Dual boot e singola Home (separata)

Aperto da Cavaleri Omar, Lunedì 11 Giugno 2018, 13:41:08

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Cavaleri Omar

Ho una domanda... del tutto sul piano teorico al momento...

So che è consuetudine tenere la home su partizione separata. Io non l'ho mai fatto ma, essendo attratto dall'idea di un dual boot KDE Neon - Mint 19 (appena sarà stabile) vorrei sapere se la home separata potrebbe essere "in comune" tra le due distro...

Oppure se, per avere i dati accessibili da entrambi i sistemi mi convenga una partizione solo per i dati...

Sinceramente mi sembra una distinzione puramente aleatoria e accademica, ma se qualcuno potesse offrirmi delucidazioni...
È meglio essere temuti o rispettati? Io dico: è troppo chiedere entrambe le cose?

Non so se sia peggio un patito di KDE, un otaku o ancora un alfista... nel dubbio meglio essere tutt'e tre

midnite

La partizione home, separata dal sistema, può essere condivisa tra le due distro, ma è bene creare due utenti distinti.
La partizione home unica ti permette di accedere tranquillamente ai file, ma gli utenti differenti permettono di separare le configurazioni/impostazioni degli ambienti desktop delle due distro (sia che siano uguali che siano differenti)... poi per semplicità, nella home della distro principale mantieni le cartelle documenti musica video ecc., mentre nella home della distro secondaria metterai dei link

Cavaleri Omar

Quindi sarebbe più comodo, con due distro, la sola partizione per i file? Ho capito bene?
È meglio essere temuti o rispettati? Io dico: è troppo chiedere entrambe le cose?

Non so se sia peggio un patito di KDE, un otaku o ancora un alfista... nel dubbio meglio essere tutt'e tre

andrea111

La più comoda sarebbe la home comune per tutte le distro installate, però....:

tale possibilità si è rivelata, più che altro, teorica; infatti nella home vengono installate anche le configurazioni dei rispettivi desktop, compositor manager, gestioni dei permessi utente e quant'altro.
Nota bene che le varie distro trattano queste componenti in modo indipendente l'una dall'altra, il che vuol dire che la home può incasinarsi di brutto - al limite si arriva a non poter accedere alla propria home.

Morale della favola: se hai una sola distro "principale" (Ubuntu, Mint, Fedora, Arch ecc.) la home non si incasinerà perché le singole distro garantiscono la congruità delle proprie impostazioni della home. I problemi saltano fuori se fai il mix di distro (ubuntu+mint+fedora+arch) che puntano alla stessa home (anzi avrai rogne assicurate).

Se pensi di far assegnamento su una sola distro (e sempre quella) puoi tenere la home comune.

Se pensi di fare il mix di più distro segui il consiglio di midnite con utente diverso per distro diversa oppure partizione dati separata.


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nessuno

Io solitamente uso una partizione separata per la home, in comune per le eventuali distribuzioni in dualboot.
Ogni distro sul PC ha un utente diverso così da mantenere la propria autonomia all'interno della stessa partizione.

Qualche volta ho provato ad avere anche l'utente in comune, ma si è sempre rivelata una pratica poco igienica, proprio come hanno già sottolineato @midnite e @andrea111.

Un'alternativa valida potrebbe essere non avere la partizione /home separata ma una partizione dati. In una directory di questa partizione dati si potrebbero creare quelle cartelle che si desidera che le diverse distro installate condividano. Per esempio Documenti, Immagini, Video, Scaricati, ma anche le cartelle nascoste .mozilla, .thunderbird, eccetera, poi per queste cartelle creare dei link in ogni singola home, in sostituzione delle cartelle (omonime) della home di ogni singolo utente/distro, in modo che il loro contenuto sia condiviso e disponibile per tutti...

...Che ,se non ho capito male, è ciò che ti suggeriva @midnite e in ultimo @andrea111.  :ciao:

Cavaleri Omar

Dato che il PC è usato anche dai miei, l'utente sarebbe forse "troppo simile" (almeno la password sarebbe eguale)...

Per cui penso che nel caso punterò alla sola partizione dati...
È meglio essere temuti o rispettati? Io dico: è troppo chiedere entrambe le cose?

Non so se sia peggio un patito di KDE, un otaku o ancora un alfista... nel dubbio meglio essere tutt'e tre

midnite

Citazione di: nessuno il Lunedì 11 Giugno 2018, 18:35:56
Io solitamente uso una partizione separata per la home, in comune per le eventuali distribuzioni in dualboot.
Ogni distro sul PC ha un utente diverso così da mantenere la propria autonomia all'interno della stessa partizione.

Qualche volta ho provato ad avere anche l'utente in comune, ma si è sempre rivelata una pratica poco igienica, proprio come hanno già sottolineato @midnite e @andrea111.

