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Auto elettrica. E' giunto finalmente il momento?

Aperto da Valerio, Giovedì 01 Agosto 2019, 21:37:36

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Valerio

Sogno da anni il giorno in cui si inizierà a sostituire le automobili a combustione interna con auto elettriche o ad idrogeno.

Come ogni cambiamento di mentalità però spesso ci vuole molta fatica per spostare le abitudini delle persone che, prese dalle mille incombenze della vita, non hanno tempo ne voglia per informarsi su ciò che si muove attorno a loro ed alle varie possibilità di vivere una vita più sostenibile.

Sono innamorato perso di chi ha scommesso tutto, fin dall'inizio, su quella che, allo stato attuale delle cose è la migliore automobile elettrica esistente, https://www.tesla.com/it_IT/, e l'avrei già acquistata se non fosse che dovrei vendere un rene più una mezza dozzina di altri organi solo per pagarne l'anticipo....  :bonk: :bonk: :bonk:

Forse però qualcosa si sta muovendo, finalmente anche in Europa.... https://sonomotors.com/it/ ....

La conoscete?? Che ve ne pare?

andrea111

Cerco di tenermi aggiornato, sarebbe da dire "bello, era ora", ma nello sfondo appaiono nuvole di burrasca, pesanti, pesantissime, da mozzare il fiato in gola.

Portatile ASUS con Scheda madre X55C +i5-3210M -- 6 GB RAM ddr3 -- grafica intel.

Tony

#2
Riguardo il tuo interesse per l'argomento...
...io seguo il blog di Paolo Attivissimo che, tra l'altro, parla anche di auto elettriche.
Qui ci sono tutti gli articoli dedicati all'argomento.
Ti invito a leggerli.
Molto interessanti.

Per ora sono auto per pochi.
Cioè per chi ha i soldi e rientra nell'ambito di autonomia che offrono.
Tuttavia, Paolo Attivissimo ne ha comprato una di seconda mano, una Citroen C-zero, non eccessivamente costosa, con la quale fa e sperimenta, con abbastanza organizzazione, parecchi viaggetti.
Leggi qua per un resoconto.
Che sia la soluzione per tutti, adesso, direi proprio di no.
Lasciamo strada a chi può permettersi di essere il pioniere.
Chissà, forse in futuro...
Anche i cellulari agli inizi erano dai mattoni pesanti, ingombranti, costosi e con una automomia ridicola, mentre adesso...

Linux non è solo un sistema operativo ma...
"È uno stato mentale, dove prima ti perdi e poi ti ritrovi"
(cit. Point Break).
Il mio pc.

Gisto

A mio parere in un'Italia che d'estate va in tilt e rimane senza corrente elettrica per i condizionatori accesi è impensabile avere un parco auto elettrico,dovrebbero costruire ancora centrali a carbone e inquinare quindi molto di più.Dovevano eliminare i notori diesel (che preferisco) poi adesso è saltato fuori che gli euro 6 D Temp inquinano meno dei benzina meno inquinanti e non li eliminano più...insomma la vedo una cosa ancora molto lontana!

Valerio

Citazione di: andrea111 il Venerdì 02 Agosto 2019, 13:04:32
Cerco di tenermi aggiornato, sarebbe da dire "bello, era ora", ma nello sfondo appaiono nuvole di burrasca, pesanti, pesantissime, da mozzare il fiato in gola.

È fuori dubbio che gli esseri umani abbiano innescato la nona, se non ricordo male, estinzione di massa della storia della terra ed è più che possibile che ci estingueremo anche noi, cosa che non sarebbe poi così male dato che per il nostro pianeta siamo come un virus letale. Però da inguaribile romantico ed ottimista credo, e spero ancora, che ci sia ancora qualcuno con gli occhi bene aperti che voglia fare tutto il possibile per limitare i danni.  :)

Citazione di: Tony il Venerdì 02 Agosto 2019, 17:50:17
Riguardo il tuo interesse per l'argomento...
...io seguo il blog di Paolo Attivissimo che, tra l'altro, parla anche di auto elettriche.
Qui ci sono tutti gli articoli dedicati all'argomento.
Ti invito a leggerli.
Molto interessanti.

Grazie Tony, non lo conoscevo ed è veramente molto interessante

Citazione di: Gisto il Lunedì 05 Agosto 2019, 10:42:45
A mio parere in un'Italia che d'estate va in tilt e rimane senza corrente elettrica per i condizionatori accesi è impensabile avere un parco auto elettrico,dovrebbero costruire ancora centrali a carbone e inquinare quindi molto di più.Dovevano eliminare i notori diesel (che preferisco) poi adesso è saltato fuori che gli euro 6 D Temp inquinano meno dei benzina meno inquinanti e non li eliminano più...insomma la vedo una cosa ancora molto lontana!

Ciao Gisto, ti consiglio di leggere il blog segnalato da Tony, chiarisce con numeri alla mano, e non con strategie di marketing o storytelling, quali sono i pregi e i difetti delle auto elettriche.
In merito a quale sia più o meno inquinante tra diesel o benzina non entro nel merito, perché questo discorso mi fa venire in mente solo una citazione tratta da un film :"... Tizio sta lucidando i pomelli sul Titanic che affonda bello, svegliati!" non so se ho reso l'idea.

andrea111

Di fatto, la brusca sterzata nell'affermazione dell'auto elettrica è stata determinata dalla volontà della Cina di ribaltare la situazione in un campo (il motore endotermico) in cui si trova in evidente svantaggio per via del secolare know how che hanno maturato i paesi occidentali; i cinesi in tal senso sono "in debito", ne sono dipendenti.

