slackware curent installare kdeplasma

Aperto da trigg, Domenica 15 Ottobre 2017, 09:44:39

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Superciuk

Potrebbe essere una buona idea...

Forse non sai che quello che stai cercando di fare esiste già pronto con la Live di Alienbob. Quella live può essere usata con persistenza su una usb e può anche essere installata su HD. Tutto usando gli script di Hameleers.

Il vantaggio è quello di avere una current con KDE5 configurata da AlienBob in persona e quello di sperimentare un tipo di installazione che non conosci.

trigg

si l'avevo già notata e scaricata



la passo sul dvd

dopo per l'installazione non so come procedere
se hai paura di far domande...
                                             ...hai paura d'imparare
     ... non si finisce mai d'imparare...

Superciuk

Caro trigg,
con questo genere di distribuzioni bisogna imparare, prima o poi, a consultare la documentazione ufficiale. E a cercarsela quando serve.

In questo caso stai entrando nel magnifico mondo di Eric Hameleers, meglio conosciuto come AlienBob, il primo posto in cui andare a cercare è il suo Blog: https://alien.slackbook.org/blog/.
Da qui ottieni informazioni per ktown, i suo repo, le sue live e tutta la documentazione a supporto, che non si trova mai troppo lontana da tutto il resto.

Il secondo posto è tra la documentazione ufficiale di Slackware, è qui infatti che ho trovato questo: https://docs.slackware.com/slackware:liveslak#enduser_documentation , la parte che nell'immediato interesserebbe te è questa:

Citazionesetup2hd
The fourth script:

The "setup2hd" script enables you to install the running Live OS to the computer's local hard disk. The "setup2hd" is a modified Slackware installer, so you will be comfortable with the process. There is no 'SOURCE' selection because the script knows where to find the squashfs modules. After you select the target partition(s), every active module of the Live OS variant (SLACKWARE, PLASMA5, MATE, ...) is extracted to the hard drive. After extraction has completed, the script summarizes how many modules have been extracted. It will also show an example command to extract any remaining inactive or disabled modules manually. The final step in the installation is again the stock Slackware installer which kicks off the Slackware configuration scripts.

Scarica questo file, scompattalo, e nella cartella troverai tutti gli script della collezione, compreso quello per creare una tua personale live...  ;D (...quando sarai diventato bravo come alienbob). http://bear.alienbase.nl/cgit/liveslak/snapshot/liveslak-1.1.9.2.tar.gz

Da qui: http://bear.alienbase.nl/cgit/liveslak/ ottieni sempre la versione più aggiornata.

Per il resto non ti so dire molto di più perché io ho usato solo una volta lo script per la persistenza.


Superciuk

... Adesso ne so qualcosa di più. Ci sono un sacco di buone notizie.

Installare la Live su HD è molto semplice, naturalmente prima bisogna installare la LIVE su USB.

La Live su USB si installa eseguendo uno script di quelli contenuti in questo file: http://bear.alienbase.nl/cgit/liveslak/snapshot/liveslak-1.1.9.2.tar.gz

e precisamente questo script: iso2usb.sh

la sintassi la trovi nella documentazione ufficiale: https://docs.slackware.com/slackware:liveslak#enduser_documentation

in questo pezzo:
CitazioneTransfering ISO content to USB stick
A script is available which allows you to transfer the ISO image content to a USB stick, making some modifications depending on the script's parameters.

The USB stick will be erased and re-formatted when running this script (except when using the '-r' refresh optoin)! Before inflicting any irreversible damage, the script will show you a prompt at which point you can evaluate whether it is safe to continue.

