News:

Dal team di PeppermintOS ecco Peppermint Classic ... l'esperienza della vecchia Peppermint 10 ma su base debian 12

Menu principale
+-

+-Utente

Welcome, Guest.
Please login or register.
 
 
 
Forgot your password?

Estromettere Google da un dispositivo Android...

Aperto da nessuno, Mercoledì 22 Gennaio 2020, 22:01:36

Discussione precedente - Discussione successiva

Tony

Purtroppo è impossibile estromettere completamente Google e se non è Google è altro, poco cambia.
Rendere lo smartphone non smart implica rinunciare a molti servizi.
Sostituibili?
Alcuni sì, ammesso che non si ricada nelle grinfie di altri.
Ad esempio, non ho whatsapp, però molti lo usano in ambito lavorativo e quindi come fai in quel caso?
Puoi permetterti di fare lo scemo del villaggio?
Usi una email?
Più scomoda ma soprattutto poi...
...non so, cambia qualcosa?
I dati non li ha Google ma chi ci fornisce il servizio email.
Boh.
Prentendere privacy al giorno d'oggi e per di più chiedendo la gratuità dei servizi...
Allora open source?
E qui si aprono un'altra serie di dubbi.
Qui, in questo forum, se n'è parlato tanto.
Il codice è aperto ma chi si prende la briga e ha le capacità per leggerlo e controllare che non faccia cose sgradevoli?
Inoltre, per forza di cose, spesso significa rinunciare a molte utili caratteristiche.
Esempio: Google offre il calendario sincronizzabile mentre open trovo calendari offline, ovviamente perché i servizi server costano, mica li possono offrire gratis.
E se mi crepa il cellulare, addio calendario offline.
Mentre quello di Google è sul cloud.
Insomma tutto ha un prezzo.
Vuoi l'email gratuita?
Ti becchi lo spam e stai zitto!
Ognuno deve bilanciare i costi/benefici.

Linux non è solo un sistema operativo ma...
"È uno stato mentale, dove prima ti perdi e poi ti ritrovi"
(cit. Point Break).
Il mio pc.

nessuno

#16
Sono d'accordo, l'avevo detto già nel primo post e poi ho ribadito il concetto successivamente: è più un illusione che altro.

Android è la punta di diamante dell'ecosistema Google, la cui apparente gratuità serve solo ad ampliarne a dismisura la diffusione. Ma il potere che ne deriva è spaventoso, è diventato un mostro.

Il flusso immenso di informazioni che gestisce rappresenta un altrettanto immenso potere. Economico e politico.

Questo è sufficiente per farmi fare qualsiasi tentativo di limitarlo, per quello che posso è chiaro, anche se questo significa dover rinunciare ad avere l'agenda che si sincronizza su cloud e salvare i miei contatti su file.

Ho una certa età e ricordo perfettamente l'epoca in cui l'agenda te la regalavano quei benefattori delle banche: le strade erano piene di gente, le vetrine erano addobbate, e i negozi funzionavano.

Adesso c'avrò anche l'agenda e la rubrica che si sincronizzano su tutti i dispositivi, le foto che si caricano da sole e la mappa per tornare a casa. Dovessi dimenticare dove abito...

...Ma i negozi sono vuoti, quei pochi che sono ancora aperti. Le strade della mia città sono deserte, a parte qualche idiota con il Suv che parla al telefono mentre guida. Beh forse è una fortuna che le strade siano così vuote. Oppure no. Forse la politica degli investimenti ne risente... ;D

Per cui si, immagino che solo gli stolti si illudono di poter conservare qualche forma di privacy con uno smartphone in mano o un computer acceso. Sembra così evidente.

Magari sono l'unico a pensare che un certo tipo di potere economico e politico non ha mai fatto bene a nessuno che non sia lo stesso potere economico e politico.

Magari sono l'unico a pensare che che un certo tipo di potere economico e politico, a memoria d'uomo, sia sempre stato pagato dagli ultimi.