In campo elettrico la situazione si ribalta a loro favore, e sta qui il motivo della loro "trovata" di vietare la vendita in Cina delle case automobilstiche che producono meno del 10% in auto elettriche.
Non potendo rinunciare (per sopravvivere) al gigantesco mercato cinese tutti i maggiori produttori di auto sono stati obbligati ad enormi investimenti per sviluppare rapidamente l'auto elettrica. È un "segnale" della loro forza e dell'uso che intendono farne.

In effetti l'auto elettrica sarà molto più economica (componentisticamente parlando) dell'auto a motore endotermico e ne sarà più economica anche la sua gestione (riparazione e manutenzione).

Dal punto di vista dell'inquinamento la vedo dura:

petrolio:
il consumo diminuirà molto poco perché bisognerà comunque bruciarlo per produrre in centrali l'energia elettrica che sostituisce la benzina e disel attualmente consumati individualmente dai motori. Vero che il rendimento del ciclo sarà presumibilmente maggiore, ma la situazione in tal senso cambierà di poco.

accumulatori:
gli accumulatori attualmente sono fra i materiali più inquinanti che esistono - già nelle attuali quantità (irrisorie rispetto a quelle necessarie per alimentare l'auto elettrica) richiedono un circuito di smaltimento speciale e costoso.
C'è rischio che, il loro smaltimento e riciclo, costi anche di più dei vantaggi economici del motore elettrico, con problematiche d'inquinamento ben più gravi di quelli attuali. In definitiva la gestione dell'auto elettrica rischia di essere più costosa.

Il potenziamento degli impianti di produzione di energia elettrica dovrà fare un gigantesco salto in avanti in termini di GigaWatt prodotti, con notevole impegno di risorse.

La produzione dei veicoli elettrici (essendo molto più semplici) "libererà" una notevole quantità di addetti alla produzione (si parla di milioni di occupati in meno nel settore) cui corrisponderanno forti tensioni sociali.

Difficile vederci rosa.

Fattore extra tutto personale:
la benzina (e i relativi balzelli) ora sono a carico di chi usa la macchina; che succederà quando lo spostamento sarà elettrico? L'entità di queste tasse è tutt'altro che irrilevante.
Verranno forse distribuite "socialmente"? Cioè le pagherà anche chi (come me) la macchina non la usa più?
E se su 'sto fatto ci trovassi qualcosa da ridire, mi tacceranno di "sporco inquinatore" che non vuole addossarsi della sua quota parte per salvare l'ambiente e l'umanità tutta?

Portatile ASUS con Scheda madre X55C +i5-3210M -- 6 GB RAM ddr3 -- grafica intel.

Tony

#6
L'energia elettrica può essere prodotta anche dalle fonti rinnovabili, non necessariamente dal petrolio. Invece le auto a benzina/diesel non hanno alternativa ecologica. Certamente non ci ritroveremo dall'oggi al domani con una richiesta esagerata di energia elettrica, visto che la diffusione delle auto elettriche (se avverrà) avverrà pian piano.
Quindi la sfida sarà proprio quella di adeguarsi alle richieste di surplus di energia elettrica e di ricavarla da fonti rinnovabili, anche perché il petrolio non è infinito.
Indubbiamente una bella sfida.
Il problema batterie è un altro bel dilemma, speriamo che con il progresso tecnologico si trovino soluzioni sia per l'efficienza che per lo smaltimento.
Riguardo l'efficienza energetica, ricordiamo che le auto elettriche possono recuperare energia (cioè ricaricarsi) ad ogni frenata, cosa che non può fare un auto classica. Ad ogni frenata si consuma energia e si inquina rilasciando nell'ambiente le sostanze di cui sono composte le pasticche dei freni.
Poi, l'auto classica consuma anche quando è ferma al semaforo, ad uno stop o è in coda, l'auto elettrica no, quando è ferma è sostanzialmente spenta.
Della manutenzione e facilità di costruzione si è già accennato. Niente impianto di raffreddamento, via anche quello di lubrificazione...
Coppia motrice disponibile fin da subito.
Insomma, tanti vantaggi ma anche tante sfide, problemi da risolvere.
E sicuramente lo stato tasserà in qualche modo l'energia elettrica.
P.S. La sferzata che ha risvegliato l'interesse per l'elettrico l'ha data la Tesla mettendo sul mercato un'auto figa e non sgorbi costosi propinati fino ad allora.

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Gisto

Citazione di: Valerio il Lunedì 05 Agosto 2019, 15:12:05
Ciao Gisto, ti consiglio di leggere il blog segnalato da Tony, chiarisce con numeri alla mano, e non con strategie di marketing o storytelling, quali sono i pregi e i difetti delle auto elettriche.

Anch'io spero che l'auto elettrica diventi presto una realtà,anche se con la legge della domanda e dell'offerta,all'inizio sarà praticamente gratuita e poi alzeranno le tasse come qualcuno ha già osservato,sta di fatto che lo smaltimento delle batterie al litio è difficoltoso e costoso ma soprattutto l'energia elettrica per girare tutti con l'elettrico non ci sarà per almeno i prossimi vent'anni...l'alternativa è l'eneria nucleare e quella la compriamo dalla Francia pagandola tantissimo.