sono un gatto?

[fabbrilli]

questo è un video che mi hanno inoltrato: che ne pensate?
spero solo di scrivere in un forum dove tutto è aperto (come da sempre) ma soprattutto sapere se è normale reprimere la propria persona, per apparire un "moderno" o "alla moda" lasciando così che siano (secondo me pochi) coloro che in questo momento a comandare, imporci le loro leggi? :bonk:

[dieguitus]

Non ho capito.
Ma non capisco nemmeno cosa ci sia di male a rispettare chi la pensa diversamente.
Se la pensassero tutti come questi studenti svedesi, anziché come i fanatici avversatori di ideologie insesistenti o i supporter dei femminicidi, sarebbe un mondo migliore.

[fabbrilli]

 :ciao: dieguitus, mi ricordo una vostra filastrocca che più o meno diceva: viva la bora che viene e che va, mi digo chè'l mondo se ga' ribaltà.....
personalmente ho sempre rispettato il "diverso".(dico così perchè non voglio offendere nessuno) oggi è cambiato tutto. debbo stare attento ad esprimermi, altrimenti posso essere arrestato per omofobia. si vuole imporre un'idea come fondamentale, mentre non lo è affatto. ci stiamo facendo togliere la libertà, accettando il: "in fondo che male c'è?" quello che era normale non lo è più. ti ho scritto quel ritornello perchè è vero.(vox populi vox dei). oggi vale tutto l'opposto, e se mi dovessi rifiutare di accettare questa legge....non è una dittatura?  :boh: ti posso assicurare che ho degli amici omosessuali che conosco dall'infanzia, che ritengo persone ottime, e con le quali ho avuto rapporti (non omosessuali) ottimi, e davvero molto profondi (ho capito poi il perchè di questa profondità, hanno molto sofferto la loro diversità) ma nessuno di loro mi ha mai imposto nulla.
è un problema che deriva dai "big" (elton john, ecc...)che non possono avere figli naturalmente, e quindi comprano tutto persino i legislatori. ho sempre detto che è  una questione di soldi. oggi (e non solo oggi) e da sempre comanda il dio danaro. non voglio dilungarmi, in quanto il web è pieno di queste discussioni, e non voglio riempire il forum, ma se il forum è interessato invio dei link che sanno esprimere molto meglio il mio pensiero.

[dieguitus]

Insisto a non capire cosa ci sia di così scandaloso in quell'intervista.
Se la signorina ritiene di essere un uomo, un gatto, una tartaruga o un giapponese volante, che ritenga pure di esserlo, se ciò la rende più felice. Trovo che i problemi in questo paese (in particolare) siano ben altri, e in buona parte connessi allo scarso rispetto per chi non è "la norma".
Il fatto che venga concessa qualche libertà a chi prima non ce l'aveva non significa che ne venga tolta a te; personalmente, se il mio vicino di casa si vuole sposare con un altro uomo, piuttosto che con un elefante o con un fermacarte, a me non cambia assolutamente nulla, non lede alcuna mia libertà e sono contento per lui se lui può essere più contento.
E personalmente rimango anche convinto che non si può nemmeno stablire in anticipo se un bambino o una bambina crescerà più sereno e felice in una famiglia piuttosto che in un altra, qualunque ne sia la composizione. Le cronache quotidiane ci presentano centinaia di casi di "normalissime" famiglie eterosessuali che praticano su minori violenze di ogni sorta; eppure non leggo di alcuna manifestazione di piazza di sentinelle appiedate del caso che sottolinei quanto vergognoso sia tutto ciò. Troppo impegnati a rifondare il medioevo.

