BUONE NUOVE !

[valvola]

una buona notizia anche se non relativa all'italia.

http://www.dutchnews.nl/news/archives/2010/03/elections_a_roundup_of_other_e.php

ebbene si, succede anche questo, dal momento che chiunque sia residente, a prescindere dalla nazionalita', possiede diritto di voto nelle elezioni locali.

risultato? nelle citta' a vocazione universitaria, con elevate percentuali di studenti sulla popolazione residente, in consiglio comunale vengono eletti rappresentanti del partito degli studenti  :clap:

[m4rc0]

se ciò che scrivi deriva dal tuo e non è copiato da altri link, per me fai bene a mettere nel forum questo tipo di info, bravo!

(se hai fatto un copia e incolla, ci riesce anche mia nipote di 9 anni  :D)

[Gianky54]

Le più grandi teste d'uovo, i potenti della Terra e i grandi interessi tutti assieme, per un summit internazionale della Rete. Nei prossimi due giorni tutto il mondo di Internet di fatto guarderà all'Eliseo, dove il presidente Nicolas Sarkozy ha inaugurato il primo e-G8 forum della storia.
Il presidente ha cominciato mettendo le mani avanti, assicurando che non è mai stata sua intenzione controllare la Rete:
"Piuttosto aprire un dialogo proficuo tra governi e gli attori di Internet. C'è una contraddizione straordinaria nel dire che Internet abolisce le frontiere, ma poi continuare a fare come se le regole potessero essere solo nazionali."
Di cosa si parlerà in questi due giorni? In programma ci sono molti dibattiti, sui temi più caldi di questi ultimi mesi (e di cui abbiamo spesso parlato): la neutralità della Rete, la gestione delle informazioni cloud, il rapporto fra giornalismo tradizionale e blogosfera. Tutti temi sui quali è stato fin qui impossibile trovare una legislazione internazionale.
Prospettiva peraltro poco accattivante, per alcuni, soprattutto se il modello adottato in futuro dai paesi partecipanti (che firmeranno un documento comune da lasciare ai politici del G8 impegnati nel forum "maggiore") dovesse essere proprio quello francese, tra i più restrittivi e punitivi con la famigerata legge Hadopi (Haute Autorité pour la diffusion des oeuvres et la protection des droits sur l'Internet).
Al forum parteciperanno anche i massimi responsabili di Facebook, Google, Wikipedia, LinkedIn e molte altre realtà. A Mark Zuckerberg spetterà di chiudere il summit domani sera, davanti ai giornalisti di tutto il mondo, in in colloquio con Maurice Lévy, amministratore delegato di Publicis e organizzatore dell'evento.
L'idea è che politica e Web comincino a lavorare assieme, perché finora giocare a guardie e ladri non ha sortito alcun effetto.

[lelio]

Non sono uno un complottista a tutti i costi, e nemmeno un fautore della deregolamentazione assoluta di Internet, ma quando vedo queste concentrazioni di poteri ho paura, perché i risultati sono imprevedibili, basti vedere cosa succedeva in Cina con Google. Che molti in tutto il mondo ambiscano ad un maggior controllo della Rete a scopo politico o economico (o tutti e due) è evidente; quando cane e gatto si siedono insieme a un tavolo per un accordo, il topo farebbe bene a preoccuparsi magari un pochino

[Gianky54]

Non sono uno un complottista a tutti i costi, e nemmeno un fautore della deregolamentazione assoluta di Internet, ma quando vedo queste concentrazioni di poteri ho paura, perché i risultati sono imprevedibili, basti vedere cosa succedeva in Cina con Google. Che molti in tutto il mondo ambiscano ad un maggior controllo della Rete a scopo politico o economico (o tutti e due) è evidente; quando cane e gatto si siedono insieme a un tavolo per un accordo, il topo farebbe bene a preoccuparsi magari un pochino

Giusta cautela, ma non mettiamo il carro davanti ai buoi... altrimenti si cade in paranoia.