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Consigli prossima visione....

Aperto da Pope, Lunedì 18 Febbraio 2019, 18:15:07

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Pope

Chi ha consigli su film da vedere, anche del passato, di ogni genere, purchè con un minimo di introduzione, magari la locandina, senza spoiler...è il benvenuto, gli altri, sono benvenuti comunque  :grin:
Parto io:
Alita Battle Angel, leggero film intriso di CGI come solo i film Marvel ci avevano abituato, per teenager direte voi? Esatto, però se volete passare 2 ore leggere ere ere con bei effetti visivi e trama e idee già viste effettivamente, però un pelo rimescolate, si può guardare, se avete pretese...no.
:ciao:
Linus Benedict Torvalds, 25 agosto 1991: "Hello everybody out there [...] i'm doing a (free) operating system, just a hobby, won't be big and professional [...]".

Pope

Due chicche da vedere:


Se vi piace lo stile di Clint questo film lo ripercorre fedelmente, intramontabile il suo carisma anche oltre gli 80, mi ricorda Gran Torino, altro titolo che consiglio fortemente.
Linus Benedict Torvalds, 25 agosto 1991: "Hello everybody out there [...] i'm doing a (free) operating system, just a hobby, won't be big and professional [...]".

ayler

#2
Bella idea Pope.
Proprio nelle ultime settimane io e mia moglie ci siamo dedicati, nello spirito dei vecchi e gloriosi cineclub (l'Obraz a Milano!), ad allestire delle rassegne casalinghe per un pubblico molto ristretto (in media solo noi due ...). Dopo aver affrontato qualche titolo di Hitchock dei meno battuti (consiglio Frenzy del 72), abbiamo ripescato Peter Bogdanovic che da tempo non frequentavamo. Abbiamo rivisto il bellissimo Paper Moon, premio oscar nel 74, e Tutti risero, dell'81, commedia divertente e scanzonata con Ben Gazzara e Audrey Hepburn. Ma quello che pù mi ha colpito è stato The last Pictur Show (L'ultimo spettacolo), il suo secondo film del 71. Tratto da un romanzo di i Larry Mc Murtry, il film è ambientato in una cittadina del Texas in un anno preciso, tra 51 e 52, tra due stagioni del campionato di football. Anche la colonna sonora è costituita tutta da canzoni dell'epoca, mai successive, che escono sempre dalla scena, in genere da una radio. Il tema della fine delle illusioni dell'adolescenza, che lascia il posto alla noia e al rimpianto nell'età adulta segna la vicenda, che vede un'interpretazione veramente toccante da parte di tutti, protagonisti e comprimari. Ben Johnson e Cloris Leachman ebbero l'oscar per i migliori attori non protagonisti. Straordinaria la fotografia in bianco e nero di Robert Surtees. Fu Orson Welle a suggerire a Bogdanovic la scelta del bianco e nero, anche per l'esigenza che il regista aveva di una nitida profondità di campo, che tenesse sempre tutto a fuoco. I due giovani protagonisti, in un film piuttosto corale, sono  Jeff Bridges e Timothy Bottoms, che allora avevano 22 e vent'anni. La partenza per la Corea del primo e l'ultimo spettacolo nel cinema della cittadina segneranno la fine dell'adolescenza ma anche la fine di una stagione del cinema e della sua capacità di alimentare il sogno americano. il film che si vede proiettato alla fine è un classico come Fiume osso gdi Howard Hawks.



 
Nostra patria è il mondo intero / nostra legge è la libertà (Pietro Gori, 1895)
https://youtu.be/ZWRji_4cvsU

Pope

Penso d'averlo visto, anzi ne sono certo ma è passato del tempo.
Linus Benedict Torvalds, 25 agosto 1991: "Hello everybody out there [...] i'm doing a (free) operating system, just a hobby, won't be big and professional [...]".

ayler

Io invece non l'avevo mai visto (o me lo sono completamente dimenticato?). Ho poi scoperto che Bogdanovich ne ha fatto un sequel con gli stessi protagonisti nel 1990, Texasville.
Nostra patria è il mondo intero / nostra legge è la libertà (Pietro Gori, 1895)
https://youtu.be/ZWRji_4cvsU

Pope

Anche Texaxville credo d'averlo in memoria, però è passato oltre un paio di decenni  ;)
Linus Benedict Torvalds, 25 agosto 1991: "Hello everybody out there [...] i'm doing a (free) operating system, just a hobby, won't be big and professional [...]".

nessuno

Anche io penso di non averlo visto, oppure di averlo dimenticato. In ogni caso mi piace l'idea di recuperare pellicole dal passato, anche per disintossicarsi un po' da netflix & C. ...


Quando è uscito questo film io avevo 4 anni, ritrovare un po' di quella epoca in questa pellicola è stato molto piacevole, inoltre non conoscevo Jacques Tati...

La mia proposta è questa:



La trama, in una citazione parziale di wikipedia:

"Monsieur Hulot, un progettista che lavora per l'Altra, una piccola ditta automobilistica parigina, trasforma una Renault 4L in una vettura rivoluzionaria per i campeggiatori, dotata di tutto ciò che si può desiderare: la tenda-veranda con tavolo e sedie, la doccia, la cucina economica, il rasoio elettrico, il barbecue ecc. La vettura deve essere presentata al salone dell'automobile che si tiene presso il RAI Congrescentrum di Amsterdam, ma..."

