HowTo – Installare KDE Plasma su Linux Mint 19

Aperto da Pope, Sabato 27 Ottobre 2018, 21:47:56

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Pope

Linus Benedict Torvalds, 25 agosto 1991: "Hello everybody out there [...] i'm doing a (free) operating system, just a hobby, won't be big and professional [...]".

Cavaleri Omar

Da "kde-ista" devo dire che è una pessima idea: una distro nata attorno alle x-apps e con troppa roba in GTK? Tanto vale usare Neon, alla fine.
È meglio essere temuti o rispettati? Io dico: è troppo chiedere entrambe le cose?

Non so se sia peggio un patito di KDE, un otaku o ancora un alfista... nel dubbio meglio essere tutt'e tre

Pope

Come si è visto sul forum, Mint tiene meglio di altre distribuzioni DE aggiuntivi, poi KDE  esteticamente bello, quindi visto la mancanza nell'ultimo rilascio potrebbe interessare la guida, io non mi sento di sconsigliarla, anzi.
Linus Benedict Torvalds, 25 agosto 1991: "Hello everybody out there [...] i'm doing a (free) operating system, just a hobby, won't be big and professional [...]".

nessuno

Un  rilascio KDE nativo secondo me sarebbe preferibile a una soluzione non contemplata direttamente dagli sviluppatori.
Resta il fatto che per chi ha Mint installato, e non ha voglia di fare un'altra installazione con una distro diversa, quella suggerita da Pope sembra una buona soluzione.

La questione delle applicazioni Gtk in un ambiente Qt, e viceversa, non comporta alcun tipo di malfunzionamento o limitazioni di alcun genere.
Kde l'ho usato e lo uso anch'io, a me non è mai successo di avere problemi con le librerie gtk in kde. Neanche è mai successo, negli anni (ormai) in cui ho frequentato il forum, di incontrare discussioni in cui si evidenziava una qualche incompatibilità tra le due librerie.

In passato ho avuto anch'io pulsioni puriste nei confronti delle librerie, qt o gtk che fossero, poi mi sono reso conto che era solo una mia paturnia e soprattutto che non era giusto insinuare il dubbio che qualcosa potesse mal funzionare per questo in chi, da inesperto, si affida al dire di chi è più esperto.

I programmi gtk funzionano benissimo in un ambiente qt, alla stessa maniera di come i programmi qt funzionano benissimo in ambienti gtk. Questo è un fatto. I fatti sono quelli che contano... ;)

:ciao:





Cavaleri Omar

Quel che dicevo io per le GTK e le Qt, è meramente una questione estetica (e funzionale se si usa il global menu): infatti l'integrazione dei Qt in GTK/Deepin mi ha dato non pochi grattacapi, viceversa (un GTK in KDE o Deepin) è molto più semplice (per il global menù è solo un pacchetto da scaricare e da modificare una riga in un file nella home)

Comunque ho notato che usare programmi qt delle KDE-apps in ambienti GTK o come Deepin, si portano dietro troppe dipendenze, tanto varrebbe usare KDE e installare i programmi GTK (sicuramente mi sono spiegato male)... il mio "punto" era a proposito dell'installare e rimuovere il primo DE: l'ho fatto da poco, e per pulirlo dalle dipendenze inutili (GTK e cose varie usate solo dal DE e non dai programmi), c'ho passato mezza giornata (magari è un problema tipico di Manjaro, ma ho dovuto pulire a mano, niente "autoremove" per farla breve)
È meglio essere temuti o rispettati? Io dico: è troppo chiedere entrambe le cose?

Non so se sia peggio un patito di KDE, un otaku o ancora un alfista... nel dubbio meglio essere tutt'e tre

nessuno

#5
Autoremove c'è e come in manjaro, solo che non conosci i comandi di pacman (apri un terminale e scrivi "man pacman").
Anche senza conoscere i comandi se usi "cleanupdate" (lo trovi in AUR) puoi farlo in pochi istanti.

Se proprio vuoi farlo a mano leggiti questo: https://wiki.archlinux.org/index.php/Pacman_(Italiano)

questo è anche meglio: https://wiki.archlinux.org/index.php/Pacman/Tips_and_tricks_(Italiano)


ATTENZIONE;

Il clic sui link sopra porta a pagine vuote, almeno a me.

Succede perché nella barra degli indirizzi del browser manca la seconda parentesi tonda, è sufficiente aggiungerla per raggiungere le pagine web.