Magari sono l'unico a pensare di essere parte di questi...

...E magari sono davvero lo scemo del villaggio!  :)

:ciao:




Mint-Marko

#17
Condivisibile quello che ha scritto Tony qui sopra. In ogni caso esistono delle custom rom che sono completamente prive di qualsiasi servizio Google e dove, nel caso, l'utente può decidere quali applicazioni Google installare, a seconda del tipo di pacchetto; infatti il progetto GApps è nato proprio per questo scopo. Il problema però è che il Oukitel U22 monta una cpu MediateK, che vuol dire quasi zero supporto.
Facendo una piccola ricerca sembra che sia comunque possibile rootare quel telefono con TWRP, ma stranamente su XDA non sembra esserci nulla in merito.
Per tornare al tema del post, in realtà esiste una app che fa girare abbastanza le OO a Google :grin: ed è su F-Droid, si chiama Yalp Store. Permette di scaricare gli apk dal Play Store e, nel caso, di tenere l'apk dopo averlo installato (compresa la possibilità di scaricare le versioni precedenti), escludere le app a pagamento e/o con ads, mettere in blacklist le app di cui non vogliamo ricevere gli aggiornamenti, cercare app per argomento e una comoda funzione di user-agent. In pratica fai credere al Play Store che tu stia usando un altro telefono di modo da poter scaricare qualsiasi apk, anche quelli "non compatibili" con il tuo telefono. Se non erro funziona anche senza bisogno di root ma ovviamente alcune opzioni saranno escluse.  :ciao:

Update:
Umberto, mentre ti scrivevo è arrivata la tua replica a Tony. Beh, condivido quello che hai scritto. Dico solo che, a mio parere, la privacy era finita già molto tempo fa, quando partì la famigerata "lotta al terrorismo".
Certo, a vedere quello che ha in mano Google al giorno d'oggi c'è da rabbividire  :'(

Ah scusa di nuovo, avevo dimenticato la cosa più divertente di Yalp Store; la possibilità di effettuare fake login, anche se ultimamente non sembra funzionare.
Laptop 1 HP Omen 15-dc1047nl - Mint 20.1 (Cinnamon)
Desktop Mint 20 (Cinnamon 64bit) - RAM: 4 Giga - MoBo: G31MX Series - CPU: Intel Core 2 Quad CPU Q9400 @ 2.66GHz - GPU: GeForce 9500 GT - Audio: NM10/ICH7
Laptop 2 Compaq Presario C700 - Mint 19.1 (Cinnamon 32bit)

Tony

#18
Conosco le custom rom.
Le ho usate in passato.
Adesso non mi va di sbattermi più di tanto e, poi, ci si può fidare di una rom creata da chissà chi?
E si torna al punto di partenza.

Linux non è solo un sistema operativo ma...
"È uno stato mentale, dove prima ti perdi e poi ti ritrovi"
(cit. Point Break).
Il mio pc.

Mint-Marko

#19
Tony è chiaro il tuo pensiero, che è un po' anche il mio, solo un po' più fiducioso  ;D A parte gli scherzi, ho parlato di rom per rimanere in tema, tutto qui. Attualmente non c'è modo di evitare Google manco a piangere in cinese se non con alcuni tipi di rom. E anche così si rischia di perdere un sacco di funzionalità proprio perché purtroppo Google ha in mano un sacco di roba... troppa, senza dubbio. Lo scrissi molti anni fa in un altro Forum e lo ribadisco ancora. Per situazioni come Google, ma anche Facebook ecc. ci vorrebbero delle semplici leggi che ne limitino il predominio. Ma questo andrebbe contro il pensiero capitalistico che in buona sostanza dice che, se hai i soldi, nessuno (o quasi) può toccarti. Amen. Vivranno l'inferno che loro stessi hanno contribuito a creare. Ricordo ancora molto bene quando si parlava di Google come miglior posto di lavoro in America, perché i dipendenti erano strapagati e potevano fare pausa quando volevano, e il ping pong, e il biliardino, e le pause caffè ecc. Si, quando avevano solo il motore di ricerca. Adesso chi lavora in quelle aziende mi sa che viene monitorato 24/h.
Buongiorno a tutti comunque  :coffee:
Laptop 1 HP Omen 15-dc1047nl - Mint 20.1 (Cinnamon)
Desktop Mint 20 (Cinnamon 64bit) - RAM: 4 Giga - MoBo: G31MX Series - CPU: Intel Core 2 Quad CPU Q9400 @ 2.66GHz - GPU: GeForce 9500 GT - Audio: NM10/ICH7
Laptop 2 Compaq Presario C700 - Mint 19.1 (Cinnamon 32bit)