Se le cose non cambiassero, in continuazione, staremmo ancora a cacciare selvaggina, a vestirci di pelli e a bruciare streghe.

ci stiamo facendo togliere la libertà, accettando il: "in fondo che male c'è?" quello che era normale non lo è più. ti ho scritto quel ritornello perchè è vero.(vox populi vox dei). oggi vale tutto l'opposto, e se mi dovessi rifiutare di accettare questa legge....non è una dittatura?  :boh: ti posso assicurare che ho degli amici omosessuali che conosco dall'infanzia, che ritengo persone ottime, e con le quali ho avuto rapporti (non omosessuali) ottimi, e davvero molto profondi (ho capito poi il perchè di questa profondità, hanno molto sofferto la loro diversità) ma nessuno di loro mi ha mai imposto nulla.

Cioè: i tuoi amici omosessuali non ti hanno mai imposto nulla; ora anche loro iniziano a godere di alcuni diritti di base, tu vuoi imporre loro che tali diritti gli rimangano negati per il fatto che in precedenza è sempre stato così, e la definisci "una dittatura" se non si fa come ritieni tu?
Non vedo poi cosa c'è da "rifiutare di accettare questa legge", visto che non ti riguarda né impone nulla.
Mi incuriosirebbe anche sapere quale libertà ti stai facendo togliere, così come se - come dici tu - hai sempre rispettato il "diverso", non vedo perché dovresti esser arrestato per omofobia (legge che poi dopo 3 anni è ancora ferma in senato, se non mi sono perso qualcosa), a meno che non ti metti ad organizzare ronde notturne per spaccar teste.

Mi sfugge questa ostinazione a voler decidere a tutti i costi sulla vita degli altri. Ma non sarà un caso se è il paese dei Beniti e dei Silvii.

[fabbrilli]

 :ok: hai ragione! è libertà massima.
rispondimi: che male c'è se un pedofilo possa abusare di un/una, tuo/a figlio/a. poveracci, anche loro hanno bisogno di "amore". hanno diritto anche loro.
ti riporto una notizia sul web:

GERMANIA ED EUROPA PROMUOVONO LA PEDOFILIA
Opuscoli del governo invitano il padre a toccare gli organi genitali dei figli da uno a tre anni e di insegnargli a fare altrettanto con il padre: se non è pedofilia ditemelo voi cos'e'!
da Manif Pour Tous Palermo
Il Governo Tedesco promuove la pubblicazione di "Pedofilia incestuosa come educazione al sesso sano". Micheal O'Brien, autore che ha studiato la crisi della cultura occidentale dice che questo "intervento dello Stato tedesco nella vita familiare costituisce un nuovo livello di auto-distruzione". Opuscoletti da una filiale del ministero del governo tedesco per la Famiglia incoraggiano i genitori a massaggiare sessualmente i loro bambini di 1-3 anni di età. Due opuscoli di 40 pagine intitolati "Amore, Corpo e Gioco del Dottore" dal Centro di Educazione alla Salute della Germania Federale (Bundeszentrale für gesundheitliche Aufklärung - BZgA) che sono indirizzati a genitori - il primo orientato ai bambini di 1-3 anni e l'altro ai bambini di 4-6 anni di età.

PEDOFILIA AVANTI TUTTA!
"I padri non dedicano sufficiente attenzione al clitoride e alla vagina delle loro figlie. Le loro carezze troppo raramente riguardano queste regioni, mentre questo è il solo modo in cui le ragazze possono sviluppare un senso di orgoglio per il proprio sesso", recita l'opuscolo riguardante i bambini di 1-3 anni. Gli autori razionalizzano, "Il bambino tocca tutte le parti del corpo del padre, a volte eccitandolo. Il padre dovrebbe fare lo stesso". L'Autore e conferenziere canadese Michael O'Brien che ha scritto e parlato a lungo della crisi della cultura in Occidente ha parlato a LifeSiteNews.com circa lo sconvolgente ed estremamente inquietante fenomeno. Si tratta, ha detto, "di incesto - incoraggiato dallo Stato, cosa che nelle società più civili è un crimine". [Questo] sviluppo è, un naturale risultato del rifiuto dell'ordine morale giudaico-cristiano. "La rivoluzione sociale imposta che ha travolto il mondo occidentale sta muovendo verso una nuova fase che emana come le logiche conseguenze della sua visione di valore dell'uomo". "Si tratta semplicemente di obbedire alla sua filosofia rigorosamente materialista dell'uomo. Se l'uomo non è altro che una creatura creata per il piacere o per il potere. Se egli non è altro che una cellula dell'organismo sociale, allora non ci sono norme morali, non ci sono verità psicologiche, non ci sono verità spirituali in grado di confutare la 'volontà di potenza' e la 'volontà di piacere'".