Un'alternativa valida potrebbe essere non avere la partizione /home separata ma una partizione dati. In una directory di questa partizione dati si potrebbero creare quelle cartelle che si desidera che le diverse distro installate condividano. Per esempio Documenti, Immagini, Video, Scaricati, ma anche le cartelle nascoste .mozilla, .thunderbird, eccetera, poi per queste cartelle creare dei link in ogni singola home, in sostituzione delle cartelle (omonime) della home di ogni singolo utente/distro, in modo che il loro contenuto sia condiviso e disponibile per tutti...

...Che ,se non ho capito male, è ciò che ti suggeriva @midnite e in ultimo @andrea111.  :ciao:

non proprio ... io ero più allineato alla tua descrizione iniziale ... una sola partizione home con tanti nomi utenti diversi.
poi visto che la distribuzione principale sarà una (nel mio caso è sempre quella) allora in questa home lascio le varie cartelle a cui accennavi (documenti, musica, video, scaricati, .thunerdbird, .mozilla ...) e nelle home degli utenti delle altre distro sostituisco le cartelle di mio interesse con dei link a quelle nella cartella home dell'utente principale.

l'alternativa della partizione dati a cui tutte le home attingono, la uso solo nel caso nel dual boot sia incluso anche windows, quindi questa partizione dati sarà ntfs, o exfat ...

dieguitus

Citazione di: nessuno il Lunedì 11 Giugno 2018, 18:35:56
Qualche volta ho provato ad avere anche l'utente in comune, ma si è sempre rivelata una pratica poco igienica, proprio come hanno già sottolineato @midnite e @andrea111.
Io invece faccio la voce fuori dal coro: ho avuto per anni la /home condivisa con stesso utente fra varie distro/DE che ci afferivano (e tuttora ho questa situazione sul lavoro, anche se lì si distingue solo per la versione della distro e con lo stesso DE), e non ho mai avuto problemi particolari salvo qualche saltuaria incongruenza estetica di poco conto. Ma ognuno ha la propria esperienza e le proprie abitudini :)

nessuno

#8
Ho la sensazione che il discorso si stia ingarbugliando... ;D

@andrea111, qui @andrea111 non c'entrava niente (*) e io ho "stravisto" l'autore dell'intervento. I'm sorry... Comunque sia il succo del discorso rimane lo stesso :)
"si anch'io uso stessa partizione e utenti diversi e probabilmente mi sono espresso male con l'ultima frase del mio post precedente, nel senso che con il tuo intervento contemplavi la possibilità della partizione dati, ma non per questo la suggerivi... :)"

@dieguitus,

qualche volta capita anche a me di condividere un utente tra due distro, ma solitamente con lo stesso DE e nel periodo di transizione tra una distro e un'altra. In questi casi qualche volta clono la directory di un utente, la rinomino, creo l'utente per la clonata e mi approprio della nuova directory utente con chown.
Ci sono ovviamente una gran varietà di possibili soluzioni. Ma solitamente mi sforzo di capire quale tipo di utente  rappresenta il mio interlocutore e cerco di suggerire cose che non debbano metterlo in difficoltà con rischi che si possono evitare. Non sempre con successo naturalmente.

@Omar,

se il computer è usato da utenti diversi da te e non vuoi correre il rischio che pasticcino con i tuoi files, nelle directory comuni della tua partizione dati, penso che la soluzione migliore sia la partizione /home separata e ognuno col suo utente.

In bocca al lupo... ;)


(*) L'autore del post a cui stavo rispondendo in realtà era @midnite...

...Sto scrivendo mentre friggo "una cofana" di fiori di zucchine e di zucchine, con un'aria ferma e l'umidità all' 80%. Sono un po' cotto anch'io... :D

...Vogliate perdonarmi.  :)

Cavaleri Omar

Utente devo tenerne uno solo purtroppo: l'unico programma usato anche da mio padre e da mio gratello devo farlo girare su PlayOnLinux... e di installarlo due volte vuol dire librerie doppie e 10 GB occupati 😒
È meglio essere temuti o rispettati? Io dico: è troppo chiedere entrambe le cose?

Non so se sia peggio un patito di KDE, un otaku o ancora un alfista... nel dubbio meglio essere tutt'e tre

nessuno

Non obbligatoriamente, per quello credo che potresti creare un link nella loro home.

Cavaleri Omar

Anche se non è detto che debba installarlo due volte: pensandoci bene potrei far usare solo una distro a loro, per cui il problema "doppio PlayOnLinux" alla fine è evitabile
È meglio essere temuti o rispettati? Io dico: è troppo chiedere entrambe le cose?

Non so se sia peggio un patito di KDE, un otaku o ancora un alfista... nel dubbio meglio essere tutt'e tre

midnite

Nel caso, basta che installi wine/plyonlinux in entrambe le distro, poi, come suggerito da nessuno, basta creare un link alla cartella contenuta nell'altra home (come per firefox thunderbird, ecc...)