Tony

Ho corretto. Adesso i link funzionano.
Basta racchiuderli nel tag url.
Usate i tag!
Sono lì per quello.

Linux non è solo un sistema operativo ma...
"È uno stato mentale, dove prima ti perdi e poi ti ritrovi"
(cit. Point Break).
Il mio pc.

Cavaleri Omar

#7
Citazione di: nessuno il Domenica 28 Ottobre 2018, 21:27:34
Autoremove c'è e come in manjaro, solo che non conosci i comandi di pacman (apri un terminale e scrivi "man pacman").
Anche senza conoscere i comandi se usi "cleanupdate" (lo trovi in AUR) puoi farlo in pochi istanti.

Ho messo "autoremove" tra virgolette solo per indicare il comando, so qual è quello per manjaro (visto sulla wiki), ma sul forum di manjaro mi hanno consigliato di farlo a mano, specificando io quali pacchetti :dry:

Scusate se 'sti giorni mi spiego male, ma sono fuori fase per problemi di salute.

Per cleanupdate, lo cercherò subito.
È meglio essere temuti o rispettati? Io dico: è troppo chiedere entrambe le cose?

Non so se sia peggio un patito di KDE, un otaku o ancora un alfista... nel dubbio meglio essere tutt'e tre

Cavaleri Omar

Tornando in tema, una Mint KDE secondo me la si potrebbe fare comunitaria partendo da Neon (se avessi più tempo e un secondo pc sarebbe un progetto di cui mi potrei anche occupare io)

Se c'è una cosa che mi piace di Mint è il tema Mint-X (anche Y, ma un po' meno), perché adoro i grigi né troppo chiari né troppp scuri, se ci fossero per KDE (io parlo proprio delle decorazioni finestre e del tema desktop, non dello schema colori).
È meglio essere temuti o rispettati? Io dico: è troppo chiedere entrambe le cose?

Non so se sia peggio un patito di KDE, un otaku o ancora un alfista... nel dubbio meglio essere tutt'e tre

nessuno

Citazione di: Cavaleri Omar il Lunedì 29 Ottobre 2018, 08:23:47
...Ho messo "autoremove" tra virgolette solo per indicare il comando, so qual è quello per manjaro (visto sulla wiki), ma sul forum di manjaro mi hanno consigliato di farlo a mano, specificando io quali pacchetti :dry:

,,,Per cleanupdate, lo cercherò subito.

Ho visto i tuoi post nel forum di manjaro, confesso che non ho trovato il post in cui ti era stato dato quel consiglio, ma magari non ho guardato con sufficiente attenzione. Non è importante.

Il comando che ti ha consigliato Zar Marco in quel topic puoi darlo anche più volte in successione per eradicare più in profondità ogni traccia di ciò che vuoi rimuovere.
Il rischio di "rompere" qualcosa esiste sempre, anche se normalmente è estremamente basso aumenta un po' quando gli utenti a cui piace pasticciare (...io sono tra questi) si sono dati parecchio da fare.
Sono cose che si fanno sempre con gli occhi ben aperti e il cervello collegato.

L'autore di "cleanupdate" mi pare che sia lo stesso che normalmente risponde su quel forum (cubanpit), puoi chiedere senz'altro a lui se hai dubbi in proposito.

Per i programmi da AUR ti consiglio di usare Pamac, che è gtk, perchè è molto più semplice e diretto di octopi, che è qt.

Riguardo a Neon io penso che abbiano scelto ubuntu come base perché, meritatamente o no, è il sistema di riferimento nel mondo Linux (la fetta più grossa) e non volevano lasciare il loro ambiente nelle mani di "Kubuntu" che non sembra minimamente in grado di stare al passo e rendergli giustizia. Una grossa toppa su un grosso buco, non molto di più.
Arch con le sue derivate, al contrario, fornisce un ambiente in linea e al passo con Kde e, da rolling, segue  molto più da vicino gli sviluppi di KDE.

In sostanza: con Manjaro hai l'ambiente ideale per goderti kde nella sua evoluzione, portare Neon su Mint significherebbe solo aggiungere una pezza alla pezza. Con la promessa di quale risultato?

L'utima domanda: non ti ho mai sentito prendere in considerazione KaOS, che è sostanzialmente una Arch travestita, con KDE, ma con un atteggiamento assolutamente purista come piace a te. Come mai?