MASTURBAZIONE ILLIMITATA?
L'opuscolo consiglia ai genitori di consentire bambini "masturbazione illimitata" eccetto in caso di evidente danno fisico. Si avverte: "I bambini devono imparare che non esiste una cosa come parti vergognose del corpo. Il corpo è una casa, di cui si dovrebbe essere orgogliosi". Per i 4-6 anni, l'opuscolo raccomanda di insegnare ai bambini i movimenti di copulazione. Un altro prodotto della BZgA è un libro di canzoni destinato ai bambini dai quattro anni e un po' più grandicelli, che include diversi brani che "sposano" la masturbazione. Il libro di canzoni dal titolo "Naso, pancia e sedere" comprende una canzone con le parole seguenti: "Quando mi tocco il corpo, scopro quello che ho. Ho una vagina, perché io sono una ragazza. La vagina non è solo per fare la pipì... Quando la tocco, sento un piacevole formicolio". "La posizione più profonda e più saggia della maggior parte delle civiltà ha riconosciuto che i bambini hanno bisogno di un periodo di innocenza", ha commentato O'Brien. "Ora lo Stato, lo Stato Tedesco, sta incoraggiando la distruzione di questo stato di innocenza", ha aggiunto. "Questo è coerente con la filosofia materialista che vede tutte le norme morali e tutte le verità sulla natura umana come repressive. Il piacere e il loro concetto distorto di libertà sono i loro soli principi guida".Secondo il quotidiano polacco Rzeczpospolita, l'opuscoletto BZgA è una lettura obbligatoria in nove regioni tedesche. E' utilizzato per la formazione degli insegnanti degli asili nido, della scuola materna e di scuola elementare. Paradossalmente è raccomandato da molte organizzazioni che ufficialmente combattono la pedofilia, come il Kunderschutzbund tedesco. BZgA invia milioni di copie dell'opuscoletto ogni anno.

GERMANIA: UN NUOVO LIVELLO DI AUTO-DISTRUZIONE
"Una società come quella della Germania che è già in forte declino, anzi in degenerazione, erediterà solo il vortice della violenza e livelli ulteriori di degrado del proprio popolo. E' accaduto prima in Germania. E' accaduto in altre nazioni. Diverse cause, ma la stessa dinamica, il rifiuto dell'ordine morale dell'universo creato sfocia nel male radicale. L'intervento dello Stato tedesco nella vita familiare è un nuovo livello di auto-distruzione". Rzeczpospolita riferisce che il Eckhardt Scheffer di BZgA ha affermato che prima di rilasciare il manuale l'organizzazione ha consultato genitori, educatori e psicologi infantili, il 93% dei quali ha dato una valutazione positiva. Anche per una nazione occidentale, cartelloni pubblicitari della Germania e spot televisivi sono ai limiti della pornografia pubblica. L'anno scorso LifeSiteNews.com ha riferito che un teen magazine molto popolare in Germania pubblica foto di adolescenti nude in posizioni sessuali che in quasi ogni altra nazione sarebbero pornografia infantile illegale. Con una licenziosità quale nuova morale del sistema secolare materialista ed una scuola domestica quale pratica vietata, i genitori in Germania potrebbero ben chiedersi cosa ci sarà nella pubblica istruzione. "Saranno quei bambini che non sono liberati dai loro genitori, ad avere classi speciali nelle loro scuole dove sono stati introdotti a queste pratiche?", ha chiesto retoricamente O'Brien. "Se lo Stato interviene in questo modo, cosa non volete che vi intervenga?" O'Brien ha concluso i suoi commenti citando G.K. Chesterton: "Quando gli uomini smettono di credere in Dio, essi alla fine non credono in nulla, essi diventano capaci di credere qualsiasi cosa".