This script, called 'iso2usb.sh', accepts the following parameters:

  -c|--crypt size|perc       Add a LUKS encrypted /home ; parameter is the
                             requested size of the container in kB, MB, GB,
                             or as a percentage of free space.
                             Examples: '-c 125M', '-c 1.3G', '-c 20%'.
  -d|--devices               List removable devices on this computer.
  -f|--force                 Ignore most warnings (except the back-out).
  -h|--help                  This help.
  -i|--infile <filename>     Full path to the ISO image file.
  -o|--outdev <filename>     The device name of your USB drive.
  -p|--persistence <name>    Custom name of the 'persistence' directory/file.
  -r|--refresh               Refresh the USB stick with the ISO content.
                             No formatting, do not touch user content.
  -s|--scan                  Scan for insertion of new USB device instead of
                             providing a devicename (using option '-o').
  -u|--unattended            Do not ask any questions.
  -v|--verbose               Show verbose messages.
  -w|--wait<number>          Add <number> seconds wait time to initialize USB.
  -C|--cryptpersistfile size|perc
                             Use a LUKS-encrypted 'persistence' file instead
                             of a directory (for use on FAT filesystem).
  -P|--persistfile           Use an unencrypted 'persistence' file instead
                             of a directory (for use on FAT filesystem).
Examples:

Create a USB version of Slackware Live, where the USB stick is known to the system as '/dev/sdX. Note - the value for the output parameter is the device name of the stick and not one of its partitions!
# ./iso2usb.sh -i ~/download/slackware64-live-14.2.iso -o /dev/sdX

Create a USB Live like above, but this time adding an encrypted /home filesystem with 750 MB of space, and at the same time increase the wait time on boot to 15 seconds (useful for slow USB media that fail to start the Live OS otherwise):
# ./iso2usb.sh -i slackware64-live-current.iso -o /dev/sdX -c 750M -w 15

Create a USB Live with an encrypted /home (allocating 30% of the stick's free space for /home) and where the persistent data will be stored in a container file instead of a directory:
# ./iso2usb.sh -i slackware64-live-current.iso -o /dev/sdX -c 30% -P


Una volta avviata la LIVE su USB apri un terminale con i privilegi elevati e fai partire l'installazione con:

setup2hd

L'installer è quello classico di Slackware ma solo la parte relativa al setup, per cui le partizioni devono essere già pronte.

La Slackware Live Plasma5 non contiene solo KDE, ci sono anche xfce, lumina, lxqt, i3, openbox...

La mia installazione:




trigg

 :hmm:

alcune domande a riguardo sulla prassi

1) creo usb normalmente giusto?
2) lo script : iso2usb.sh basta lanciarlo o bisogna copiarlo e incollarlo così com'è per poi lancialrlo ?
3) per due volte con current dopo upgrade-all e l'aggiornamento del kernel pigiando la y , il sistema non ha più riconosciuto alcun comando


4) immagino che la lista dei repo di slackpkg e slackpkgplus è già configurata per la current e bisogna solo scegliere il repo italiano : giusto?
se hai paura di far domande...
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Superciuk

#20
Trigg io riesco a capire poco di ciò di cui parli, per cui cominciamo dalla fine: prima di dare upgrade-all hai usato il comando slackpkg install-new ?

Con la current è assolutamente necessario che install-new preceda upgrade-all, tutte le volte, sempre.



EDIT:

Questa è una cosa che devo assolutamente dire e che forse spiega la mia scarsa disponibilità a dare supporto per la Current di Slackware...

...Mentre penso che Slackware stable sia per "quasi" tutti, soprattutto quelli che non temono di sperimentare e di mettere alla prova il proprio ingegno (certo che Slackware sarà per loro la migliore maestra di Linux).

Penso invece che la sua versione Current sia riservata a chi sa usare perfettamente Slackware.
Per chi capisce come funziona Slackware la Current rappresenta un passaggio naturale, anche se nient'affatto obbligatorio.