Cavaleri Omar

#10
@nessuno

KaOS è troppo purista con i programmi a 64 bit... mi è stata sconsigliata per gli enormi problemi a installare wine e l'impossibilità di mettere programmi a 32 bit sotto di esso (ce n'è un paio che servono a mio fratello con la scuola).

Per quanto riguarda Pamac, l'ho già usato e ce l'ho in parallelo a octopi, da quando ho installato KDE al posto di Deepin DE... l'unica cosa è che è un pugno in un occhio nell'aspetto: io tengo i pulsanti della barra dei menù a sinistra, pamac ciocca col tema usato e "si ostina" a usare quel che vuole...
È meglio essere temuti o rispettati? Io dico: è troppo chiedere entrambe le cose?

Non so se sia peggio un patito di KDE, un otaku o ancora un alfista... nel dubbio meglio essere tutt'e tre

nessuno

...Non posso aggiungere altro, se sei disposto a sacrificare la funzionalità all'estetica è evidente che qualsiasi argomento è destinato a esaurirsi prematuramente.

Da parte mia vale l'opposto per un tool di tale utilità: chi se ne frega dell'estetica!..

...E poi a me non sembrava tutto questo obbrobrio.;D


guest828

Linux Mint versione KDE e` stata cassata per un motivo valido, direi che e` sbagliato ostinarsi creandola in casa.
Poi, come e` possibile che vi sia gente che loda KDE Neon non lo capisco: l'ho provata e posso dire che pure facendo tutti i settaggi del caso, la resa dei caratteri e` scadente, persino terribile su Firefox. Mi sorge il dubbio che sia capitato solo a me  :rofl:  qualcuno afferma che il problema si manifestava sulla versione basata su 16.04; la mia era "pura" 18.04 ed ha fatto la fine che si meritava.
Manjaro? - Sin che vi va bene...
Se proprio si vuole una distro con ambiente grafico KDE affidabile e che funzioni (occorre qualche piccolo intervento, poca cosa) secondo me la scelta giusta e` Debian 9 Stretch :ciao:

Cavaleri Omar

@Sybellius
A me la resa dei caratteri andava benissimo su Neon, già con le impostazioni di default, sia sul 16.04, sia sul 18.04 da aggiornamento che dal 18.04 installato da zero... se non fosse per problemi di compatibilità con kiwix e wine la starei ancora usando...

Per quanto riguarda Firefox non ti saprei dire, dato che usavo Falkon, Opera e (giusto per testarlo) Vivaldi

Sul computer di un amico con hardware diverso (lui doppia GPU Intel-Nvidia, io solo quella integrata)

Però l'avevo sentita anch'io 'sta storia del rendering caratteri... ma più che altro per coloro che hanno CPU ATI con grafica integrata o GPU dedicate ATI
È meglio essere temuti o rispettati? Io dico: è troppo chiedere entrambe le cose?

Non so se sia peggio un patito di KDE, un otaku o ancora un alfista... nel dubbio meglio essere tutt'e tre

Cavaleri Omar

#14
Tornando in seno al discorso, quando nella prima risposta citavo la storia delle X-apps e di KDE è perché Mint ha speso una gran quantità di risorse nella realizzazione delle prime... e anche dei temi GTK... cosa che su KDE non avrebbero potuto usare per ovvi motivi, perché chi vuole KDE vuole anche i suoi programmi (e viceversa, aggiungerei):
- pix: ha troppe poche funzionalità rispetto a GwenView, e poi quando ci copiavo una foto, non so perché me la riduceva di dimensioni (ho letto che in teoria è solo tra le impostazioni, ma nella Manjaro originale con Deepin l'ho scaricato a parte e mi dava quel problema, senza aver toccato nulla nelle impostazioni);
- X-reader: buono e molto leggero, ma non digerisce tutti i formati di Okular (ci leggo anche gli epub e i mobi con quest'ultimo).

Una Mint KDE (avendo usato Mint 15 MATE e 15 KDE il confronto era già valido) risulta troppo diversa dall'ambiente e da ciò che offrono le altre, non che sia sbagliato (sono solo gusti), ma la differenza da Kubuntu e KDE Neon è ben poca cosa da giustificare tempo e risorse nel relativo flavor. Per quello l'hanno eliminata dai rilasci, alla fine.
È meglio essere temuti o rispettati? Io dico: è troppo chiedere entrambe le cose?

Non so se sia peggio un patito di KDE, un otaku o ancora un alfista... nel dubbio meglio essere tutt'e tre