:o
altra citazione? ti dico che ne è pieno il web:

Il compromesso raggiunto al Senato per far passare, attraverso il voto di fiducia, il disegno di legge sulle unioni civili rappresenta, dal punto di vista politico, una vittoria di Renzi ma contiene quattro contraddizioni, su cui verosimilmente si eserciterà il lavoro dei giudici e che lasciano sul campo numerosi scontenti.

PRIMA CONTRADDIZIONE: VIETATO DISCUTERE IN PARLAMENTO SUL PROVVEDIMENTO CHE FA DISCUTERE I CITTADINI
La prima contraddizione è tra la passione con cui l'Italia ha seguito il dibattito e il modo sommario usato per chiuderlo. La discussione è avvenuta principalmente nelle piazze e nelle segrete stanze dove i partiti mediano fra loro, molto meno in Parlamento. Pur di portare a casa un risultato, si è prima deciso di non completare l'esame del testo in commissione, poi di decapitare anche la discussione parlamentare dei singoli articoli con un maxi-emendamento «prendere o lasciare» su cui è stata posta la fiducia. La saggezza popolare insegna che le gatte frettolose fanno spesso i micini ciechi e, anche depurandola dai toni apocalittici utilizzati secondo il loro stile consueto dai 5 stelle, è difficile sottrarsi all'impressione che al potere legislativo del Parlamento il governo e i partiti abbiamo sostanzialmente imposto un diktat.

SECONDA CONTRADDIZIONE: ESULTA ALFANO, GRIDA AL TRADIMENTO IL POPOLO DEL FAMILY DAY
La seconda contraddizione riguarda il mondo cattolico e il popolo, non solo di cattolici, che ha partecipato alle grandi manifestazioni del 20 giugno 2015 e 30 gennaio 2016. Mentre Alfano, anche con toni eccessivi, ha celebrato come una vittoria l'eliminazione della parte relativa all'adozione del figlio naturale o adottivo di uno dei conviventi da parte dell'altro - la cosiddetta stepchild adoption che tanti problemi di pronuncia ha procurato a più di un senatore -, il comitato organizzatore delle manifestazioni ha gridato all'inganno e al tradimento. Chi ha ragione? Certamente la rimozione del richiamo esplicito alle adozioni ha un valore politico e sociologico, e segnala la consapevolezza di dover tenere conto di un nuovo attore sociale, il popolo pro family, che dunque farebbe male a deprimersi e non si è mosso invano. Ma ha scarso valore giuridico, sia perché rimane un richiamo alla facoltà dei giudici di decidere caso per caso, sia perché la giurisprudenza della Corte a Europea dei Diritti dell'Uomo ha indicato più volte che, una volta introdotto per le coppie omosessuali un istituto che ha molto in comune con il matrimonio, gli Stati devono introdurre anche le adozioni per non creare situazioni discriminatorie. Né è stato scongiurato l'effetto potenzialmente incentivante alla pratica dell'utero in affitto, dal momento che il PD non ha accettato le proposte di chi voleva trasformare la pratica, già vietata in Italia, in reato universale, sanzionata anche se compiuta, come più spesso avviene, all'estero.

TERZA CONTRADDIZIONE: MATRIMONIO GAY EQUIPARATO A QUELLO NATURALE
Ma le unioni civili all'italiana sono davvero uno di quegli istituti così simili al matrimonio da non poter stare, secondo i giudici europei, senza le adozioni? Qui si apre la terza contraddizione. Perché la legge è piena di rassicurazioni teoriche al fronte pro family secondo cui regolerebbe una forma sociale diversa dalla famiglia, salvo poi nella pratica specificare all'art. 3 che "le parti (dell'unione civile) concordano fra loro l'indirizzo della vita familiare". Come può esserci "vita familiare" senza famiglia? E, come hanno prontamente rilevato in un comunicato i giuristi, alcuni dei quali illustri, del Centro Studi Livatino, non si tratta certo dell'unica pratica equiparazione nella legge tra unioni civili e matrimonio. Le sovrapposizioni sono decine, e la richiesta del ministro alfaniano Lorenzin di eliminarle è rimasta sul tavolo poche ore ed è stata alla fine smentita dal suo leader e respinta.

