L'acquisizione di Audacity da parte di Muse Group ha portato delle novità dal punto di vista della privacy.
In particolare:
- acquisizione dei dati dell'utente come indirizzo IP e paese di provenienza;
- acquisizione di dati relativi al PC;
- acquisizione di messaggi e codici di errore generati in caso di malfunzionamento;
- acquisizione di "dati necessari alle forze dell'ordine, nei contenzioni e richiesti dalle autorità".
La società afferma anche che il software non può essere usato da utenti di età inferiore a 13 anni e di conservare quanto memorizzato in server localizzati in Europa, avvalendosi però della facoltà di condividerlo "occasionalmente" con i propri uffici in Russia e negli Stati Uniti.
Fonte:
FOSS Post (https://fosspost.org/audacity-is-now-a-spyware/)In italiano:
Punto Informatico (https://www.punto-informatico.it/audacity-spyware-muse-group/)