Installare Cinnamon su Slackware 14.2

[Braccobaldo]

Al momento l'unica cosa che posso dirti, e sinceramente non so come questo possa influire con il procedimento, è che solitamente è caldamente consigliato compiere questa operazione fuori da X, direttamente da terminale. Quando installo i DE è così che faccio e non ho ancora incontrato problemi.

Domani provo a lanciare la SlackBuild e vediamo l'effetto che fa.

P.S.

Io solitamente uso "sh" per lanciare uno script, la combinazione "./" è comoda con la tastiera inglese e la uso quando non ho ancora configurato il layout italiano. Mi è successo solo una volta che il primo dei comandi non ha funzionato a favore del secondo, ma è una questione che devo approfondire...

[Braccobaldo]

@midnite,

Ho lanciato da 10 min lo script di Cinnamon, sta compilando e installando a tutta birra.
Confermo quanto detto nel mio primo post:

1) installazione pulita (ne avevo già una pronta).
2) connessione alla rete via cavo.
3) lavoro da terminale senza avviare l'ambiente grafico.

L'installazione pulita è preferibile, dal mio punto di vista, ma non è essenziale. Per il resto forse è meglio seguire i miei suggerimenti.
Vedi tu...

P.S.
Io continuo a usare "sh".

[midnite]

anche lavorando da terminale e usando sh al posto di ./ non cambia nulla ... mi sa che ho esagerato col punto 1 (il sistema pulito)  :hmm:

la prima volta che avevo messo slackware (a luglio), avevo optato per installare solamente xfce (di fatto avevo escluso solo kde) al quale poi ho aggiunto mate con la stessa procedura indicata qui per cinnamon, e aveva funzionato. successivamente ad agosto avevo avuto bisogno di liberare una partizione, e complice anche il fatto che all'esperienza di slackware avevo preferito debian, la avevo sacrificata ...
la settimana scorsa però l'ho rimessa su per fare delle prove mie, ma questa volta avevo installato un sistema minimale (no xfce, no kde, no emacs, no...) e mi sa che forse ho esagerato nel non installare cose  :D

[Braccobaldo]

Si, può capitare di lasciarsi prendere la mano quando "spogli" una Slackware...  :roll:

Io ho aggiustato un po' il tiro: non installo gli ambienti e emacs e mi limito a questo, quando ho completato l'installazione metto mano al 6° dei CD di installazione di Slackware, quello che contiene i sorgenti. Il 5° e il 6° non contengono solo i sorgenti del software presente nell'installazione ma contengono anche le slackbuilds per installarle. Per cui, per cominciare, Xfce me lo compilo io (ci mette 10/15 minuti) se non voglio usare un altro DE, poi mi riinstallo anche il software che mi piace che sia compilato da me, per esempio  the Gimp...
L'installazione del pacchetto compilato viene eseguita dallo script buid con il comando "upgradepkg..." che rimuove il software eventualmente già presente sulla macchina e lo sostituisce col nuovo (vale con le SB di slackbuilds.org ma non con quelle del DVD dei sorgenti). Un lavoro pulito, fatto a mente lucida e a sistema già funzionante.
La stessa condizione di partenza è valida per installare qualsiasi altro ambiente desktop.

... Questa è la mia attuale esperienza.  :)




Edit:
non mi ricordo come sono arrivato al 6° CD, ma non mi ero accorto che c'è un DVD con 3,7 GB di Software, tutto in codice sorgente...

...Avete presente quando Hannibal Lecter, nel "Silenzio degli innocent"i, mi pare in una delle ultime scene, quando ormai è evaso dalla sua prigione e pregusta una pietanza cucinata con le fave, il fegato della sua prossima vittima e una bottiglai di Chianti, e pronuncia quella serie di "F" aspirate? ... F-F-F-F  !!!

Cosi sono io con questo DVD...  ;D

[Braccobaldo]

Questo non lo commento.

Da root. Il comando è:

Codice Seleziona Espandi

pkgtool