QUARTA CONTRADDIZIONE: UNA LEGGE CHE SCONTENTA TUTTI
Allora hanno vinto i militanti gay? Non è proprio così, e c'è anche una quarta contraddizione. Renzi ha affermato enfaticamente che la legge concede agli omosessuali italiani i diritti che aspettavano da decenni. In realtà tutta una serie di diritti di cui molto si è parlato - tra cui l'assistenza del convivente in ospedale e in carcere, il subentro al convivente defunto nel contratto di locazione e così via - erano già garantiti dalle leggi in vigore. È nuova, certo - oltre che a rischio abusi e truffe - la pensione di reversibilità. E si è messo in moto un meccanismo giuridico per cui le adozioni, alla fine, arriveranno. Ma intanto il segnale politico - insisto: politico, non giuridico - è di qualche attenzione alle ragioni di chi le adozioni non le vuole. E i gay sono stati umiliati dall'eliminazione del riferimento alla fedeltà - un passaggio con scarse conseguenze pratiche, ma che equivale a uno schiaffone - e da qualche dichiarazione sopra le righe di Alfano su pratiche "contro natura" che sarebbero state ostacolate. Alla fine, non festeggiano neppure gli attivisti gay. La legge delle quattro contraddizioni non fa contento nessuno.

>:-| non credo si possa andare contro natura(per i non credenti) e per chi crede in DIO :
  Genesi 1,27-30
  Genesi 2, 22-24 e se vuoi posso riempire il forum. ;D

[Tony]

Non capisco perché mischiare la pedofilia con i rapporti tra persone adulte, consapevoli e consenzienti.
Sulle citazioni postate "Germania e Europa promuovono la pedofilia" mi puzzano un po' di bufala, ma, ad ogni modo, sappi e stai tranquillo che la pedofilia è reato (anche in Germania).
Sul "contro natura per chi non crede"... ...ebbene sappi che la natura fornisce molti esempi di omosessualità, quindi fai te!
Secondo la tua tesi è "contro natura" anche il sesso anale o orale. Bah!!!
Ahimè, ho avuto rapporti (etero)sessuali "contro natura". Fucilatemi.

P.S. Sempre in tema di  "Germania e Europa promuovono la pedofilia" ti invito a postare le fonti (serie). Sul web non ho trovato nulla di serio ma solo i classici siti fuffa di disinformazione. Visto che si parla di Governo tedesco che promuove comportamenti e diffonde opuscoli, ci dovrebbe essere una fonte istituzionale. Citamela, per favore.

P.P.S. Sulle citazioni della Bibbia, beh non mancano di certo quelle che farebbero ben storcere il naso ai cattolici. Ma se ne guardano bene da citarle.
Un esempio di "maternità surrogata" o "famiglia allargata": «Or Sara disse ad Abramo: "Vedi, il Signore mi ha impedito di dare alla luce dei figli; va, ti prego, dalla mia serva, forse potrò avere prole da lei". E Abramo acconsentì alle parole di Sara» (Genesi, 16, 2).
Un esempio di incesto: «Rispose Abramo: "Io mi sono detto: certo non vi sarà timor di Dio in questo luogo e mi uccideranno a causa di mia moglie. Inoltre essa è veramente mia sorella, figlia di mio padre, ma non figlia di mia madre, ed è divenuta mia moglie.» (Genesi 20:11,12).

