S.O. e home su hard disk separati?

Aperto da Cavaleri Omar, Giovedì 08 Agosto 2019, 14:11:02

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Cavaleri Omar

Buongiorno a tutti.

Come il figliol prodigo ritornò a casa, anche io dopo un anno e passa di Manjaro ho intenzione di ritornare a una derivata di Ubuntu LTS (per l'esattezza, Neon)... e, dato che sul laptop ho un ssd da 120 e un hdd da 500 (al posto del lettore dvd), vorrei sapere se posso/conviene installare il sistema operativo sull'SSD e la home (con tutti i pdf, i video e la musica) sul'HDD.

La questione è, se si fa, come vengono gestiti i due dischi e i relativi GB totali?

Oppure ho frainteso io e la home separata si può fare solo sullo stesso disco del sistema operativo?

PS: so di aver fatto una domanda abbastanza simile, sulla questione della home separata qui
È meglio essere temuti o rispettati? Io dico: è troppo chiedere entrambe le cose?

Non so se sia peggio un patito di KDE, un otaku o ancora un alfista... nel dubbio meglio essere tutt'e tre

andrea111

Citazionevorrei sapere se posso/conviene installare il sistema operativo sull'SSD e la home (con tutti i pdf, i video e la musica) sul'HDD.
Assolutamente sì.
Sistema su SSD e home con swap su HD (anche se di vecchio tipo e quindi lento) è la miglior combinazione riguardo la durata dell'SSD (comunque ormai equiparabile a quella dell'HD) e velocizzazione del sistema.

Gli unici aspetti gestionali vengono espletati unicamente all'installazione del sistema:
installazione di tipo "manuale"
sistema su partizione di 15-20 GB montata su / col file system che vuoi
indicare qual'è la partizione home, momtata su /home con lo stesso file system della home (se già presente sull'HD).

Unico problema consiste nel non incasinarsi la home, cosa che può succedere se passi troppo allegramente da una distro all'altra e anche da un desktop manage all'altro nella stessa distro.
Se fai puntare distro differenti (ubuntu, mint, manjaro, PCos, ecc...) alla stessa home, finirai col non poter accedere al desktop.
Puoi attuare diversi trucchetti per ovviare a questo inconvente, tipo riferirsi alla stessa home ma creare un utente diverso per ogni distro "diversa" che installi.

Con la successione di distro della stessa specie il problema non sussiste e puoi tranquillamente riferirti alla stessa home mantenendo lo stesso utente.

Portatile ASUS con Scheda madre X55C +i5-3210M -- 6 GB RAM ddr3 -- grafica intel.

Tony

#2
Puoi fare come dici ma io preferirei un'altra soluzione, diciamo meno ibrida.
Lascerei la home su ssd e farei dei semplici collegamenti delle varie cartelle (documenti, video, immagini, musica...) che puntano su altrettante cartelle del hard disk.
Così godi sempre della maggiore longevità dell'hard disk ma se avessi problemi con quest'ultimo o vuoi rimuoverlo non ti ritrovi con il PC in panne perché non trova la home; cosa comunque risolvibile, per carità, ma comunque scocciante.

Linux non è solo un sistema operativo ma...
"È uno stato mentale, dove prima ti perdi e poi ti ritrovi"
(cit. Point Break).
Il mio pc.

Cavaleri Omar

@andrea111:

Quindi l'ssd sarebbe utilizzato per quanto? 20 GB su 120?

Comunque per decidere definitivamente dove mettere la home, dipende da dove mette Ubuntu le appimage e gli snap quando li "installa": manjaro le prime le mette proprio nella home, gli snap non lo so, sinceramente. Mi serve saperlo perché ho una decina di programmi in questi pacchetti.
È meglio essere temuti o rispettati? Io dico: è troppo chiedere entrambe le cose?

Non so se sia peggio un patito di KDE, un otaku o ancora un alfista... nel dubbio meglio essere tutt'e tre

andrea111

#4
CitazioneQuindi l'ssd sarebbe utilizzato per quanto? 20 GB su 120?
L'SSD lo usi tutto.
È da un po che segui linux, quanti sistemi hai avuto contemporaneamente installati sul PC?

Io ho quattro ubuntu (16.04 - 18.04 -18.10 - 19.04) + manjaro kde, quindi 5 partizioni di 20 GB su SSD di 120 GB.
Ovviamente una è la "preferirta", ma quando esce un nuovo rilascio lo voglio sempre provare, anche se lo uso poco e lo mantengo aggiornato, e poi mi vien voglia anche di provarne altre, tipo manjaro, suse ecc.. ovviamente queste senza condividere la home.

L'SSD per i sistemi che installo, l'HD per home e swap. In sostanza 5-6 partizioni di 20 GB.
Cosa fai quando esce la nuova distro?, la precedente la cancelli? non è meglio che installi la nuova (cosa che può sempre portare a spiacevoli sorprese) mantenendo la vecchia?

Al momento sto pensando di mollare gnome e passare a kde come desktop manager (visto che unity l'hanno abbandonata).
Preparare l'hardisk con 5-6 partizioni ti permette di toglierti tutte le "voglie" senza dover ricominciare tutto d'accapo ogni volta.

Citazionedove mette Ubuntu le appimage
cosa sono le "appimage", intendi gli eseguibili delle varie applicazioni? questi vengono messi insieme al sistema (di solito in /usr o /opt) nella home trovi i loro file di configurazione ed i loro elaborati.

Citazionee gli snap quando li "installa"
gli snap (che io considero "peste") sono cose particolari, vengono installate in /dev, quindi stanno insieme al sistema.
Vuoi vedere quanti snap hai installato? dai sudo fdisk -l se vedi dei /dev/loop sono degli snap installati.
Con fdisk vedi le loro dimensioni, ma se vuoi vedere di quale particolare app installata in snap sono, devi dare sudo blkid -f

Portatile ASUS con Scheda madre X55C +i5-3210M -- 6 GB RAM ddr3 -- grafica intel.

Cavaleri Omar

#5
Io tendo ad usare una sola distro, raramente ho fatto un dual boot (KDE Neon più Manjaro Deepin)... e solo per un breve periodo (il tempo di abituarmi alla natura "arch" invece che debian).

Se non avessi avuto problemi con Kiwix (ora che l'estensione chrome è stabile non mi serve neanche più) non mi sarei tolto KDE Neon. Ma viste le ultime politiche degli sviluppatori, voglio tornare a Neon, bello solitario (provo solo le distro che poi uso stabilmente, com'è stato per Porteus, SparkyLinux, Neon e Manjaro). Per quello, in caso singolo, l'ssd rimarrebbe praticamente vuoto?

PS: le appimage sono programmi con logica "una app un file" (con tutte le dipendenze già integrate), file compressi simili agli exe di Windows, che non si installano sul sistema ma vanno solo resi eseguibili (l'unico file che creano è quelli di configurazione). Per dire, Manjaro quelli "integrati" li mette in una cartella nella home.
È meglio essere temuti o rispettati? Io dico: è troppo chiedere entrambe le cose?

Non so se sia peggio un patito di KDE, un otaku o ancora un alfista... nel dubbio meglio essere tutt'e tre

andrea111

CitazionePer quello, in caso singolo, l'ssd rimarrebbe praticamente vuoto?
Ovviamente sì, ma se le distro che provi cambiano radicalmente la home separata giova a poco (anzi nulla).

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