nessuno

#20
...Comunque, io non sono mai stato paranoico con la privacy e non comincerò adesso. Mi piace pensare di poter sottrarre almeno parte delle informazioni che mi riguardano al monopolio di google & c. . Questo non significa che mi sfugge il fatto che non  conto più di una goccia d'acqua nel mare.

Ma anche che il mare è fatto di tante gocce d'acqua.

Senza considerare poi che anche le formiche, nel loro piccolo, s'incazzano.  ;D Sono tante le formiche...  :)

Riguardo alla possibilità di procurarsi le applicazioni in modi vagamente ambigui, non è che mi interessa molto: per la stessa ragione per cui non uso windows (...e il suo software craccato).

Ci sono soluzioni alternative che sono sufficientemente valide, e pazienza se lo sviluppatore poi sarà al corrente del fatto che sabato alle 11.00 andrò dal barbiere o dal dentista. Chi se ne frega.

Tornando un po' più in topic: sarei curioso di sapere se NetGuard, nello specifico, si può considerare un'applicazione valida per il suo scopo. A me sembrerebbe di si, ma qualche altra opinione sarebbe comunque interessante.  ;)



EDIT:

mi ricollego ai consigli di Mint-Marko che forse ho considerato un po' troppo superficialmente, pensando più a quel repo, di cui adesso non ricordo il nome, sul quale ci si può procurare software al limite del lecito, e forse un po' oltre. Probabilmente la mia associazione con Yalp Store è sbagliata.
Ne ho incontrata una simile su XDAlabs (Aurora mi pare...) con cui pure si possono scaricare le app del play store di Google in modo anonimo.

Il problema è che le app del play store sono zeppe di pubblicità odiosissime (e magari a quello si rimedia con il DNS66 di Tony, non so...) e negli ultimi anni sono sparite del tutto quelle che ne sono prive. Insomma è una battaglia continua. Credo di essere diventato troppo vecchio per questo.

Su F-Droid non ce n'è una con questo tipo di inconveniente, semplicemente funzionano. Magari non ci sono i giochini, ma non li ho neanche cercati.

Lo store ufficiale (e affini) mi sembra più una trappola per i ragazzini...

...Grazie, io passo.  ;)

midnite

osservazioni e punti di vista tutti interessanti, però mi chiedo ... a che serve avere la comodità di uno smartfone android se poi non vogliamo sfruttare (a nostro vantaggio) le potenzialità che questa tecnologia offre?
cioè, è vero che google si fa i fatti nostri e ci fa pure su dei bei soldini, ma di fatto stiamo "pagando" con nostre informazioni quello che in altri casi dovremmo pagare col denaro ... e dov'è il problema? ... forse nel tipo di informazioni che "spendiamo".
provo a spiegarmi meglio, prima che qualcuno pensi che sto vaneggiando o che non mi interessi la mia privacy.