[Metelliano]

Non sono d'accordo né con chi dice che "si può fare di tutto, basta che non limiti la mia libertà", né con chi confonde una innata propensione verso lo stesso sesso con devianze sessuali.
È un argomento da dove non se ne esce, tutti hanno le proprie ragioni e le manifestano anche in ragione alla latitudine di dove vivono (è molto più semplice essere gay a nord di Roma...).
Comunque, mi preme intervenire su di una cosa. Non mettete in mezzo la Bibbia facendo accostamenti che nulla c'entrano con l'argomento.
L'usanza di avere figli dalle proprie serve era lecita in quel periodo (ricordo che Abramo era appena uscito da Ur), ma proprio perché Abramo ragionò con la propria testa non credendo che Dio potesse far nascere un figlio da Sara, ormai avanti con gli anni, alla nascita del figlio naturale  (Isacco) sarà costretto ad allontanare la serva Agar e il figlio Ismaele dalla comunità.
Quindi, se lezione ci dev'essere, che sia quella che se si ragiona con la propria testa, andando contro tutto (Dio) e tutti (sentimenti a posteriori delle madri surrogate e diritti del  bambino che nasce) si commettono un sacco di cazzate.
Poi, volendo, si può sempre chiacchierare senza tirare in ballo testi sacri, fedi e religioni  ;D

[Tony]

Se tirate (anche) in ballo riferimenti alla Bibbia, rispondo (anche) su tali argomenti. Altrimenti diventa un monologo.
E vi sarebbe da rispondere ulteriormente ma mi fermo qui. Hai detto bene, non se ne uscirebbe più, oltre ad andare un po' OT e con il rischio di "scannarsi".
Comunque, è  inevitabile che venga tirata in ballo anche la religione.

[dieguitus]

Fabbrilli, con tutto il rispetto per le tue idee stai citando cose scritte da ossessionati fanatici che in genere hanno una visione della realtà completamente deformata e strumentale, basata su totali falsità e a cui facebook e simili fanno da inopportuno megafono (come notava fra gli altri il compianto Umberto Eco).
Siete come quei cretini in birreria che ascoltavano quel pazzo coi baffetti, pendendo dalle sue labbra a quelle assurdità che diceva, con i risultati che abbiamo visto.

Rileggi quel che hai citato: mi rifiuto di credere che tu pensi sia vero che degli opuscoli di un paese europeo occidentale contengano quanto scritto sopra. Dai, su.
http://www.bufale.net/home/bufala-masturbazione-e-gioco-del-dottore-obbligatori-a-quattro-anni-recente-decisione-europea-bufale-net/

Se questo topic dev'essere un ennesimo strumento di propaganda anti-umana e catto-talebana con tanto di vaccate sulla pedofilia fate pure, io qui non scrivo più una lettera: continuate il delirio senza di me.
Ne ho già abbastanza con gli infatuati a scuola di mia figlia che pretendono di impedire ai bambini una formazione civile da paese europeo del XXI secolo e non da islam profondo (con rispetto per i musulmani moderati)... scrivi tanto per dire in google "gioco del rispetto trieste" per vedere la distanza siderale fra la realtà dei fatti e la loro distorsione, in particolare da certa parte politica per motivi strumentali... della serie "giochiamo col futuro dei nostri figli per una manciata di voti".

[fabbrilli]

 :imba: forse non è chiaro, ciò che ho scritto, anzi sicuramente.
mi risulta che l'omosessualità, esista da sempre, ma, (secondo me) non dovrebbe prevaricare ciò che è naturale. scusate se mi sono lasciato trasportare, citando la bibbia, ma era per sottolineare che i figli nascono dall'unione di un uomo e una donna. se sono nato"somaro" resto tale, non posso dire che sono una "tigre" non ho le unghie e neanche la dentatura da felino. se mi infilo una pelliccia per assomigliarle  :boh: credo sarei ridicolo. e comunque caro dieguitus, sono giunto al termine; ho quasi sessanta anni, i miei figli ormai sono cresciuti, e spero di avergli trasmesso un'educazione cristiana. saranno i miei nipoti a subire le conseguenze di queste "nuove". 