... Dello stesso autore prossimamente guarderò "Le vacanze di Monsieur Hulot". Un accenno sulla trama nella citazione di wikipedia:

"Monsieur Hulot, a bordo del suo scoppiettante macinino (una Salmson AL3 del 1924), arriva in un villaggio balneare della costa bretone per trascorrere le sue vacanze in una pensione. Non essendoci una trama vera e propria, il film si svolge tra piccole gags in cui sono coinvolti i personaggi che popolano la spiaggia e la pensione: francesi, americani, giovani, anziani, bambini e camerieri. Hulot, con la sua mimica un po' goffa, i suoi pantaloni dall'orlo troppo corto, il suo cappelluccio e la sua pipa, borbotta in un linguaggio buffo. "



:ciao:

ayler

Che bello ricordare Jacques Tati! Era un genio. Le vacanze di Monsieur Hulot è suo film  che preferisco. È praticamente un film muto, in cui Tati riesci a creare della vera e propria musica visiva, con un senso del tempo e del ritmo davvero inarrivabili. Insieme a ciò riesce a darci l'atmosfera del mondo delle vacanze piccolo borghesi nell'Europa degli anni 50. Un capolavoro.
Nostra patria è il mondo intero / nostra legge è la libertà (Pietro Gori, 1895)
https://youtu.be/ZWRji_4cvsU

esabatad

Non ne avevo mai sentito parlare  :o
E sì che io e nessuno abbiamo praticamente la stessa età (io ne avevo 3, di anni all'epoca)  ;)

Vorrà di re che quando avrò un pò di tempo recupererò anche queste perle di film  :hs:

Ciao ciao
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Pope

Eh si era un stile di far cinema molto diverso da oggi, con più cenni e modi che si accostano al teatro, come il teatro dell'assurdo o di figura, ormai per pochi (attempati o giù di lì), al giorno d'oggi.
Quando invitiamo degli amichetti di mio figlio per vedere uno spettacolo teatrale, rivolto ai bambini, ma comunque con un certo spessore, che vanno dalla clownerie a rivisitazioni, anche di figura, di classici letterari (sempre per bambini, mica Tolstoj), gli altri genitori ci guardano come pazzi.
Linus Benedict Torvalds, 25 agosto 1991: "Hello everybody out there [...] i'm doing a (free) operating system, just a hobby, won't be big and professional [...]".

ayler

#10
Ieri è morto Stanley Donen, grande regista di musical (Singin' in the rain sopratutti). Vorrei ricordare un suo grande film che non è un musical, Sciarada del 1963. Potremmo definirlo una commedia thriller, piena di brio e di ironia, recitata magistralmente da Haudrey Hepburn, Cary Grant, Walter Matthau, James Copburn e da uno stuolo di comprimari di grande bravura.
Una grande pellicola e un grande successo, quando i film li si vedeva in grandi cinema affollati, in centro come in periferia, nelle grandi città come in provincia, in sale invase dal fumo delle sigarette e percorse dalle maschere che vendevano gelati e caramelle!
Invidio coloro che non l'hanno ancora visto.




Nostra patria è il mondo intero / nostra legge è la libertà (Pietro Gori, 1895)
https://youtu.be/ZWRji_4cvsU

Pope

I musical sono il mio tallone d'Achille, ma non voglio sicuramente togliere merito a nessuno, proprio non riesco a guardarli  :noia:
Linus Benedict Torvalds, 25 agosto 1991: "Hello everybody out there [...] i'm doing a (free) operating system, just a hobby, won't be big and professional [...]".

nessuno

... E' anche il mio, proprio non li sopporto.

Però "Charade" non non è un musical dice @ayler.

Io potrei anche averlo visto in passato, magari qualche spezzone in televisione, ma sicuramente non me lo ricordo. E comunque non l'ho mai visto con l'intenzione di farlo.

Quindi,

anche a costo di imbrogliare un po', rientro "perfettamente" in quella categoria di spettatori invidiata da @ayler...

CitazioneInvidio coloro che non l'hanno ancora visto.

:D

ayler

Citazionemusical sono il mio tallone d'Achille, ma non voglio sicuramente togliere merito a nessuno, proprio non riesco a guardarli
In Italia non hanno mai avuto un successo clamoroso. Ricordo mio padre quando alla televisione vi incappava ...
Ora la tendenza si è invertita, al punto che per venire incontro alla domanda a teatro approdano delle produzioni di qualità dubbia. E anche i musical cinematografici hanno successo. Devo però dire che alcuni classici del passato mi sono piaciuti molto: Singin' in the rain, My Fair Lady e ... Mary poppins. Quest'ultimo da bambino mi aveva affascinato e quest'anno sono andato a vederlo a teatro, in una sontuosa produzione Disney: uno spettacolo magico!
Ma Sciarada non è un musical,. Tra l'altro Audrey Hepburn non è una cantante, al contrario di Julie Andrews (che ha l'orecchio assoluto); le ha però scippato il ruolo da protagonista di My Fair Lady, che la Andrews aveva a teatro. Inutile dire che la Hepburn nel film viene doppiata da una cantante.  :ciao:
Nostra patria è il mondo intero / nostra legge è la libertà (Pietro Gori, 1895)
https://youtu.be/ZWRji_4cvsU

dieguitus

Citazione di: ayler il Giovedì 21 Febbraio 2019, 10:10:45
Che bello ricordare Jacques Tati! Era un genio. Le vacanze di Monsieur Hulot è suo film  che preferisco. È praticamente un film muto, in cui Tati riesci a creare della vera e propria musica visiva, con un senso del tempo e del ritmo davvero inarrivabili. Insieme a ciò riesce a darci l'atmosfera del mondo delle vacanze piccolo borghesi nell'Europa degli anni 50. Un capolavoro.
Di Tati ho un cofanetto con 4 film, alcuni in versioni speciali (colorate a mano, sonoro originale, etc.)... Ma quel (presumo) cortometraggio non lo conoscevo :hmm:

Anche Mon Oncle (mio zio) era geniale, ma l'atmosfera che c'è in Jour de Fete (giorno di festa) è insuperabile :)