se io lascio che google abbia libero accesso a tutti i miei dati privati, ok, la cosa diventa un problema, ma se invece io limito quello che condivido, allora non ho già messo una bella pezza?
qualcuno usa uno store privato, o applicazioni alternative (che potrebbero a loro volta spiarci, ma anche no). ma poi come giustamente altri hanno fatto notare, si rischia di essere tagliati fuori nei casi in cui ci sia necessità di utilizzare app meno etiche.
- whatsapp: ci sono gruppi con la scuola, col lavoro, con le società sportive ... se non lo usi sei tagliato fuori.
- calendar: certo posso mettere un'applicazione che lo sostituisce, ma pensate al vantaggio che offrono i calendari condivisi tra più persone ... segni gli impegni dei figli e lo puoi condividere con i nonni. segni la gara sportiva e la condividi con tutta la squadra.
- facebook: può essere usato come aggregatore di comunità dove vengono segnalati eventi (comune, pro loco, associazioni ecc.) col vantaggio di avere tutto in un posto unico senza dover navigare tra n siti diversi.
... poi sta me decidere come sfruttare questi servizi a mio vantaggio:
- su facebook non metto foto "private", non uso la geolocalizzazione, non mi taggo in tutti i posti dove vado
- su calendar non scrivo i dettagli delle cose che devo fare, e non vado nemmeno ad associare la posizione con maps
- il gps è perennemente spento, fino a che non mi serve il navigatore
- non uso l'assistente di google per  evitare che ci sia un microfono sempre in ascolto
- gmail è comoda, mi da accesso ai servizi google dello smartphone e la uso per diverse cose online, ma nulla di cui non possa fare a meno su due piedi. e per le cose serie uso un altro indirizzo email al quale accedo direttamente e separatamente
- su drive non metto nulla di privato o "sensibile", e questo varrebbe per qualunque altro servizio terzo ... secondo me, se vuoi un po' di tranquillità ti devi installare tu un server con nextcloud (o servizio simile)


per riassumere ... più che estromettere google dal dispositivo andorid, io valuterei come estrometterlo dai miei dati limitando quello a cui possono accedere le varie app e servizi, però cercherei di sfruttare al meglio le potenzialità che offre.

nessuno

Io pensavo di essere sufficientemente avveduto e di riuscire a sfruttare il buono senza lasciarmi "usare" più di quanto non fosse tollerabile per me. Quelle che hai descritto sono state verosimilmente le mie linee guida.
Nella realtà, considerando in maniera critica la mia condotta, devo ammettere che neanche una certa scaltrezza è sufficiente. Il sistema Google è organizzato in maniera tale da non lasciare nulla al caso, è invasivo e invadente, si insinua in ogni aspetto della vita delle persone, apparentemente con garbo e utilità. Ma praticamente impossibile da tenere sotto controllo. O almeno, io non ci riesco.

Questa è la ragione per cui, alla fine, reagisco in un certo modo: mi sforzo di bandirlo dal mio device, mi appresto ad eliminare gli account Gmail e mi sforzo di non usare il suo motore di ricerca. Almeno direttamente, perchè indirettamente, con startpage, lo sto ancora usando.

Se ci fosse un'alternativa altrettanto valida smetterei definitivamente.

Con modalità diverse, lo stesso discorso vale anche per Amazon. Ho tre dispositivi Alexa (echo dot): con uno ci accendo e spengo la luce in camera, con uno ci ascolta la musica un mio familiare e uno ha il compito di dire alla mia vecchietta (che non sono riuscito a convincere che non è un essere umano, e la ringrazia puntualmente ogni volta) quando è ora di prendere la pillola. Tre orecchie sempre in ascolto e un negozio che non lascia scampo a nessuna delle attività sul territorio. Un altro grande affare.

Se osservo il mondo che mi circonda con la logica del reverse engineriing, beh, diciamo che non ne sono propriamente soddisfatto.

Naturalmente sono consapevole del fatto che da solo non posso invertire una tendenza: il 99.999% delle persone che conosco non ha neanche la minima idea di che cosa tiene per le mani quando usa  uno smartphone, non comprende e non glie ne importa niente di quali siano le conseguenze, per il luogo in cui vive, dei suoi acquisti online.



Pazienza.