Io non uso la Current perché significa rinunciare in parte alla "tranquillità" di Slackware e poi perché non credo di essere tutta questa gran cima... ;D

...Concludendo, l'utente ideale della current secondo me è chi non ha difficoltà a capire come funziona. Tutti gli altri imparassero prima a usare Slackware. Che non è difficile. :)

Detto questo. Le Live di Alien rappresentano una bella scorciatoia per tutta l'installazione. Senza considerare che sono "Magiche" e che con la raccolta di script liveslak di Alien si possono fare un gran numero di belle cose.
Anche in questo caso però è già tutto scritto, a disposizione di chi ha già imparato a leggere...

Chi non ha voglia di imparare a leggere può sempre fare una Live di Mint con unetbootin e la persistenza, che non è affatto la stessa cosa. Ma è sempre qualcosa.  ;)

trigg

ma ho già letto
il readme.text di liveslack

al punto di iso2usb.sh
=== iso2usb.sh ===


The second script:

The "iso2usb.sh" script's runtime usage is explained in detail in a previous paragraph "Transfering ISO content to USB stick".

This section explains how the script modifies the ISO for the enhanced USB functionality.


c'è scritto questo e non mi dice nulla su cosa fare

mentre a trafering iso to usb mi dice questo
==== Transfering ISO content to USB stick ====


A script is available which allows you to transfer the ISO image content to a USB stick, making some modifications depending on the script's parameters.

The USB stick will be erased and re-formatted when running this script (except when using the '-r' refresh optoin)!  Before inflicting any irreversible damage, the script will show you a prompt at which point you can evaluate whether it is safe to continue.

This script, called 'iso2usb.sh', accepts the following parameters: <code>
  -c|--crypt size|perc       Add a LUKS encrypted /home ; parameter is the
                             requested size of the container in kB, MB, GB,
                             or as a percentage of free space.
                             Examples: '-c 125M', '-c 1.3G', '-c 20%'.
  -d|--devices               List removable devices on this computer.
  -f|--force                 Ignore most warnings (except the back-out).
  -h|--help                  This help.
  -i|--infile <filename>     Full path to the ISO image file.
  -o|--outdev <filename>     The device name of your USB drive.
  -p|--persistence <name>    Custom name of the 'persistence' directory/file.
  -r|--refresh               Refresh the USB stick with the ISO content.
                             No formatting, do not touch user content.
  -s|--scan                  Scan for insertion of new USB device instead of
                             providing a devicename (using option '-o').
  -u|--unattended            Do not ask any questions.
  -v|--verbose               Show verbose messages.
  -w|--wait<number>          Add <number> seconds wait time to initialize USB.
  -C|--cryptpersistfile size|perc
                             Use a LUKS-encrypted 'persistence' file instead
                             of a directory (for use on FAT filesystem).
  -P|--persistfile           Use an unencrypted 'persistence' file instead
                             of a directory (for use on FAT filesystem).
</code>
Examples:

  * Create a USB version of Slackware Live, where the USB stick is known to the system as '/dev/sdX. Note - the value for the output parameter is the device name of the stick and not one of its partitions!
    # ./iso2usb.sh -i ~/download/slackware64-live-14.2.iso -o /dev/sdX
  * Create a USB Live like above, but this time adding an encrypted /home filesystem with 750 MB of space, and at the same time increase the wait time on boot to 15 seconds (useful for slow USB media that fail to start the Live OS otherwise):
    # ./iso2usb.sh -i slackware64-live-current.iso -o /dev/sdX -c 750M -w 15
  * Create a USB Live with an encrypted /home (allocating 30% of the stick's free space for /home) and where the persistent data will be stored in a container file instead of a directory:
    # ./iso2usb.sh -i slackware64-live-current.iso -o /dev/sdX -c 30% -P
  * Create a USB Live with both the /home and the persistent data encrypted (the persistence filesystem will be 300 MB in size):
    # ./iso2usb.sh -i slackware64-live-current.iso -o /dev/sdX -c 30% -C 300M
  * Refresh the system modules on a USB Live using a Live ISO as the source.  Let the script scan for insertion of a USB stick instead of specifying the device name on the commandline.  Note that the addons and optional modules will not be touched by this action:
    # ./iso2usb.sh -i slackware64-live-current.iso -r -s