[Tony]

Prevaricare no, perché mai.
Sul "naturale", bisogna spiegare cosa si intende.
Naturale, cioè secondo natura, ripeto che lo è anche il rapporto omosessuale, visto che di esempi in natura ve ne sono.
Se per naturale ci si limita al senso di "che permette la riproduzione della specie" allora cambia tutto. Anzi, mica tanto. In natura, gli esseri viventi si riproducono (anche) in modi ben diversi da quelli che siamo abituati a pensare.
Il termine "naturale" è inappropriato, salvo che confinarlo, nel nostro caso, nel significato di "che permette la riproduzione della specie umana" o "contaminarlo" con  principi religiosi, etici, morali, convenzioni sociali e così via, con tutte le questioni che ne conseguono, da cui è impossibile uscirne.
Infatti, se si fa passare naturale come sinonimo di convenzionale... ...ebbene, le convenzioni cambiano nel tempo e nello spazio, così come quello che riteniamo normale.
Mal di testa, eh? ;D
A proposito di convenzioni e normalità, pensavo, hanno approvato leggi sulle unioni civili e ancora ci riesce difficile immaginare l'uomo o la donna in posizioni/ruoli/lavori di solito legate all'altro sesso.
Quindi parliamo di lavoro, non di adozioni, matrimoni etc.
Ad esempio, un uomo che fa il maestro di asilo, probabilmente farebbe nascere qualche dubbio ai genitori (oh no, per carità. Sicuramente è un pedofilo).
A proposito, per curiosità, che voi sappiate è possibile? Vi sono casi?
Io non ne ho mai sentito parlare.
Le donne continuano ad essere ritenute più adatte al lavoro di cura dei bimbi ma credo che vi siano, soprattutto, molti pregiudizi.  :hmm:
Così come una donna che fa, che so, l'idraulico, il meccanico o il muratore. La prima cosa che sicuramente verrebbe in mente è che è omosessuale.
O no?

Quante stupide convenzioni sociali che abbiamo ancora.

Tornando al video, l'intervistatrice non è un gatto perché geneticamente (secondo natura) è di diversa specie, un essere umano.
Se si sentisse di appartenere alla specie felina, probabilmente andrebbe internata e messa a latte e croccantini  ;D
Non è un uomo, perché geneticamente (secondo natura) differisce da quest'ultimo. Che poi voglia condividere il talamo con un altra donna, cavoli suoi.
Che voglia avere dei diritti, se la società è pronta a concedergli tali diritti...
Non è una bimba di 7 anni, perché geneticamente (secondo natura) non è uguale ad una bimba di 7 anni.
Non lo è neppure a livello di maturità tant'è che una bimba di 7 anni è considerata incapace, mentre l'intervistatrice non lo è.
Così se "frequentasse" una bimba di 7 anni, approfitterebbe sia fisicamente che psicologicamente di un soggetto indifeso.
Se si sentisse una bimba di 7 anni, probabilmente la "rinchiuderebbero", spero non in un asilo ;D
Qualora, ritenendosi una bimba di 7 anni, "frequentasse" dei bimbi, e venga accertato giudizialmente che non ci sta tanto con la testa, potrebbe vedersi la pena ridotta, oppure addirittura non essere imputabile, se la testa non ce l'ha per niente.

[dieguitus]

Ad esempio, un uomo che fa il maestro di asilo, probabilmente farebbe nascere qualche dubbio ai genitori (oh no, per carità. Sicuramente è un pedofilo).
A proposito, per curiosità, che voi sappiate è possibile? Vi sono casi?
Io non ne ho mai sentito parlare.