Io sono nato nel '67 e so per certo che si vive benissimo anche senza tutto questo, anche meglio.


Certo, è solo un'opinione personale.

midnite

ma in realtà condivido in gran parte il tuo pensiero, forse complice il fatto che come te ho assaporato il mondo prima di tutta questa tecnologia. probabilmente la differenza è che per la mia esperienza sono ancora all'interno di quello che considero essere un accettabile compromesso.
non ti nascondo però che ho guardato con speranza alla nascita dei primi ubuntu-phone e ora del librem di purism ... ma poi se non trovi disponibili i servizi a cui ormai sei legato (parola non scelta a caso) come fai?

Tony

#24
Visto che qualcuno ha tirato in ballo dns66, preciso che anche netguard ha un servizio simile basato sul file hosts.
Quindi se installate questo, si può fare a meno del primo.
Purtroppo l'opzione su netguard è un po' nascosta ma la cosa buona è che è attiva già di default.

Riguardo i ragionamenti che facevate, purtroppo fare a meno dei servizi più diffusi (vedi whatsapp) è abbastanza limitante, e quando sei sul lavoro ancora peggio.
Anch'io sono nato nel periodo in cui c'era il telefono fisso e la cabina a gettoni ma meglio adesso. Bisognerebbe solo essere più consapevoli di cosa si sta usando e di come usarlo, almeno per limitare l'invadenza dei ficcanasi.

Linux non è solo un sistema operativo ma...
"È uno stato mentale, dove prima ti perdi e poi ti ritrovi"
(cit. Point Break).
Il mio pc.

Mint-Marko

#25
ciao Umberto. Per togliere la pubblcità dalle app puoi provare Blokada. Non necessita di root ed è fatta davvero bene. Genera una VPN fittizia che l'app sfrutta per filtrare il traffico. Poi c'è la possibilità di attivare diversi filtri che sono già implementati e supportati dalla app (come in uBlock Origin). C'è anche la possibilità di cambiare DNS (ma credo che serva il root, non sono sicuro...). Provarla non costa nulla  ;)
PS
Sembra che il team stia lavorando per fare in modo che funzioni con i vari servizi VPN esterni che l'utente potrebbe sottoscrivere come ExpressVPN o NordVPN per esempio, però è un lavoro lungo e ci vorrà del tempo.
Laptop 1 HP Omen 15-dc1047nl - Mint 20.1 (Cinnamon)
Desktop Mint 20 (Cinnamon 64bit) - RAM: 4 Giga - MoBo: G31MX Series - CPU: Intel Core 2 Quad CPU Q9400 @ 2.66GHz - GPU: GeForce 9500 GT - Audio: NM10/ICH7
Laptop 2 Compaq Presario C700 - Mint 19.1 (Cinnamon 32bit)

Tony

Puoi usare una sola vpn per volta.
Netguard già usa una vpn (fittizia) per funzionare e, comunque, blocca già tanta pubblicità utilizzando il file hosts ad hoc.

Linux non è solo un sistema operativo ma...
"È uno stato mentale, dove prima ti perdi e poi ti ritrovi"
(cit. Point Break).
Il mio pc.

Mint-Marko

Vero. Perdonami Tony, mi era sfuggita la discussione su NetGuard, che tra l'altro è ottimo anche lui  :ok:
Laptop 1 HP Omen 15-dc1047nl - Mint 20.1 (Cinnamon)
Desktop Mint 20 (Cinnamon 64bit) - RAM: 4 Giga - MoBo: G31MX Series - CPU: Intel Core 2 Quad CPU Q9400 @ 2.66GHz - GPU: GeForce 9500 GT - Audio: NM10/ICH7
Laptop 2 Compaq Presario C700 - Mint 19.1 (Cinnamon 32bit)

