

evilwillneverdie

Si, comunque l'Enrico era un pessimista, e doveva essere anche noioso. alla fine il cosmo è talmente immenso che io rimango pessimista all'idea del contatto, ma come ho detto, potrebbe essere dovuto al fatto che magari noi stiamo in una zona sfigata della ns galassia. Però oh, si stimano da 100 a 200 miliardi di stelle, statisticamente ci saranno una manciata di sistemi solari compatibili con una qualche forma di vita, anche senza andare a cercare varianti troppo esotiche. E probabilmente secondo me anche loro stanno spedendo segnali e sonde, ma visto lo spazio vuoto nel mezzo è un po' come sparare una fiocina a caso nell'oceano da un aereo e sperare di centrare non un pesce, ma UN CERTO DETERMINATO pesce, senza nemmeno sapere se sia presente in quella zona o meno.

Mi affascina di più la terraformazione dei pianeti, perché quella è probabile che riusciranno a vederne almeno gli inizi molti di noi che sono in vita adesso.

Pope

Io avevo letto da qualche parte, solo che non ricordo quindi fatico a mettere link, che in teoria siamo in una zona tranquilla della Galassia, cioè senza tanti buchi neri, senza tante stelle di neutroni che sono come degli enormi forni a microonde e quindi favorevole allo svilupparsi di stelle tranquille, stelle gialle di medie dimensioni come il sole che favoriscono una possibile svilupparsi di forme di vita nei suoi esopianeti, quelli nella fascia dei riccioli d'oro.
Certo un giro di controllo non lo abbiamo mai fatto però  ;D
Linus Benedict Torvalds, 25 agosto 1991: "Hello everybody out there [...] i'm doing a (free) operating system, just a hobby, won't be big and professional [...]".

Pope

Domani sera, verso quest'ora, osservate l'eclissi di Luna più intensa del secolo, con vicino Marte nel suo punto meno distante dalla Terra, sarà di colore rosso anch'esso.
Quindi all'imbrunire occhi al cielo, non mentre guidate...
Linus Benedict Torvalds, 25 agosto 1991: "Hello everybody out there [...] i'm doing a (free) operating system, just a hobby, won't be big and professional [...]".

Josh

"Sii un uomo migliore di tuo padre"

evilwillneverdie

Citazione di: Pope il Giovedì 26 Luglio 2018, 21:23:20
Domani sera, verso quest'ora, osservate l'eclissi di Luna più intensa del secolo, con vicino Marte nel suo punto meno distante dalla Terra, sarà di colore rosso anch'esso.
Quindi all'imbrunire occhi al cielo, non mentre guidate...
il vecchio, fidato telescopio Meade è già sul terrazzo ad acclimatarsi!  ;D