You might have noticed that the "-P" parameter does not accept a size parameter.  This is because the unencrypted container file is created as a 'sparse' file that starts at zero size and is allowed to grow dynmically to a maximum of 90% of the initial free space on the Linux partition of the USB stick.


non è molto chiaro da quello che vedo dovrò
lanciare  lo script make_slackware_live.sh
assegnare hostname e partizioni
dopo lanciare lo script iso2usb.sh e installare

oppure non ho capito se devo creare una iso contenente già lo script iso2usb.sh
e lo lancia in automatico

bha non trovo il bandolo della matassa , se devo  rimpiazzare kde stable con cui non mi trovo male solo per il menu di kdeplasma5 prederisco lasciare il mondo come sta , nel dubbio lascio stare le cose così come stanno

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Superciuk

#22
Vai nela cartella che contiene gli script e apri un terminale. Supponiamo che la iso della live si trovi nella tua cartella Scaricati.
Supponiamo che la tua USB sia identificata come /dev/sdT (lo sostituirai con quello corretto, sdb, sdc,o sdd che sia).

il comando per installare la chiavetta è:

sh iso2usb.sh -i ~/Scaricati/slackware64-live-plasma5-current.iso -o /dev/sdT -c 30% -P

L'opzione .-c 30% serve per criptare la home e assegnargli una dimensione pari al 30% dello spazio disponibile sulla usb. Puoi cambiarla a tuo piacimento anche in base alle dimensioni della USB e quelle della iso.

Questo è tutto. Alla fine del procedimento avvia la tua LIVE USB e da li, se credi, installa la tua current con Plasma5.


P.S.
Guarda che il vecchio KDE ha a disposizione diversi menu, puoi sempre cambiarlo con uno più agevole per te.

Vedi: https://www.lffl.org/2012/09/i-migliori-menu-per-kde-kubuntu.html

trigg

Ciò sovrascriverà i dati in /dev/loop1 in modo irreversibile.

Are you sure? (Type uppercase yes): YES
[color=red]Inserire la passphrase:
Verifica passphrase: [/color]
--- Unlocking the LUKS container requires your passphrase again...
Inserire la passphrase per /mnt/alienusb.etCzxb/slhome.img:
1525760+0 record dentro
1525760+0 record fuori
781189120 bytes (781 MB, 745 MiB) copied, 39,1838 s, 19,9 MB/s
mke2fs 1.43.1 (08-Jun-2016)
Creazione del file system con 190720 4k blocchi e 47712 inode
Etichetta del file system=9f53c005-443a-4d5e-9870-2df2e659c179
Backup del superblocco salvati nei blocchi:
   32768, 98304, 163840

Allocating group tables: fatto                           
Scrittura delle tavole degli inode: fatto                           
Creating journal (4096 blocks): fatto
[color=red]Scrittura delle informazioni dei super-blocchi e dell'accounting del file system: hp [/color]


in rosso ho evidenziato le parti dove trovo difficoltà
qui ho dato invio senza scrivere nulla
Are you sure? (Type uppercase yes): YES
[color=red]Inserire la passphrase:
Verifica passphrase:


qui ho scritto hp
pensando fosse l'account
Scrittura delle informazioni dei super-blocchi e dell'accounting del file system: hp

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Superciuk

#24
Va bene trigg, falla senza criptazione (...dovevi solo inserire una password...), usa questo comando:


sh iso2usb.sh -i ~/Scaricati/slackware64-live-plasma5-current.iso -o /dev/sdT


Qui:
CitazioneScrittura delle informazioni dei super-blocchi e dell'accounting del file system:

non devi scrivere niente, devi solo aspettare che lo script faccia il suo lavoro.