nessuno

Grazie Mint-Marko, i tuoi suggerimenti sono interessanti e quasi sicuramente torneranno utili a più di qualcuno tra quelli che avranno modo di leggere queste pagine. Per quanto riguarda me, dal momento che non solo avevo scoperto la funzione nascosta di netguard cui faceva riferimento Tony ma, un po' perchè evito per principio le app con gli annunci, un po' perchè pare che i servizi basati su VPN fittizie non siano sovrapponibili,  e siccome uso già netguard, che mi interessa di più per altre sue caratteristiche, finirò con non essere il migliore cliente per nessuna di loro. Anche se, nel mio nucleo familiare ci sono almeno altri 8/10 smartphone (senza considerare gli amici): potrei girare a loro qualcuno dei tuoi consigli. Sempre buono a sapersi... ;)

Tony rispetto la tua opinione comunque: io consideravo le cose da un punto di vista più ampio, non obbligatoriamente strettamente legato alla comunicazione.
Per esempio la quantità di piccole attività commerciali scomparse, la quantità di vetrine spente nelle strade dei centri cittadini, le piccole botteghe artigiane svanite nel nulla, superate, dimenticate. Alla loro funzione sociale: molto spesso erano un ritrovo di persone, che avevano modo di conoscersi, stringere nuove amicizie, ritrovare le vecchie (amicizie), scambiarsi conoscenze, aneddoti, risate...

Se ancora non trovate la cosa interessante: redistribuivano la ricchezza, anche tra ceti diversi, pagavano le tasse (anche se a qualcuno sembra strano), erano posti di lavoro. Erano reali, erano cose vere, erano rapporti "veri" tra le persone.

Se non vi sono sembrato ancora abbastanza nostalgico: non sapete cosa darei per entrare di nuovo nella bottega di un calzolaio, osservarlo mentre lavora, ridere sotto i baffi delle battute che scambiava con chi era passato a trovarlo...

...E il piacere di indossare un paio di scarpe appena riparate.

So che molti di voi non hanno mai vissuto niente di simile, e mai lo faranno. Mi dispiace sinceramente per voi.

Tornando al nostro android, alle nostre app, e ai nostri motori di ricerca:

Ho iniziato a usare Signal che ha molte caratteristiche interessanti (molto più  di whatsapp) sotto l'aspetto tecnico, ed estremamente interessanti sotto l'aspetto della privacy (è svizzera e Open Souce). Io sto pressando la mia cerchia e ho rimosso whatsapp, ma a voi nessuno può impedire di usarle entrambe se ne avete voglia.

Poi ho trovato un motore di ricerca che mi piace moltissimo. Ancora una volta svizzero: swisscows

Vi invito a provarlo e a leggere le opinioni dei suoi utenti.   :ciao:



EDIT: ho appena letto due commenti aggiunti mentre scrivevo. avevo fatto le stesse considerazioni. :ok:

Tony

CitazioneSo che molti di voi non hanno mai vissuto niente di simile, e mai lo faranno.
Io sì, hai voglia se l'ho vissuta e in parte tutt'ora.
Vivo in una piccola città, con un centro storico dove ancora si trova qualche bottega e negozietti (davvero pochi oramai).
E anche i miei genitori ne avevano uno.
Quindi so cosa vuoi dire.

CitazioneHo iniziato a usare Signal che ha molte caratteristiche interessanti (molto più  di whatsapp) sotto l'aspetto tecnico, ed estremamente interessanti sotto l'aspetto della privacy (è svizzera e Open Souce). Io sto pressando la mia cerchia
Già ho "costretto" qualcuno a installare Telegram.
Son riuscito con pochi.
Chiedere di installare altro ancora... ...mi manderebbero al diavolo.

CitazionePoi ho trovato un motore di ricerca che mi piace moltissimo. Ancora una volta svizzero: swisscows
Spesso io uso startpage.
Comunque, gli darò un'occhiata.

Linux non è solo un sistema operativo ma...
"È uno stato mentale, dove prima ti perdi e poi ti ritrovi"
(cit. Point Break).
Il mio pc.

Powered by EzPortal