Eccomi, sono io. Uno dei quattro "maestri" di asilo nido della mia città. Parliamone.
In questi anni ho collezionato il feedback di circa 250 famiglie, parecchie anche provenienti dal sud italia, e penso di poter affermare con certezza e serenità che nessuno mi ha mai preso per un pedofilo o assimilabile.
Anzi, conservo ancora in un cassetto la lettera che una mamma mi ha consegnato a fine frequenza di sua figlia, in cui confessava come la sua perplessità iniziale nel tempo si fosse trasformata quasi in un rapporto preferenziale. E so' soddisfazioni.
Ho un unico caso di una mamma che - per un equivoco da commedia americana - penso mi consideri ancora (a distanza di oltre dieci anni) una persona severissima dai metodi ottocenteschi.
Ah, già, e più di recente un padre (lui sì, siciliano doc) che non ha osato dirmelo direttamente, ma che ha chiesto alle mie colleghe che si occupassero loro di cambiare i pannolini alla sua bimba e non io. Ma questa era solo la punta dell'iceberg, mi dispiace che per questioni professionali non posso aggiungere altri surreali aneddoti riguardo costui... ;D

[Tony]

Wow, ottimo dieguitus. Non immaginavo!
:clap:

[Cavaleri Omar]

Ad esempio, un uomo che fa il maestro di asilo, probabilmente farebbe nascere qualche dubbio ai genitori (oh no, per carità. Sicuramente è un pedofilo).
A proposito, per curiosità, che voi sappiate è possibile? Vi sono casi?
Io non ne ho mai sentito parlare.

Eccomi, sono io. Uno dei quattro "maestri" di asilo nido della mia città. Parliamone.
In questi anni ho collezionato il feedback di circa 250 famiglie, parecchie anche provenienti dal sud italia, e penso di poter affermare con certezza e serenità che nessuno mi ha mai preso per un pedofilo o assimilabile.
Anzi, conservo ancora in un cassetto la lettera che una mamma mi ha consegnato a fine frequenza di sua figlia, in cui confessava come la sua perplessità iniziale nel tempo si fosse trasformata quasi in un rapporto preferenziale. E so' soddisfazioni.
Ho un unico caso di una mamma che - per un equivoco da commedia americana - penso mi consideri ancora (a distanza di oltre dieci anni) una persona severissima dai metodi ottocenteschi.
Ah, già, e più di recente un padre (lui sì, siciliano doc) che non ha osato dirmelo direttamente, ma che ha chiesto alle mie colleghe che si occupassero loro di cambiare i pannolini alla sua bimba e non io. Ma questa era solo la punta dell'iceberg, mi dispiace che per questioni professionali non posso aggiungere altri surreali aneddoti riguardo costui... ;D

Ti credo senza obiezioni...

io alle elementari sono stato vittima di "bullismo" dalle due insegnanti donne (una per il miserabile motivo che mio padre allora faceva la guardia giurata - OT: rischiò la vita nel G8 di Genova, mia città natia) e fui protetto dall'unico uomo, maestro di matematica e scienze, che resosi conto che a 7 anni contavo parlavo e scrivevo meglio di quelli di 9-10 avrebbe voluto farmi progredire di almeno 1 classe: a prescindere dalla legalità dell'opzione, le altre due si opposero fermamente,  "sganciandomi" nell'arco di 4 anni (dalla prima alla quarta elementare) la bellezza di 250 note almeno (giuro, ne ho almeno una ogni due giorni), una di esse mi ha lavato la bocca con il sapone per aver osato dirle una parolaccia per insultarla (che non era affatto tale, giuro, poiché imprecai, ma dissi: se non si può dire put****ta, perché baggianata si?)

Mettendo un punto alla digressione,  niente è peggio dei luoghi comuni, come quel che dice il mio prof di filosofia del liceo "per scappare da un leghista basta entrare in una biblioteca, tanto non sa cosa siano" (poiché questo prof fu legnato dialetticamente proprio da un leghista :rofl: , a prescindere dalle proprie idee politiche era stato un vero spasso)

[Tony]

Beh forse son cambiate anche le cose da quando ho fatto l'asilo io, dovrei chiedere se dalle mie parti ci sono maestri d'asilo.
Viceversa, ragazze che fanno lavori che consideriamo (o consideravamo) maschili dalle mie parti non le ho mai viste. Ummmh.
Personalmente, gradirei fare il commesso di un negozio di intimo femminile :rofl:
Chi meglio di un uomo può consigliare le donne cosa indossare e come gli sta addosso l'intimo?
;D